Cronaca
Le ombre di Villa Pamphili: interrogativi sulla sicurezza notturna

MisteroAVillaPamphilj: Scopri come un paradiso verde si è trasformato in un incubo notturno con accessi segreti e pericoli in agguato!
La scomparsa dei custodi e le paure dei residenti
I due custodi che un tempo vegliavano su Villa Pamphilj, vivendo in piccoli alloggi all’interno del parco, sono ormai in pensione e mai rimpiazzati. Frequentatori abituali ricordano come pattugliassero le aree con il loro ape car, fungendo da punto di riferimento per la sicurezza. Ora, dopo il tragico ritrovamento di una madre e una figlia, l’Associazione per Villa Pamphilj e gli Amici di Villa Pamphilj stanno alzando la voce: “Chiunque può entrare di notte”, denuncia Francesco Granese, evidenziando cancellate abbattute e zone come via Leone XIII che invitano a incursioni non autorizzate. In pieno giorno, persino episodi di prostituzione maschile nel boschetto vicino alla fontana del Giglio alimentano i timori.
Campeggio serale: Il parco che si anima dopo il tramonto
Con l’arrivo dell’estate, Villa Pamphilj si trasforma in un vero e proprio campeggio improvvisato. “Al calar della sera, con il caldo, gli sbandati dormono nelle auto e invadono i prati”, rivela Granese, descrivendo come i 180 ettari del parco diventino impossibili da controllare senza barriere. Manca completamente un sistema di telecamere funzionanti, soprattutto nelle Serre Ottocentesche, spesso occupate e sgomberate. Gli stessi frequentatori chiedono una presenza costante delle forze dell’ordine, magari ispirata al bistrot del parco, che scoraggia i criminali con una guardia giurata. Valentina Coppola, di un’associazione locale, aggiunge: “Bisogna fare perlustrazioni interne e ispezioni notturne, non solo aprire e chiudere i cancelli”.Urgenti misure per un’oasi a rischio
Esperti come Sandro Silbi, impegnato nella tutela di diverse ville romane, insistono: “Servono telecamere e controlli interni, perché aree così vaste non possono essere sicure solo con barriere esterne”. Giorgio Russomanno parla di “overtourism”, con comunità che si riuniscono, creando ricchezza culturale ma anche problemi, come danni al verde causati da improvvisati campi da calcio. Maria Elena Carosella conferma che alcune sbarre delle cancellate sono facilmente rimovibili, permettendo accessi a piacimento. Per i runner, la villa resta un rifugio, ma non mancano le precauzioni: molte persone girano con un fischietto e evitano zone come il camminamento dietro via della Nocetta o le pendici boscose del laghetto, dove potrebbero nascondersi pericoli. Ora, anche viale Otto Marzo Festa della Donna è entrato nella lista delle aree da evitare, dopo gli ultimi eventi.
Cronaca
Scontro al Montessori, la preside accusa la Cgil di mobbing per mesi.

ScontroAlMinistero Ecco la denuncia shock che sta scuotendo il mondo della politica: una dirigente accusa ostacoli per il suo sostegno al ministro Valditara, ma il sindacato ribatte con un secco “non ne ha mai parlato”! 😲
La denuncia che fa discutere
Una dirigente ha deciso di rompere il silenzio, rivelando di essere stata osteggiata per le sue posizioni filo-governo. Immaginate lo shock: sostenere un ministro come Valditara potrebbe costare caro? Questa storia nasconde dettagli intriganti che potrebbero cambiare tutto.
La replica del sindacato
Ma c’è un colpo di scena! Il sindacato non ci sta e risponde con una smentita secca: “Non ne ha mai parlato prima”. È solo una mossa difensiva o c’è di più sotto? Questa dichiarazione solleva nuovi interrogativi e fa crescere la curiosità su cosa stia realmente accadendo dietro le quinte. 😮Cronaca
Roma, il dramma di un incendio alla Balduina che ha cambiato tutto

TragediaSconvolgente a Balduina: un’anziana intrappolata in un incendio misterioso, cosa ha causato la sua scomparsa?
Immaginate un tranquillo quartiere che si trasforma in una scena da film dell’orrore: un’anziana di 84 anni ha lottato disperatamente per raggiungere la porta d’ingresso, ma le fiamme l’hanno inghiottita senza pietà. Domenica mattina, in via Papiniano al civico 10, alla Balduina, il fumo ha iniziato a invadere l’aria, attirando l’attenzione di passanti e residenti. Cosa potrebbe aver scatenato un rogo così improvviso e letale? Mentre il quartiere è sotto shock, le indagini promettono di rivelare dettagli inquietanti.
I SOCCORSI
Sul posto, i vigili del fuoco sono arrivati in forze, pronti a sfidare le fiamme avvolgenti che si alzavano dalle finestre. Equipaggiati con maschere e bombole di ossigeno, si sono fatti strada tra il fumo denso, usando idranti e un’accetta per sfondare la porta dell’appartamento al pianterreno. All’interno, una scena drammatica: la donna giaceva senza vita nel corridoio, vicino alla cucina e alla camera da letto. I soccorritori hanno agito con urgenza, aprendo finestre per disperdere il fumo, ma era troppo tardi. Le fiamme, partite dalla base del palazzo, sono state circoscritte rapidamente, ma hanno costretto all’evacuazione di alcuni condomini – e ora ci chiediamo: quali pericoli nascosti si celano nelle case di tutti i giorni?
LE CAUSE
Le prime indagini suggeriscono che l’anziana non è morta per ustioni, ma per le esalazioni di fumo che l’hanno privata della lucidità. Viveva in quell’appartamento da decenni, diventando una figura familiare nel quartiere, con vicini che le offrivano aiuto per la spesa e le faccende quotidiane. Ma cosa ha davvero innescato l’incendio? Un fornellino lasciato acceso o una fuga di gas? Gli agenti del commissariato Aurelio stanno approfondendo il caso, con un’autopsia in programma per svelare i dettagli. È un mistero che tiene col fiato sospeso: potresti essere tu il prossimo a doverti porre queste domande su cosa accade dietro le porte di casa?
-
Cronaca4 giorni fa
Scontro a Termini sui parcheggi Uber: Ferrovie conferma l’autorizzazione
-
Attualità5 giorni fa
Ciclista travolto da un’auto nel parcheggio di un centro commerciale: uomo in gravi condizioni
-
Ultime Notizie Roma3 ore fa
Referendum, Al seggio di Tor Bella Monaca manca la carta igienica
-
Cronaca4 giorni fa
Diciannovenne con disabilità grave, la mamma: “C’è una legge per aiutarlo ma viene ignorata”