Cronaca
Alloggio precedentemente occupato dai Casamonica a Ciampino riassegnato a una famiglia idonea.

Questa mattina, in via Lisbona 15 a Ciampino, ha avuto luogo il dissequestro di un alloggio Ater precedentemente sgomberato da alcuni membri del clan Casamonica – Di Silvio. L’operazione è stata condotta alla presenza delle forze dell’ordine, con i carabinieri della Stazione di Ciampino e della Compagnia di Castel Gandolfo che hanno notificato all’Ater il decreto di dissequestro emesso dall’ufficio del Gip del Tribunale di Velletri.
Riassegnazione dell’immobile
L’alloggio è stato contestualmente riassegnato a un nucleo familiare avente diritto, precedentemente individuato, che prenderà possesso dell’immobile grazie alla mediazione della Polizia Locale del comune di Ciampino. Le operazioni di riassegnazione sono state supervisionate dai comandanti rispettivi, presenti sul posto insieme a circa trenta tra carabinieri e poliziotti municipali.
Coordinamento delle forze dell’ordine
A garantire la sicurezza e il buon svolgimento delle attività sul terreno sono stati i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castel Gandolfo e della Tenenza di Ciampino, che hanno operato in collaborazione con la Polizia Locale. L’obiettivo delle forze dell’ordine è stato stabilire un ambiente sicuro e ordinato per facilitare la riassegnazione dell’alloggio ad una famiglia avente diritto.
Cronaca
Proposta per uno psicologo gratuito in ogni ASL per i cittadini: inizia la raccolta firme per una legge dedicata

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Cronaca
Colpevole per un cognome: la storia di un’ingiustizia nascosta

AssoluzioneSconvolgente: Il figlio di Vasco Rossi finalmente libero da accuse shock!
La sentenza definitiva della Corte di Cassazione
Davide Rossi, figlio del leggendario Vasco Rossi, è stato completamente prosciolto da ogni accusa per l’incidente stradale avvenuto a Roma nel 2016. La Corte di Cassazione ha confermato la decisione della Corte d’Appello, archiviando il caso e rivelando una verità che ha tenuto tutti col fiato sospeso per anni.
Le parole esclusive di Davide Rossi
“Siamo stati fiduciosi, e ora la verità è emersa!”, ha dichiarato Davide Rossi con un misto di sollievo e amarezza. “Mi hanno dato per colpevole fin dai titoli dei giornali, solo per via del mio cognome – ma ora è finita. Immagina il peso di essere accusato senza prove, un incubo che finalmente si dissolve.”
Il sostegno inaspettato di Vasco Rossi
Sulle orme di questa assoluzione, Vasco Rossi non ha esitato a difendere il figlio. “Davide è una brava persona, un padre devoto di quattro bambini, che vive una vita semplice e onesta”, ha commentato l’icona del rock. “Non ha mai fatto del male a nessuno, e io ho sempre creduto in lui – ma fa male vedere come i media l’abbiano messo alla gogna senza riflettere.”
Cos’è successo quella fatidica sera
Immagina una tranquilla serata a Roma che si trasforma in caos: il 16 settembre 2016, Davide Rossi era alla guida di un’auto che non ha rispettato uno stop nella zona di Balduina, finendo per collidere con un’altra vettura dove viaggiavano due ragazze. Secondo la ricostruzione, Rossi avrebbe lasciato il luogo dell’incidente, un gesto che ha alimentato polemiche e misteri per oltre otto anni.
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