Cronaca
Fiamme appiccate alla porta: cosa è successo?

Attentato incendiario in uno studio legale ai Parioli
Un attentato incendiario ha scosso il quartiere dei Parioli nella tarda mattinata di lunedì, quando ignoti hanno dato fuoco alla porta dello studio legale Saltelli – Testa – Valente. Situato in un’elegante palazzina di viale Parioli, lo studio è noto per la sua attività nel campo civilistico e fallimentare. Il principio d’incendio, causato da un panno imbevuto di liquido infiammabile, è stato fortunatamente estinto dai vigili del fuoco prima che si propagasse ulteriormente. L’attacco è avvenuto poco dopo le 13, approfittando della momentanea assenza del portiere.
Le reazioni dallo studio legale
Gli avvocati dello studio, tra cui numerosi collaboratori, si sono dichiarati certi che il bersaglio fosse la loro attività professionale. “Non abbiamo ricevuto minacce o altro che possa essere ricondotto a quanto accaduto”, hanno commentato. Nonostante il timore causato dall’attacco, non ci sono stati feriti. La polizia, insieme alla Digos, ha avviato un’indagine per far luce sull’evento, intensificando la sorveglianza nel quartiere.
La ricostruzione dell’incidente
Le forze dell’ordine hanno confermato la matrice dolosa dell’attentato, dopo avere rinvenuto tracce del materiale incendiario. Un panno bagnato con alcol o benzina è stato posizionato davanti alla porta, innescando l’incendio con l’ausilio di un accendino. Gli agenti e i vigili del fuoco hanno prontamente domato le fiamme, evitando il peggio. Negli uffici, presenti solo alcuni avvocati, è stato dato l’allarme immediato.
Le indagini in corso
Gli inquirenti stanno cercando di determinare se l’atto rappresenti un’intimidazione o una minaccia verso l’attività dello studio legale, specializzato in casi di fallimento di grandi società. Il sistema di videosorveglianza della palazzina potrebbe rivelarsi cruciale per le indagini, offrendo immagini che potrebbero identificare l’autore o gli autori. Il sospetto è che l’azione sia stata preparata in anticipo, considerando la precisione nel tempismo durante l’assenza del portiere. “Abbiamo presentato denuncia e confidiamo nell’esito positivo delle indagini”, concludono dallo studio legale.
Cronaca
Il presunto romano deceduto sul Monte Toc in Veneto è Rinaldo Vuerich, tra i migliori piloti di parapendio.

TragediaNelCielo La misteriosa scomparsa di Rinaldo Vuerich, il leggendario pilota di parapendio che ha incantato l’Italia, ti lascia senza fiato! #Parapendio #AvventuraExtrema
Chi era Rinaldo Vuerich
Rinaldo Vuerich, un’icona del volo libero, aveva 55 anni e alle spalle ben 30 anni di esperienza nei cieli. Considerato uno dei migliori piloti di parapendio in tutta Italia, era originario di Fiumicello e aveva ottenuto il brevetto nel 1994. Di giorno, lavorava nella falegnameria di famiglia a Roma, ma il suo vero amore era il cielo, che lo ha reso celebre tra appassionati e amici.
L’incidente che ha scioccato tutti
Mercoledì 30 aprile, durante un’escursione sul monte Toc nel Bellunese, qualcosa è andato storto. Rinaldo è precipitato da un’altezza di 1.480 metri, urtando prima contro una roccia e poi finendo a valle. Un compagno di volo ha lanciato l’allarme, ma quando i soccorsi sono arrivati, per lui non c’era più nulla da fare. La sua salma è stata trasportata in obitorio per gli accertamenti necessari.I toccanti ricordi degli amici
Sui social, amici e ammiratori hanno condiviso storie commoventi che rivelano il carisma di Rinaldo. Giuseppe lo ha ricordato con parole emozionanti: “Eccoci in una delle nostre meravigliose avventure. Ora però, sei salito davvero troppo in alto amico mio. Tienici sempre d’occhio e veglia su di noi. Per puro caso, proprio oggi ho rifatto la stessa foto, ma senza più te”. Giorgio ha aggiunto: “Ricordo che, partiti da Serrone, avevo cercato di stargli dietro fino a Sora. Mi diceva ‘te con la vela blu, che stai a gira’ lassù, segui me’. Era quel tipo di energia che ispirava tutti, sia nei voli brevi che in quelli epici sopra i 100 chilometri”.
Cronaca
Auditorium: Ricordo collettivo di Giovanna Marini

MusicaEPassione #RomaScopreUnTributoIndimenticabile A un anno dalla scomparsa di un’icona musicale, musicisti e amici si riuniscono in sala Petrassi per un evento che promette emozioni intense e sorprese inaspettate!
L’Evento che Sta Fomentando Curiosità
In una serata carica di mistero e nostalgia, la sala Petrassi di Roma ospita un raduno esclusivo per ricordare un talento perduto. Immagina musicisti di fama internazionale che condividono storie e melodie, creando un’atmosfera magica che potrebbe rivelare segreti nascosti del mondo della musica.
I Protagonisti e le Sorprese Inaspettate
Al centro dell’attenzione ci sono amici e colleghi che non vedono l’ora di celebrare la vita di questa leggenda. Con performance dal vivo e aneddoti intriganti, l’evento potrebbe nascondere collaborazioni segrete o rivelazioni che faranno impazzire i fan – non vorrai perderti cosa succederà sul palco!Cosa Succederà in Questa Serata da Brividi
Tra note emozionanti e momenti di riflessione, i partecipanti promettono di trasformare la sala Petrassi in un luogo di connessione e ispirazione. Preparati a scoprire dettagli che potrebbero cambiare il modo in cui vedi il mondo della musica, con un tocco di drama e passione che tiene tutti con il fiato sospeso!
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