Cronaca
Esami a domicilio in nero durante l’orario di lavoro: operatore sanitario arrestato per frode al sistema sanitario

La notizia che sta facendo il giro del web riguarda un uomo che, per oltre due decenni, ha lavorato presso il nosocomio di Anzio. Questo individuo, evidentemente non contento del suo stipendio da dipendente pubblico, si è dato alla carriera parallela di “fai-da-te medico”. Eh sì, perché non solo faceva prelievi del sangue, ma li analizzava anche con materiali rubati direttamente dal suo posto di lavoro. Ma non è tutto, cari lettori, perché i carabinieri, durante una perquisizione a casa sua, hanno trovato quasi 70 chili di presidi sanitari e medicine. Evidentemente, il nostro "Robin Hood" della sanità pensava di avere una farmacia in salotto.
Il furto dei materiali
L’uomo, con una disinvoltura che farebbe rabbrividire qualsiasi amministratore pubblico, ha accumulato un vero e proprio arsenale di materiali sanitari. “ quasi 70 chili di presidi sanitari e medicine”, questo è il bottino che i carabinieri hanno rinvenuto nella sua abitazione. Uno scandalo che fa riflettere su quanto possa essere facile sottrarre risorse vitali dal sistema sanitario, soprattutto quando chi dovrebbe proteggere diventa il ladro.
La reazione pubblica
La notizia ha scatenato un’ondata di commenti sui social, con molti cittadini che si chiedono come sia possibile che nessuno si sia accorto di questi furti per così tanto tempo. “Lavorava da quasi vent’anni”, eppure nessuno ha mai notato la sparizione di materiali? Questa vicenda, oltre a sollevare dubbi sulla gestione interna degli ospedali, offre uno spaccato su come, talvolta, la corruzione e l’abuso di potere possano insinuarsi nei luoghi dove meno ce lo aspetteremmo.
Cronaca
Mauro Repetto, l’altra faccia dell’Uomo Ragno

EventoImperdibileAlTeatroOlimpico Scopri il mistero che sta per sconvolgere Roma il 3 maggio!
Un Appuntamento Da Non Perdere
Sabato 3 maggio, il Teatro Olimpico si prepara a ospitare un evento che ha già catturato l’attenzione di tutti. Immagina un’atmosfera carica di suspense e sorprese: cosa succederà tra quelle storiche mura? Fonti vicine all’organizzazione parlano di un’esperienza unica, capace di lasciare il pubblico senza fiato. Non è solo uno spettacolo, potrebbe essere l’inizio di qualcosa di straordinario!
I Dettagli Che Stanno Infiammando la Curiosità
Le voci si susseguono, ma una cosa è certa: questo appuntamento promette rivelazioni inaspettate e momenti indimenticabili. Partecipanti da tutto il mondo potrebbero essere coinvolti, e i biglietti stanno volando via come mai prima d’ora. Vuoi sapere di più su questo enigma romano? Non aspettare, potresti perderti l’evento dell’anno!Cronaca
Affollamento selvaggio sulle spiagge del litorale: assalto alle aree libere, nonostante l’assenza di chioschi

Hai mai visto spiagge così affollate a maggio, con turisti impazziti per il primo bagno? #OstiaEstate #TurismoRoma #MareInAnticipo
L’affollamento record a Ostia che sembra già estate
La stagione balneare a Ostia è partita con un vero e proprio boom, attirando migliaia di romani e turisti che hanno preso d’assalto le spiagge libere e gli stabilimenti, nonostante il bando del Comune per assegnare oltre 30 concessioni sia ancora aperto. È solo il 1 maggio, ma l’atmosfera è quella di una giornata di piena estate, con gente che si gode il sole sul lungomare e centinaia di bagnanti che si tuffano per il primo bagno.
Turisti entusiasti e ristoranti pieni: un vero paradiso balneario
Tra i visitatori, ci sono molti stranieri come Violeta da Chisinau, in Moldavia, che ha detto: “Siamo a Roma da pochi giorni, a Ostia si sta bene, stiamo qui per fare turismo e torneremo di sicuro”, mentre pranzava in un ristorante affollato con vista sul mare. Tutte le cabine sono aperte per gli abbonati, ma le spiagge libere sono state invase, anche senza chioschi bar, servizi di noleggio ombrelloni o salvataggio. Incredibilmente, i cantieri per il ripascimento avviati a marzo non hanno fermato i bagnanti, inclusi pellegrini arrivati per il giubileo.Il mistero dei bandi a Castelporziano: chi gestirà i servizi?
Pienone anche alle spiagge libere dei Cancelli a Castelporziano, dove il dipartimento patrimonio di Roma deve affidare con un bando pubblico i sette chioschi per servizi come ristorazione, noleggio, salvataggio e pulizia. Il Comune ha firmato un’ordinanza che permette agli attuali gestori di rimanere aperti, nonostante le concessioni siano scadute e 31 lidi siano in gara. Chissà se i nuovi vincitori arriveranno in tempo per la stagione!
L’anticipo d’estate lungo la costa di Fiumicino
Su 61 stabilimenti, solo otto hanno concessioni regolari, eppure tutti sono già operativi con campagne abbonamenti per cabine che costano da 1500 a 4000 euro. L’effetto si sente anche sui 24 km di costa di Fiumicino, con grande afflusso a Fregene, Maccarese e Passoscuro, dove le spiagge libere sono già pulite e gran parte dei 108 stabilimenti e chioschi è pronta, anche per pranzi vista mare, nonostante la stagione ufficiale parta il 17 maggio.
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