Momenti di paura per le famiglie di due anziani affetti da Alzheimer e demenza senile, che si sono persi a Roma. Gli agenti della polizia locale li hanno ritrovati e riportati a casa.

Due anziani, usciti di casa e privi di orientamento, hanno vissuto momenti di apprensione mentre i loro cari li cercavano. È successo giovedì scorso, 12 marzo, in due episodi distinti, entrambi compiuti dagli agenti della polizia locale di Roma Capitale.

Il ritrovamento del primo anziano

Gli agenti del XII Gruppo Monteverde, dopo aver ricevuto una segnalazione di scomparsa, hanno immediatamente avviato le ricerche di un uomo di settantanove anni. Le operazioni hanno coinvolto anche il parco di Villa Pamphilj. In seguito a indicazioni di alcuni militari in servizio all’Ambasciata di Russia, che avevano avvistato un uomo corrispondente alla descrizione, i vigili urbani lo hanno ritrovato vicino a via Aurelia Antica. Era confuso e bagnato dalla pioggia, ma grazie a un dialogo rassicurante, gli agenti sono riusciti a ottenere il suo nome e a ricontattare la Centrale operativa, che ha riportato l’anziano alla sua famiglia.

Il secondo intervento

Successivamente, alcuni cittadini hanno allertato due agenti del I Gruppo Prati riguardo un anziano in stato confusionale presente in un negozio di Piazza Risorgimento. Gli agenti, dopo aver interagito con lui, hanno appurato che l’uomo non ricordava nulla se non il proprio nome. Grazie al controllo del suo smartphone, sono riusciti a identificare l’anziano e rintracciare la sua famiglia. Entrambi gli episodi, grazie al tempestivo intervento della polizia locale, si sono conclusi felicemente, consentendo agli anziani di riabbracciare i propri cari.

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