Trovati i video dell'aggressione a Umberto Ranieri

Ieri, purtroppo è deceduto Umberto Ranieri, l’uomo che era stato pestato a sangue domenica mentre passeggiava tranquillamente per la piazza nel quartiere Prenestino –Trovati i video dell’aggressione a Umberto Ranieri

Tutto si è scatenato per alcune bottiglie di birra lasciate per terra e che l’uomo voleva togliere o per un apprezzamento gay che ha fatto arrabbiare il gruppo di ragazzi da cui poi uno di loro è partito per aggredire con un pugno l’uomo.

Ora però, i carabinieri, sono riusciti ad avere l’identikit del ragazzo che ha colpito Umberto grazie a una telecamera Atac che avrebbe inquadrato i ragazzi. 25 anni circa, carnagione chiare, probabilmente romeno. Dopo il fatto, è scappato immediatamente, insieme a lui, presenti una donna e un uomo di tra i 20 e i 30 anni. Ora sono in corso le ricerche per scoprire i nomi dei tre ragazzi. Sono dei frequentatori della piazza e i loro nomi dovrebbero venir fuori da chi è sempre presente in quella piazza.

Roma, 1 agosto 2025 – Tragedia nel cuore della Capitale. Questa mattina, un uomo senza fissa dimora è stato trovato morto a Piazza Mastai, nel rione Trastevere. A fare la scoperta è stata una pattuglia della Polizia Locale di Roma Capitale, Primo Gruppo Centro, durante il consueto giro di controllo nelle prime ore del giorno.

Gli agenti hanno immediatamente delimitato l’area e allertato i soccorsi. Al momento si attende l’arrivo del medico legale per accertare le cause del decesso. Dalle prime informazioni raccolte, si tratterebbe di un cittadino straniero di circa quarant’anni. Sul corpo non sarebbero stati riscontrati segni evidenti di violenza, ma sarà l’autopsia a chiarire la dinamica e le eventuali responsabilità.

La vittima era conosciuta nella zona, dove spesso trovava riparo per la notte. Numerosi residenti e commercianti della piazza lo ricordano come una presenza silenziosa e discreta. Il ritrovamento ha suscitato cordoglio e riflessione tra i cittadini, riaccendendo l’attenzione sulla condizione dei senzatetto nella Capitale e sulla necessità di potenziare le strutture di accoglienza e assistenza.

Le forze dell’ordine stanno procedendo con l’identificazione dell’uomo e stanno ascoltando eventuali testimoni che possano fornire ulteriori elementi utili alle indagini.

In attesa di sviluppi ufficiali, la salma rimane sotto sequestro a disposizione dell’autorità giudiziaria.