Seguici sui Social

Cronaca

Casal del Marmo, evasione lampo di un minorenne: ritrovato a Scampia in una tana di spacciatori

Pubblicato

il

Casal del Marmo, evasione lampo di un minorenne: ritrovato a Scampia in una tana di spacciatori

Evasione lampo al carcere minorile di Casal del Marmo: un 17enne accusato di tentato omicidio scappa dall’ospedale con l’aiuto dei genitori. Fermati a Scampia. #Evasione #CarcereMinorile #Roma

Evasione lampo, martedì, per un detenuto diciassettenne del carcere minorile di Casal del Marmo, a Roma. Il ragazzino era finito in ospedale, al San Filippo Neri, dopo alcuni gesti autolesionisti. Ricoverato d’urgenza, per lui il magistrato di sorveglianza aveva deciso lo «spiantonamento» fino alle dimissioni, ossia nessun regime di sorveglianza in ospedale. Quando ieri mattina la polizia penitenziaria è stata chiamata per le dimissioni, al loro arrivo gli agenti non lo hanno trovato.

L’evasione dal carcere minorile

Il ragazzino, accusato di un tentato omicidio, era letteralmente sparito, dileguato nel nulla insieme alla madre e al padre arrivati da Napoli per portarlo via con loro. Lo hanno fatto salire in auto e via verso casa. Le ricerche – era circa l’una – sono scattate immediatamente. I segugi del Nir, il Nucleo investigativo regionale, si sono subito messi sulle tracce del fuggitivo. Così la comandante del carcere minorile. In poco tempo sono state visionate le immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’ospedale. Individuata la vettura è stata “agganciata” in Campania, con l’aiuto del Nir locale. La “famigliola”, in serata, è stata fermata a Scampia, quartiere originario del 17enne. Il ragazzino è stato poi assegnato a un altro carcere minorile. Commento: Un’operazione degna di un film di Hollywood, ma qui si parla di realtà e di un sistema penitenziario che lascia a desiderare.

Cronaca

Chi è Stella Ford, la misteriosa moglie di Rexal?

Pubblicato

il

Chi è Stella Ford, la misteriosa moglie di Rexal?

IlMisteroDiStellaFord Che Scioccante Scoperta in un Parco di Roma? #Omicidio #EnigmaUmano

La Strana Storia degli Incontri con la Polizia

Immaginate una donna che si presenta come moglie di un uomo misterioso, fermata due volte dalla polizia senza documenti. Ecco cosa è successo: Stella Ford, il nome che ha usato, è stata avvistata per la prima volta il 20 maggio a Campo de’ Fiori, al fianco di Rexal Ford, un uomo ubriaco e ferito che non ha chiesto aiuto. Gli agenti non si sono allarmati, pensando a un semplice incidente. Poi, dieci giorni dopo, la coppia è stata coinvolta in una lite vicino a San Pietro, dove Rexal è stato identificato grazie al suo passaporto. Stavolta, è scattato lo “Scudo”, un sistema per tracciare casi di violenza, ma Stella non era ferita e sono stati lasciati andare. Che cosa nascondevano questi incontri?

Il Decesso che Lascia Tutti Senza Parole

Otto giorni dopo l’ultimo episodio, il corpo di Stella Ford è stato trovato completamente nudo tra gli oleandri del vasto parco di Villa Doria Pamphilj a Roma – un luogo che ora è al centro di un intrigante enigma. Il suo decesso rimane avvolto nel mistero: il corpo era in uno stato di decomposizione avanzata, rendendo difficile stabilire la causa. Si sospetta un soffocamento, simile a quello che potrebbe aver coinvolto anche una bambina piccola, ma gli esami sono ancora in corso. Chi era questa donna di circa 30 anni, e quali oscuri eventi l’hanno condotta a una fine così tragica?

Le Testimonianze che Alimentano la Curiosità

Amici dello sceneggiatore californiano Rexal Ford ricordano Stella quando era incinta, in un incontro a Malta, dove i due potrebbero essersi conosciuti e sposati. Le uniche informazioni affidabili arrivano dai genitori di Rexal, un’accusata coppia benestante statunitense, che l’hanno vista solo attraverso foto inviate via chat. Dicono che potrebbe essere russa o ucraina, ma non ne sono sicuri, e i controlli stanno verificando se il matrimonio è stato regolare. Intanto, Rexal è in Grecia per un interrogatorio legato a un mandato d’arresto europeo, e le autorità italiane attendono la sua estradizione per approfondire le indagini, inclusi test del DNA. Con lui, solo uno zaino e dispositivi sequestrati – nessun indizio sulla donna o la bambina. Che segreti emergeranno da questa storia?

Continua a leggere

Cronaca

Rexal Ford non è il vero nome del sospettato per l’omicidio a villa Pamphili: all’anagrafe Usa ha un nome meno esotico.

Pubblicato

il

Rexal Ford non è il vero nome del sospettato per l’omicidio a villa Pamphili: all’anagrafe Usa ha un nome meno esotico.

SvelatoUnMisteroChocLeDueIdentitàDellUomoCoinvoltoNelCasoDellaBambinaDiRoma

Il colpo di scena nei registri statunitensi

Immaginate di scoprire che l’uomo fermato in Grecia per un tragico delitto ha un’identità segreta: nei documenti ufficiali degli Stati Uniti, il suo nome non corrisponde a quello sul passaporto. È un dettaglio che fa balzare alle stelle la curiosità in questo caso internazionale, legato alla morte della piccola innocente trovata senza vita nel parco più grande di Roma. Gli inquirenti stanno scavando a fondo, e ogni nuova rivelazione promette di ribaltare le carte in tavola.

Le conferme che alimentano i sospetti

Ma c’è di più: mentre le indagini procedono, emergono prove inconfutabili sulla paternità dell’uomo, un elemento che aggiunge un velo di suspense e fa sorgere mille domande. Chi è davvero questa figura enigmatica, e come si inserisce nel quadro di un evento così drammatico? Le autorità non hanno ancora svelato tutti i dettagli, ma l’attesa per le prossime mosse è palpabile, con potenziali colpi di scena che potrebbero cambiare tutto.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025