Seguici sui Social

Cronaca

80 volte Bella Ciao: quaranta artisti celebrano la Festa della Liberazione

Pubblicato

il

80 volte Bella Ciao: quaranta artisti celebrano la Festa della Liberazione

“Bella Ciao compie 80 anni e torna a fare casino: una mostra con 40 artisti che rivoltano la Liberazione dal nazifascismo come un calzino, mentre il mondo è di nuovo impazzito per guerre e retoriche da quattro soldi. Curata da Roberto Gramiccia e supportata dall’ANPI, si inaugura il 23 aprile a Roma – ma chissenefrega della politically correct, è ora di ricordare senza filtri! #BellaCiao80 #Antifascismo #RomaResiste #Liberazione2025 #PoliticallyIncorrect”

La Mostra Rivoluzionaria

“80 volte Bella Ciao” non è solo una festa per l’ottantesimo anniversario della Liberazione d’Italia dal nazifascismo. Quaranta artisti di grido, nazionali e internazionali, mischiano linguaggi e forme per tenere in vita gli ideali antifascisti. Organizzata da Roberto Gramiccia, la mostra è sostenuta dall’ANPI Nazionale e dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Si apre mercoledì 23 aprile 2025 alle 17.00 a La Vaccheria di Roma, in Via Giovanni L’Eltore, 35 – un posto che sembra uscito da un film di resistenza, non da una noiosa galleria.

Arte come Schiaffo al Presente

Gli organizzatori non la vedono come una semplice rimpatriata nostalgica per quel 25 aprile di ottant’anni fa. È un modo per scavare nella memoria storica, collegandola a un mondo pieno di guerre e chiacchiere bellicose che stanno diventando fin troppo normali. “Un’indagine attraverso l’arte per non dimenticare, anche se oggi tutti fingono di non vedere,” dicono. Insomma, un promemoria che il fascismo non è morto, ma forse è solo in vacanza.

I Protagonisti in Campo

Alla presentazione ci saranno il curatore Roberto Gramiccia, l’Assessore alla Cultura Massimiliano Smeriglio, la Presidente del IX Municipio Titti Di Salvo, la Presidente dell’ANPI di Roma Marina Pierlorenzi e Fabrizio De Sanctis della Segreteria nazionale ANPI. Una squadra che non le manda a dire, pronta a discutere di storia senza peli sulla lingua.

Gli Artisti Ribelli

Ecco la lista dei 40 artisti che daranno il loro contributo: Ennio Alfani, Francesco Paolo Ambrosecchio, Paolo Assenza, Gianfranco Basso, Angelo Bellobono, Jacopo Benci, Paolo Bielli, Valeria Cademartori, Ennio Calabria, Bruno Ceccobelli, Primarosa Cesarini Sforza, Caterina Ciuffetelli, Angelo Colagrossi, Ettore Consolazione, Marzia Corteggiani, Gianni Dessì, Paolo Di Nozzi, Davide Dormino, Alessandra Giovannoni, Pierluigi Isola, Adele Lotito, Mauro Magni, Roberta Maola, Giuseppe Modica, Daniela Monaci, Franco Mulas, Gianfranco Notargiacomo, Luca Padroni, Claudio Palmieri, Maurizio Pierfranceschi, Luca Piffero, Salvatore Pulvirenti, Pietro Ruffo, Saverio Ruiu, Jack Sal, Stefano Salvi, Sandro Sanna, Maurizio Savini, Vincenzo Scolamiero, Silvia Stucky. Questi qui non si limitano a dipingere: reinterpretano la lotta antifascista con un po’ di sana provocazione.

Dettagli Pratici

La mostra è aperta fino all’11 maggio, con orari da martedì a giovedì dalle 10.00 alle 13.00, e da venerdì a domenica dalle 9.00 alle 19.00. Promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale in collaborazione con ANPI e Zetema Progetto Cultura, è un evento che potrebbe far discutere – e virare online, se sapete come.

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Turisti in protesta: le ragioni dietro l’esclusione

Pubblicato

il

Turisti in protesta: le ragioni dietro l’esclusione

Scopri il lato segreto della visita di JD Vance in Italia: sicurezza, gelato e sorprese inaspettate! #VanceInItalia #GelatoVIP #ViaggioSegreto

Il Colosseo blindato e la delusione dei turisti

Il famoso Colosseo di Roma è stato improvvisamente chiuso nel pomeriggio per motivi di sicurezza, lasciando fuori centinaia di turisti incuriositi e delusi. Si tratta della visita della famiglia Vance, ma con un twist inaspettato: solo Usha, la moglie del vicepresidente americano, si è recata sul posto, mentre JD Vance è rimasto a Villa Taverna. Immagina la scena: un’icona dell’antica Roma trasformata in una zona off-limits, con guardie e barriere ovunque. Ma cosa nascondeva questa mossa top secret?

Un’irresistibile tentazione italiana

Nonostante i rigidi protocolli di sicurezza, JD Vance non ha resistito al fascino del gelato made in Italy. Nel primo pomeriggio, ha fatto una tappa golosa alla gelateria “Le Sicilianedde” nel quartiere Parioli, dove ha ordinato una coppetta con pistacchio di Bronte, mango dell’Etna e stracciatela con panna. E non è tutto: anche Usha ha gustato la sua porzione, mentre i figli hanno optato per coni al fior di latte e cioccolato. Dal locale trapela che Vance ha particolarmente apprezzato il pistacchio siciliano – un sapore che potrebbe diventare virale tra i VIP!

L’incontro che potrebbe cambiare tutto

Oltre ai piaceri culinari, Vance ha incontrato il cardinale Pietro Parolin, con al centro discussioni scottanti come il nodo dei migranti e lo scontro con l’episcopato americano. Chissà quali accordi segreti sono stati discussi in questa chiacchierata dietro le quinte? Un mix di diplomazia e sorprese che tiene tutti con il fiato sospeso.

Continua a leggere

Cronaca

Un misterioso attentato a Roma: la bomba “Cobra” nel citofono di un condominio all’Appio

Pubblicato

il

Un misterioso attentato a Roma: la bomba “Cobra” nel citofono di un condominio all’Appio

MisteriosaEsplosioneInCittà: Un boato assordante sconvolge via Faleria e lascia tutti senza fiato!

L’Allarme Mattutino

Immaginate di essere in una tranquilla mattina quando, all’improvviso, un boato fortissimo squarcia l’aria, seguito da una densa coltre di fumo e un odore penetrante di zolfo. È successo proprio alle 10:20, trasformando un normale giorno in un enigma da brividi. Gli abitanti del palazzo in via Faleria si sono ritrovati di fronte a una scena da film, con il citofono completamente distrutto da quella che sembra una mini-bomba artigianale. Ma cosa c’è dietro questo atto misterioso?

Le Domande che Affascinano

Chi potrebbe aver orchestrato un gesto così audace e perché proprio in quel luogo? Le autorità sono già al lavoro per indagare, ma dettagli come questi alimentano la curiosità: era un avvertimento, un errore o qualcosa di più sinistro? Gli esperti parlano di un dispositivo rudimentale, ma la vera domanda è se questo sia solo l’inizio di una serie di eventi inaspettati. Restate sintonizzati per scoprire gli aggiornamenti su questa storia che tiene tutti col fiato sospeso!

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025