Cronaca
A Civita Castellana, piantagione di marijuana in un ex capannone: condanna a tre anni

MisteriosaColtivazioneIllegale Che cosa nascondeva quella redditizia piantagione gestita da un cittadino cinese, destinata a finire in un clamoroso scandalo giudiziario?
La scoperta che ha sconvolto tutti
Immagina una coltivazione apparentemente innocua che si trasforma in un affare milionario e illegale: è proprio questo il colpo di scena che ha catturato l’attenzione delle forze dell’ordine. Un cittadino cinese era al timone di un’operazione redditizia, ma ora tutti si chiedono come abbia fatto a sfuggire ai radar per così tanto tempo. Le indagini hanno rivelato dettagli intriganti che lasciano spazio a mille interrogativi.
Il protagonista e i suoi segreti
Chi è quest’uomo misterioso che ha orchestrato tutto? Un cittadino cinese, fino a poco fa anonimo, è finito al centro di una storia da brivido. Fonti vicine alle indagini parlano di una rete ben organizzata, con metodi innovativi e un tocco di astuzia che ha alimentato la curiosità degli inquirenti. Ma cosa lo ha spinto a correre un rischio così alto?Le conseguenze legali inaspettate
La giustizia non ha tardato a intervenire: dopo un processo serrato, l’uomo è stato condannato a ben tre anni e mezzo di carcere. Questa sentenza ha sorpreso molti, alimentando speculazioni su possibili colpi di scena futuri. Gli esperti si domandano se questa sia solo la punta dell’iceberg di un fenomeno più ampio, e tu non vorrai perderti gli aggiornamenti!
Cronaca
Il fioraio del Celio a Roma: un chiosco che blocca accessi e finestre, e la questione delle norme

RomaSvelata #MercatoInPericolo Scopri come un piccolo chiosco nel cuore di Roma potrebbe bloccare tutto e cosa sta succedendo davvero!
La Riunione Che Ha Fatto Scattare l’Allarme
Si è riunita mercoledì 11 giugno la commissione commercio per esaminare le postazioni di commercio su area pubblica, destinate a essere messe a bando secondo la direttiva Bolkestein. Immaginate la sorpresa quando, tra le vie antiche di Roma, sono emerse questioni inaspettate che potrebbero cambiare il volto del mercato del Celio – un angolo vibrante e affollato che nasconde più di quanto sembri!
I Segreti del Mercato del Celio
Al centro dell’attenzione c’è il mercato del Celio, situato nel cuore pulsante di Roma, con tre postazioni fisse e due mobili che ospitano un fioraio, una pescheria e tre banchi di ortofrutta. Ma cosa accadrebbe se questi spazi non fossero così perfetti come appaiono? Durante l’analisi, sono venute alla luce strane criticità legate alla posizione di alcuni chioschi, lasciando tutti a chiedersi: è davvero sicuro o c’è un rischio nascosto che nessuno aveva notato prima?L’Intervento Inaspettato della Consigliera
A intervenire con una rivelazione choc è stata la consigliera Federica Festa, che ha denunciato le gravi problematiche del chiosco del fioraio. “Non credo sia lecito approvare questo chiosco come compatibile”, ha affermato dopo aver visitato il sito in via dei SS Quattro, dove il passaggio pedonale è ostruito in curva e le finestre delle case vicine non possono aprirsi. Secondo lei, la direttiva Bolkestein impone una mappatura rigorosa del codice della strada, e approvare qualcosa di così “assurdo” potrebbe essere un errore madornale – soprattutto a soli 200 metri dal Colosseo. Chissà se questa segnalazione cambierà le carte in tavola?
Cronaca
Forte Antenne, il piagnone Giorgio Poi e la sua presunta rinascita

HaiMaiSentitoUnAlbumCheTrasformaIlDoloreInSperanza? #ScheggeDiGiorgioPoiConquistaLaCriticaNel2025
L’Album Che Sta Folgorando I Fan
Giorgio Poi, il talento indie italiano che non smette di stupire, ha lanciato il suo quarto album “Schegge” lo scorso maggio, e già la critica lo acclama tra i migliori del 2025. Immagina un mix ipnotico di malinconia e ottimismo che racconta una vera rinascita dopo perdite personali, come la scomparsa di un genitore o la fine di un amore. Non è solo musica: questo disco esplora mondi sonori ispirati a leggende come Piero Umiliani, Gino Paoli e persino la psichedelia, mescolandoli con il cantautorato moderno. Giorgio, classe 1986 da Novara e cresciuto a Roma, è uno dei pochi sopravvissuti dell’ondata pop-indie degli anni Dieci, collaborando stretti con artisti come Calcutta. Preparati a scoprire come un album del genere possa toccare l’anima in modo così profondo.
La Carriera Di Un Artista Imprevedibile
Dagli esordi nel 2017 con il cult “Fa niente”, Giorgio Poi ha costruito una carriera che lascia tutti a bocca aperta. Dopo aver affinato le sue abilità con studi di chitarra a Londra e Berlino, si è lanciato in progetti ambiziosi, come la colonna sonora originale della serie Netflix “Summertime” nel 2020 e un duetto da brividi con Elisa in “Bloody Mary” del 2021. E non finisce qui: il suo brano “Solo per gioco”, uscito nel 2019, è stato scelto per il film “Paternal leave” di Alissa Jung, con tanto di video in cui duetta con Luca Marinelli. Sembra che l’indie stia evolvendo in qualcosa di epico, e Giorgio Poi è al centro di questa rivoluzione – un’artista che continua a reinventarsi, facendoti chiederti cosa riserverà il prossimo capitolo. L’Evento Che Non Puoi Perderti
Domani, Forte Antenne ospiterà un concerto sold out di Giorgio Poi, dove presenterà i brani di “Schegge”, un concept che esplora il caos della vita e la forza di ricominciare. “In questa grande esplosione siamo le schegge”, canta in apertura, e chissà quali emozioni esploderanno dal vivo. Se hai perso i biglietti per domani, segnati la replica a settembre durante Spring Attitude – perché un evento del genere potrebbe essere l’inizio di qualcosa di straordinario. Informazioni su dice.fm, ore 21. Preparati, perché questa potrebbe essere l’esperienza musicale che cambierà il tuo modo di vedere la musica indie.
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