Cronaca
Litorale romano — Multe per 100mila euro a Fregene e Focene

Litorale romano — Nella giornata odierna sono state emanate multe per 100mila euro presso alcuni stabilimenti di Fregene e Focene
Nella fattispecie gli agenti della Polizia di Stato hanno emanato sanzioni a carico di quattro stabilimenti, due di Fregene e due di Focene (località balneari del Comune di Fiumicino), rei di aver violato la vigente Ordinanza di sicurezza balneare emessa dalla Capitaneria di Porto, in particolare per l’assenza dei bagnini di salvataggio e per gravi carenze delle dotazioni di sicurezza. In un noto stabilimento balneare sito sul lungomare di Fregene sono stati trovati, all’interno del ristorante, prodotti alimentari congelati privi di etichettatura e documentazione di tracciabilità, potenzialmente rischiosi per la salute e mal conservati, oltre a carenze igienico-sanitarie nella cucina, sprovvista dei sistemi di protezione da insetti.
Pertanto nell’ambito dell’operazione Bagnasciuga, che proseguirà per tutta l’estate, gli agenti hanno proceduto a porre sotto sequestro oltre un quintale di pesce congelato per un valore di diverse migliaia di euro. Di conseguenza, è scattata la relativa segnalazione alla locale A.S.L. per i provvedimenti del caso alla luce delle diverse carenze igieniche riscontrate. In 3 attività è stata accertata la presenza di lavoratori in nero, costituenti oltre il 20% del totale complessivo dei dipendenti, che è costata l’immediata sospensione dell’esercizio e sanzioni per un totale di 20mila euro. I controlli straordinari hanno inoltre consentito di scoprire, all’interno di uno stabilimento balneare a Focene, un’attività ricettiva abusiva sprovvista di qualsiasi autorizzazione: cabine adibite a vere e proprie camere destinate al pernotto e affittate alla clientela. Per questa ragione si è proceduto all’emanazione di un ordine immediato di fine attività.
Cronaca
Ostia, Casa Clandestina sigillata per disturbo alla quiete pubblica al locale

IncredibileSerieDiControlli #LocaleSottoFuoco Un locale che subisce un’ispezione ogni tre giorni: scopri la storia di denunce e battaglie legali che sta facendo impazzire i residenti!
Gli Accertamenti Senza Fine
Immaginate un locale che, negli ultimi cinque anni, è stato sottoposto a oltre 710 controlli: un ritmo serrato che equivale a un’ispezione ogni tre giorni. Tutto nasce dalle continue denunce e segnalazioni dei residenti della zona, che hanno trasformato questo posto in un vero e proprio campo di battaglia burocratica.. Cosa avrà mai fatto per attirare tanta attenzione?
La Battaglia del Gestore
Al centro di questa tempesta c’è Diego Giannella, il gestore del locale, che non ci sta e ha presentato ricorso per difendere la propria attività. Ma quali segreti si celano dietro queste ispezioni a raffica? Scopri come questa storia potrebbe riservare colpi di scena inaspettati!Cronaca
Il cucciolo di falco pellegrino dei genitori Marte e Venere è stato chiamato Enea.

FalcoPellegrinoSensation: Hai mai sognato di dare un nome a un piccolo falco nato su un tetto leggendario? Ecco come i cittadini del Lazio hanno eletto Enea come vincitore assoluto!
Il Nome Scelto dai Cittadini
Con un contest online che ha entusiasmato migliaia di persone, il piccolo falco pellegrino ha un nome degno di una storia epica. Tra le opzioni per un maschio – Enea, Castore e Tarquinio – e per una femmina – Circe, Diana e Velia –, Enea ha catturato l’immaginazione di quasi 11mila votanti, conquistando un impressionante 97% dei consensi. Immagina l’eccitazione di partecipare a una votazione che unisce natura e folklore in modo così accattivante!
La Vita Quotidiana del Piccolo Enea
Proprio sul tetto della sede della Regione Lazio, a Roma, questo pulcino peloso è nato il 15 aprile da una coppia di falchi chiamati Marte e Venere. La sua routine quotidiana, tra voli del papà in cerca di prede e la mamma sempre di guardia, ha incuriosito tutti. Grazie a due telecamere posizionate vicino al nido, migliaia di persone hanno potuto spiare in diretta 24 ore su 24, scoprendo segreti affascinanti della vita di questi rapaci misteriosi. Non è incredibile pensare che un semplice tetto cittadino possa trasformarsi in un’avventura naturalistica?La Scoperta Inattesa del Nido
Tutto è iniziato a marzo, quando un addetto alla vigilanza antincendio ha avvistato qualcosa di insolito: uova sotto un pannello solare sul tetto. Gli esperti della Regione Lazio, tra naturalisti e ornitologi, hanno confermato che si trattava di quattro uova di falco pellegrino. Per giorni, una fotocamera ha catturato ogni mossa della coppia, alimentando la suspense. Chissà quanti si sono chiesti: “Cosa succederà quando si schiuderanno?”
L’Inanellamento e i Primi Dettagli
Il 6 maggio, il piccolo ha avuto il suo momento da star: gli specialisti della Regione Lazio e di Ornis Italica sono saliti sul tetto per l’inanellamento. Analizzando le misure biometriche, hanno rivelato che si tratta di un maschio, con un peso di 580 grammi a tre settimane dalla nascita. Preparati: questo è solo l’inizio di una storia che potrebbe volare verso nuove avventure!
I Primi Voli in Vista
Quando Enea sarà pronto per i suoi primi tentativi di volo – intorno ai 40 giorni dalla nascita –, tutti potranno assistere allo spettacolo grazie alle telecamere già posizionate. Immagina l’adrenalina di vedere un falco spiccare il volo in diretta: un evento che promette di tenere incollati allo schermo!
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