Cronaca
Inglese aggredita in centro durante un tentativo di furto

Una cinquantenne inglese è stata aggredita ieri pomeriggio nel centro di Roma mentre tentava di difendersi da un malvivente che voleva rubarle la borsa. La donna, che ha riportato ferite a un braccio e a una gamba a causa di tre coltellate, ha dichiarato: «Voleva la mia borsa, io ho reagito e lui mi ha colpita con il coltello».
Aggressione nel centro di Roma
Secondo la vittima, l’aggressore è un uomo di origine italiana, descritto come indossante un cappello da baseball e occhiali da sole scuri. «Parlava italiano, non aveva particolari inflessioni dialettali. Altro non ricordo. Sono sconvolta», avrebbe raccontato agli agenti, mentre veniva assistita nel suo lussuoso attico in via Nazionale, dove vive con il marito.
Dopo l’aggressione, la donna ha cercato aiuto nel suo edificio. Chi l’ha soccorsa ha riferito che era in stato di shock, ripetendo solo: «aiuto, aiuto». Perdeva molto sangue, ma le ferite non apparivano molto profonde. Gli operatori del 118 l’hanno poi accompagnata nel suo appartamento per le cure necessarie.
Dinamica dell’aggressione
L’attacco è avvenuto poco dopo le 16, in un momento di alta affluenza di persone in centro. La donna aveva appena fatto acquisti in farmacia e stava tornando a casa quando l’uomo l’ha aggredita alle spalle. Nonostante il dolore, è riuscita a tenere stretta la borsa, costringendo l’aggressore a fuggire.
Le forze dell’ordine stanno attualmente ricercando l’aggressore e analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza per identificare il malvivente e captare l’accaduto. La vicenda ha creato allerta tra i residenti del condominio, molti dei quali esprimono preoccupazione per la sicurezza nella zona, commentando: «Ormai non si può più stare tranquilli in nessun posto e a nessuna ora».
Cronaca
A mente libera: psicologo gratuito per giovani dai 18 ai 30 anni, come iscriversi

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Cos’è A Mente Libera e perché sta facendo scalpore?
“È ok non essere ok”. Con questo slogan accattivante, l’iniziativa A Mente Libera torna in grande stile per supportare chi sta affrontando momenti difficili. Immagina: cinque incontri gratuiti, individuali e anonimi con psicologi del Comune o dell’Università La Sapienza. Aperto a chiunque abbia tra i 18 e i 30 anni e voglia aprirsi con un esperto, questo progetto sta attirando l’attenzione per il suo approccio innovativo contro il disagio giovanile. Potresti essere tu il prossimo a beneficiarne!
Come prenotare in un batter d’occhio e non perderti questa opportunità unica?
Il progetto riparte lunedì 19 maggio, e prenotare è più facile di quanto pensi! Basta visitare il sito www.amenteliberaroma.it, selezionare giorno, orario e location tra i municipi, le biblioteche comunali o le strutture di Farmacap. Indica semplicemente nome, cognome e autocertifica la tua età: in pochi clic, potresti ottenere l’aiuto che stai cercando, prima che le slot si esauriscano!Un testimonial da urlo: chi è il volto di questa campagna imperdibile?
Per diffondere il messaggio il più possibile, la campagna di comunicazione si affida a un testimonial d’eccezione: Edoardo Prati, il giovane divulgatore culturale che ha conquistato i social e la TV. Con lui al timone, questa iniziativa promette di raggiungere migliaia di persone, rivelando come superare i problemi post-Covid e non sentirsi più soli.
Le rivelazioni degli organizzatori: cosa dicono i promotori?
Lorenzo Marinone, delegato del sindaco alle Politiche Giovanili, racconta: “Dopo gli anni del Covid, volevamo supportare giovani e famiglie con un ponte verso l’aiuto, senza sensi di colpa. È ok chiedere aiuto!”. E l’assessora alle Politiche Sociali Barbara Funari aggiunge: “Nelle prossime 16 settimane, puntiamo a raggiungere almeno 5.000 giovani in disagio, offrendo orientamento e ascolto per combattere la solitudine. Potresti essere tra loro!”
Cronaca
Protesta contro lo stadio della Roma: la polizia indaga su chi ha bloccato l’ingresso degli operai

ROMA – Mattinata di tensione in via degli Aromi, dove circa 100 manifestanti del comitato “Sì al Parco, No allo Stadio” si sono riuniti per protestare contro la realizzazione del nuovo stadio dell’A.S. Roma.
Il presidio, regolarmente preannunciato, si è trasformato in un’azione di blocco all’arrivo degli operai della ditta incaricata dei lavori. I manifestanti hanno occupato la carreggiata, impedendo l’accesso ai tecnici.
Le forze dell’ordine, già presenti sul posto, hanno cercato di contenere la situazione formando un cordone, senza l’uso di scudi o equipaggiamenti, per evitare tensioni ulteriori.
Nonostante fosse stato comunicato agli operai che potevano accedere all’area di cantiere, la ditta ha scelto di rinviare l’ingresso a data da destinarsi, per motivi di sicurezza.
Sono in corso accertamenti da parte delle autorità per valutare eventuali responsabilità penali legate al blocco della viabilità e all’impedimento dell’attività lavorativa.
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