Improvvisamente eseguiti interventi al Bambino Gesù: 5 pazienti cardiopatici hanno ricevuto un impianto di “clessidra” al cuore.

Il dispositivo salvavita noto come “clessidra per il cuore” è stato impiantato con successo a cinque pazienti cardiopatici presso l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, rappresentando i primi interventi di questo tipo in Europa. Questa procedura mininvasiva, guidata dal dottor Gianfranco Butera, ha permesso ai pazienti di evitare interventi chirurgici a cuore aperto, riducendo i rischi e migliorando la qualità della vita, con dimissioni rapide dopo solo 2-3 giorni. Il dispositivo è composto da uno stent autoespandibile a forma di clessidra e una valvola polmonare standard al suo interno, consentendo il trattamento di dilatazioni dell’efflusso destro fino a 42-44 mm.

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