Seguici sui Social

Cronaca

A Roma la conferenza delle reti sociali e movimenti sulla questione curda: “Rompiamo il silenzio” diventa censura contro i curdi

Pubblicato

il

A Roma la conferenza delle reti sociali e movimenti sulla questione curda: “Rompiamo il silenzio” diventa censura contro i curdi

Roma ospita la conferenza internazionale sulla questione curda l’11-12 aprile, focus sulla liberazione di Abdullah Öcalan e il Confederalismo democratico. Partecipano sindacati, movimenti e intellettuali. #questionecurda #Öcalan #ConfederalismoDemocratico #Roma

Roma al centro della conferenza internazionale sulla questione curda. L’11 e il 12 aprile al palazzo dei congressi di via dei Frentani si svolgerà la due giorni dedicata alla campagna per la liberazione di Abdullah Öcalan e al suo progetto legato al Confederalismo democratico: “Libertà per Öcalan – Una soluzione politica per la questione curda”. La conferenza è aperta a tutte le realtà sociali, movimenti, organizzazioni sindacali e politiche ma anche ai tanti intellettuali, artisti e giornalisti che hanno contribuito a rompere l’isolamento del popolo curdo. Nell’ambito della conferenza, ogni rete avrà la possibilità di condividere il proprio punto di vista e le proprie riflessioni e proposte per il futuro.

“Negli ultimi anni, insieme abbiamo compiuto passi importanti nella costruzione di reti internazionali di solidarietà in tutta Europa e oltre, organizzando azioni, scrivendo lettere alle istituzioni chiave e portando davvero questo tema alla ribalta della politica internazionale e dell’opinione pubblica – spiega Yilmaz Orkan responsabile dell’Ufficio informazione Kurdistan Italia, UIKI-ONLUS – Dal 23 dicembre, ci sono stati diversi incontri con Abdullah Öcalan, nei quali egli ha sottolineato la soluzione della questione curda. Ora, per raggiungere tutti i nostri obiettivi, è necessario lavorare di più insieme. Dal suo inizio nell’ottobre 2023, la campagna è riuscita a riunire sindacati, movimenti sociali, avvocati, giuristi, partiti politici, funzionari eletti, artisti, intellettuali, attivisti, premi Nobel e milioni di curdi, costruendo reti di solidarietà a livello locale e internazionale. In questo modo, ha cercato di rompere l’isolamento di Ocalan e di rendere possibile una soluzione politica giusta e democratica alla secolare questione curda in Turchia, consentendo la sua partecipazione a un nuovo dialogo”.

Negli ultimi tre anni sono state tante le iniziative e le manifestazioni a Roma per accendere un faro sulla lotta di resistenza del popolo curdo. “La questione curda rimane la questione politica contemporanea più centrale del Medio Oriente, la sua risoluzione pacifica è quindi cruciale per la pace e la stabilità dell’intera regione. Inoltre, fornendo un approccio paradigmatico a molte delle crisi sociali e politiche più pressanti di oggi, le soluzioni di Öcalan servono come tabella di marcia per la stabilità e la coesistenza in Medio Oriente – aggiunge il responsabile dell’Ufficio informazione Kurdistan Italia – Nonostante le enormi difficoltà, affidandosi al paradigma del Confederalismo Democratico ideato da Öcalan, il popolo del Rojava ha dimostrato una straordinaria capacità di costruire una società inclusiva basata su principi di democrazia, uguaglianza di genere e giustizia sociale. Con la caduta del regime di Assad, questa esperienza potrebbe essere un modello positivo per la nuova Siria, ma è in pericolo, minacciata dalle politiche oppressive del regime turco e dai continui attacchi dei suoi mercenari”.

A Roma la conferenza delle reti sociali e movimenti sulla questione curda: “Rompiamo il silenzio” diventa censura contro i curdi

Al termine del primo giorno della conferenza, venerdì 11 aprile dalle 19,30, è prevista una serata culturale presso il Centro Socio-Culturale Ararat. Durante la serata saranno serviti piatti tipici della tradizione curda e italiana, in un clima di condivisione e convivialità. La serata sarà animata da un’esibizione di danza e dalla musica popolare napoletana del gruppo I Cumpari. SEGUI La Città che resiste

Cronaca

Quei bambini intrappolati con le madri in carcere a Rebibbia

Pubblicato

il

Quei bambini intrappolati con le madri in carcere a Rebibbia

RebibbiaSvelato Eleonora Mattia scopre segreti nascosti in una visita che potrebbe cambiare le carceri italiane?

La Visita Inattesa di una Politica Determinata

Eleonora Mattia, vicepresidente del Pd nella Commissione Affari Costituzionali della Regione Lazio, ha recentemente visitato la casa circondariale di Rebibbia, un luogo avvolto da misteri e storie che tengono incollati gli appassionati di cronaca. Immaginate una figura politica come lei, pronta a sfidare le apparenze, entrare in un mondo spesso dimenticato dai riflettori. Cosa avrà visto tra quelle mura? Le sue prime impressioni promettono rivelazioni che potrebbero far discutere tutti.

I Dettagli Che Fanno Inquietare

Durante l’intervento successivo alla visita, Mattia ha condiviso dettagli che lasciano spazio a mille domande. Parliamo di condizioni che sembrano uscite da un thriller: sovraffollamento, storie di detenuti e possibili falle nel sistema penitenziario. Ma c’è di più – voci di cambiamenti imminenti che potrebbero sconvolgere le regole del carcere. Non è solo routine: questa potrebbe essere la chiave per riforme epiche, e tutti si chiedono se Rebibbia nasconda davvero qualcosa di più oscuro di quanto immaginiamo.

Continua a leggere

Cronaca

Chiusura dei centri estivi per disabili a Ostia: “Mancano i fondi, la Regione ha bloccato tutto”.

Pubblicato

il

Chiusura dei centri estivi per disabili a Ostia: “Mancano i fondi, la Regione ha bloccato tutto”.

AllarmeVacanze: Scopri perché i fondi per le vacanze dei centri Asl stanno sparendo, lasciando migliaia di persone a secco! #CrisiFinanziaria #SoldiMancanti

L’Allarme Lanciato dalla Consigliera

La consigliera regionale dem Anna Califano ha suonato il campanello d’allarme su una questione che sta facendo discutere tutti: i fondi per le vacanze organizzate dai centri accreditati dalle Asl sono esauriti. Immagina di aver pianificato un meritato riposo, solo per scoprire che non c’è più un centesimo a disposizione. È proprio questo il problema che potrebbe rovinare le vacanze estive a molte famiglie e persone bisognose.

Le Conseguenze per i Centri Accreditati

Cosa succede quando i soldi vengono a mancare? I centri accreditati dalle Asl, che si occupano di organizzare soggiorni e attività per anziani, disabili e famiglie in difficoltà, ora rischiano di chiudere i battenti. Questa carenza di fondi potrebbe significare ritardi, cancellazioni e un’estate piena di incertezze per chi conta su questi servizi. Non è solo una questione di soldi, è un problema che toccherà la vita quotidiana di migliaia di persone – e tu, come reagiresti al posto loro?

Le Domande che Tutti si Stanno Ponendo

Quali sono le cause di questa improvvisa scarsità? Si tratta di tagli al bilancio regionale o di qualcosa di più grande? La consigliera Califano ha evidenziato come questa situazione potrebbe essere solo la punta dell’iceberg di una crisi più ampia, lasciando spazio a speculazioni e dibattiti. Restiamo in attesa di sviluppi: questo allarme potrebbe cambiare le regole del gioco per il settore sanitario e le politiche sociali. Quali sorprese ci riserverà il futuro?

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025