Cronaca
ROMA PARIOLI Tentata truffa in banca da 220.000 euro

ROMA Al termine di complessi accertamenti i Carabinieri della Stazione Roma Parioli hanno arrestato un napoletano, con precedenti.
L’uomo, un cinquantacinquenne, era già sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Napoli. A suo carico i reati di tentata truffa aggravata, sostituzione di persona e possesso di documenti di identificazione falsi. I Carabinieri hanno riconosciuto l’uomo, non nuovo a questi reati, mentre stava entrando nella sede di un istituto bancario di via Bruno Buozzi, ai Parioli. Conoscendo il suo ‘vizietto’ i militari sono immediatamente intervenuti fermandolo mentre attendeva l’esito della disposizione di un bonifico operato da un conto corrente intestato a un’azienda partecipata al 100% dal comune di Napoli in favore di alcuni soggetti. Importo dell’operazione: 220.000 euro.
Per ordinare la transazione, come appurato dai Carabinieri, il cinquantacinquenne aveva esibito al dipendente della banca un documento d’identità falso intestato al rappresentante legale dell’azienda partenopea e un altro documento amministrativo che giustificava l’ingente movimento bancario, anche questo risultato artefatto. Grazie agli accertamenti svolti dai militari è emerso che l’uomo, ad agosto scorso, aveva già eseguito altre sei operazioni bancarie simili per un ammontare complessivo accertato di 542.000 euro circa avvalendosi della stessa filiale. L’arrestato è stato accompagnato in caserma dove sarà trattenuto in attesa del rito direttissimo.
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Cronaca
Carabiniere accusa collega di molestie e minacce con mitra al processo con paravento.

#ScandaloNelleForzeDell’Ordine: Una carabiniera accusa il collega di molestie durante i pattuglie notturne! 😲
L’Incubo Durante i Servizi Condivisi
Una giovane carabiniera ha deciso di rompere il silenzio e denunciare il collega per presunte molestie ripetute e minacce, accadute proprio mentre erano in servizio insieme. Immagina la tensione in un’auto di pattuglia, dove avances inaspettate e tocchi indesiderati hanno trasformato il lavoro in un vero incubo.
L’Udienza Protetta e le Accuse Shock
In un’udienza a porte chiuse al tribunale di Latina, la donna ha richiesto un paravento per evitare di incrociare lo sguardo dell’imputato, alimentando la curiosità su quanto possa essere stato traumatico l’accaduto. Ha raccontato di messaggi insistenti sul cellulare, proposte di rapporti sessuali e gesti intimidatori come una mano sulla coscia, nonostante i suoi disperati tentativi di fermarlo.
Gli Effetti Devastanti sulla Vittima
La carabiniera ha descritto come questi episodi l’abbiano spinta in uno stato di stress e ansia profondi, tanto da attirare l’attenzione della sua comandante. Quest’ultima ha avviato un procedimento d’ufficio, lasciando tutti a chiedersi: quanto è diffusa una cultura di silenzio in ambienti come le forze dell’ordine?
La Controffensiva della Difesa
Ma c’è un colpo di scena che rende la storia ancora più intrigante: la difesa dell’imputato ha puntato il dito sulla vittima, contestando la sua coerenza. Senza una denuncia formale e con messaggi affettuosi che sarebbero stati cancellati, i dettagli misteriosi potrebbero cambiare tutto – o no?
Il Processo Si Infiamma
Il caso è tutt’altro che concluso, con l’udienza aggiornata all’11 settembre per ascoltare la testimonianza della comandante. Riuscirà a emergere la verità? Non perdere gli aggiornamenti su questa storia che tiene tutti con il fiato sospeso! 😮
Cronaca
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Gli Accertamenti Senza Fine
Immaginate un locale che, negli ultimi cinque anni, è stato sottoposto a oltre 710 controlli: un ritmo serrato che equivale a un’ispezione ogni tre giorni. Tutto nasce dalle continue denunce e segnalazioni dei residenti della zona, che hanno trasformato questo posto in un vero e proprio campo di battaglia burocratica.. Cosa avrà mai fatto per attirare tanta attenzione?
La Battaglia del Gestore
Al centro di questa tempesta c’è Diego Giannella, il gestore del locale, che non ci sta e ha presentato ricorso per difendere la propria attività. Ma quali segreti si celano dietro queste ispezioni a raffica? Scopri come questa storia potrebbe riservare colpi di scena inaspettati!
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