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Ultime settimane per assistere ai Viaggi nell’antica Roma a cura di Piero Angela

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Fino al 3 novembre, ogni sera e con nuovi orari, si svolgeranno i due straordinari ed innovativi spettacoli multimediali a cura di Piero Angela e Paco Lanciano, disponibili in 8 lingue

Manca solo un mese alla conclusione, per il 2019, dello straordinario progetto Viaggi nell’antica Roma che, attraverso i suoi due appassionanti ed innovativi spettacoli multimediali, racconta e fa rivivere la storia del Foro di Cesare e del Foro di Augusto.

I due spettacoli, che utilizzano tecnologie all’avanguardia, vedono l’ideazione e la cura di Piero Angela e Paco Lanciano con la storica collaborazione di Gaetano Capasso e con la Direzione Scientifica della Sovrintendenza Capitolina. Sono promossi da Roma CapitaleAssessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturalie prodotti da Zètema Progetto Cultura.

Grazie ad appositi sistemi audio con cuffie e accompagnati dalla voce di Piero Angela e dalla visione di magnifici filmati e proiezioni che ricostruiscono i due luoghi così come si presentavano nell’antica Roma, gli spettatori possono godere di una rappresentazione emozionante e allo stesso tempo ricca di informazioni dal grande rigore storico e scientifico.

I due spettacoli possono essere ascoltati in 8 lingue (italiano, inglese, francese, russo, spagnolo, tedesco, cinese e giapponese).

I nuovi orari dal 1 ottobre al 3 novembre

Per il “Foro di Augusto” sono previste tre repliche ogni sera (alle ore 19, 20 e 21 per la durata 40 minuti a replica) mentre per il “Foro di Cesare” è possibile accedervi ogni 20 minuti dalle ore 19.00 alle 22.20 (11 repliche con percorso itinerante in quattro tappe, per la durata di circa 50 minuti, inclusi i tempi di spostamento).

Foro di Cesare

Lo spettacolo all’interno del Foro di Cesare è itinerante. Si accede dalla scala situata accanto alla Colonna Traiana e si attraversa poi il Foro di Traiano su una passerella realizzata appositamente. Attraverso la galleria sotterranea dei Fori Imperiali si raggiunge poi il Foro di Cesare e si prosegue così fino alla Curia Romana.

Il racconto di Piero Angela, accompagnato da ricostruzioni e filmati, parte dalla storia degli scavi realizzati tra il 1924 e il 1932 per la costruzione dell’allora Via dell’Impero (oggi Via dei Fori Imperiali), quando un esercito di 1500 muratori, manovali e operai fu mobilitato per un’operazione senza precedenti: radere al suolo un intero quartiere e scavare in profondità tutta l’area per raggiungere il livello dell’antica Roma. Quindi si entra nel vivo della storia partendo dai resti del maestoso Tempio di Venere, voluto da Giulio Cesare dopo la sua vittoria su Pompeo e si può rivivere l’emozione della vita del tempo a Roma, quando funzionari, plebei, militari, matrone, consoli e senatori passeggiavano sotto i portici del Foro. Tra i colonnati rimasti riappaiono le taberne del tempo, cioè gli uffici e i negozi del Foro e, tra questi, il negozio di un nummulario, una sorta di ufficio cambio del tempo. All’epoca c’era anche una grande toilette pubblica di cui sono rimasti curiosi resti. Per realizzare il suo Foro, Giulio Cesare fece espropriare e demolire un intero quartiere per una spesa complessiva di 100 milioni di aurei, l’equivalente di almeno 300 milioni di euro. Accanto al Foro fece costruire la Curia, la nuova sede del Senato romano, un edificio tuttora esistente e che attraverso una ricostruzione virtuale è possibile rivedere come appariva all’epoca.

In quegli anni, mentre la potenza di Roma cresceva a dismisura, il Senato si era molto indebolito e fu proprio in questa situazione di crisi interna che Cesare riuscì a ottenere poteri eccezionali e perpetui. Grazie al racconto di Piero Angela si potrà conoscere più da vicino quest’uomo intelligente e ambizioso, idolatrato da alcuni, odiato e temuto da altri.

Foro di Augusto

Il racconto del Foro di Augusto, al quale gli spettatori assistono seduti su tribune allestite su Via Alessandrina, parte dai marmi ancora visibili nel Foro. Attraverso una multiproiezione di luci, immagini, filmati e animazioni, il racconto di Piero Angela si sofferma sulla figura di Augusto, la cui gigantesca statua, alta ben 12 metri, era custodita accanto al tempio dedicato a Marte Ultore. Con Augusto, Roma ha inaugurato un nuovo periodo della sua storia: l’età imperiale è stata, infatti, quella della grande ascesa che, nel giro di un secolo, ha portato Roma a regnare su un impero esteso dall’attuale Inghilterra ai confini con l’odierno Iraq, comprendendo gran parte dell’Europa, del Medio Oriente e tutto il Nord Africa. Queste conquiste portarono all’espansione non solo di un impero, ma anche di una grande civiltà fatta di cultura, tecnologia, regole giuridiche, arte. In tutte le zone dell’Impero ancora oggi sono rimaste le tracce di quel passato, con anfiteatri, terme, biblioteche, templi, strade.

Dopo Augusto, del resto, altri imperatori come Nerva e Traiano lasciarono la loro traccia nei Fori Imperiali costruendo il proprio Foro. Roma a quel tempo contava più di un milione di abitanti: nessuna città al mondo aveva mai avuto una popolazione di quelle proporzioni. Era la grande metropoli dell’antichità: la capitale dell’economia, del diritto, del potere e del divertimento.

 

INFORMAZIONI PER GLI SPETTACOLI AL FORO DI AUGUSTO

Orari
Dal 1 ottobre al 3 novembre: tutti i giorni ore 19.00 – 20.00 – 21.00 (3 repliche)

Durata: 40 minuti

Dove
Fori Imperiali – Foro di Augusto
Via Alessandrina, lato Largo Corrado Ricci

Biglietti Foro di Augusto
Biglietto intero: € 15,00 – Combinato con Foro di Cesare € 25,00
Biglietto ridotto: € 10,00 – Combinato con Foro di Cesare € 17,00
Gruppi: € 10,00 – Combinato con Foro di Cesare € 17,00
(gruppi superiori alle 10 unità)

Il botteghino apre un’ora prima

Prevendita: € 1,00 Singolo | € 2,00 Combinato
In loco non viene applicata la prevendita di € 1.00

Disabili: previsti, su apposite pedane, 6 posti
+ accompagnatore per ogni replica

Per spettacoli in esclusiva scrivere a viaggioneifori@060608.it

 

INFORMAZIONI PER GLI SPETTACOLI AL FORO DI CESARE

Orari
Dal 1 ottobre al 3 novembre: tutti i giorni dalle ore 19.00 alle 22.20 (11 repliche).

Durata: 50 minuti
Spettacoli ogni 20 minuti

Per assistere allo spettacolo itinerante all’interno del Foro di Cesare, l’accesso avviene attraverso la scala collocata in prossimità della Colonna Traiana. Il pubblico attraversa quindi il Foro di Traiano su una passerella appositamente realizzata e percorrendo la galleria sotterranea dei Fori Imperiali, raggiunge il Foro di Cesare.

La visita rievoca il ruolo del Foro nella vita dei romani e la figura di Giulio Cesare.

Dove
Foro di Traiano, in prossimità della Colonna Traiana

Biglietti Foro di Cesare
Biglietto intero: € 15,00 – Combinato con Foro di Augusto € 25,00
Biglietto ridotto: € 10,00 – Combinato con Foro di Augusto € 17,00
Gruppi: € 10,00 – Combinato con Foro di Augusto € 17,00
(gruppi superiori alle 10 unità)

 

Il botteghino apre 30 minuti prima

Prevendita: € 1,00 Singolo | € 2,00 Combinato
In loco non viene applicata la prevendita di € 1,00

Per spettacoli in esclusiva scrivere a viaggioneifori@060608.it

I biglietti dei due spettacoli sono acquistabili anche online sul sito www.viaggioneifori.it, oppure attraverso il contact center +39 060608 (aperto tutti i giorni ore 9.00-19.00 al costo di una telefonata urbana) e nei Tourist Infopoints.

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Attualità

Attesa di 4 ore, disagi e malori tra i candidati in coda

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Disagi al Concorso per Dirigenti Scolastici alla Fiera di Roma

Si è riscontrato un alto livello di disagi al concorso per dirigenti scolastici presso il Padiglione 7 della Fiera di Roma. Il test, tenuto il lunedì 6 maggio, ha registrato un ritardo di ben quattro ore. I partecipanti al concorso, in attesa di effettuare la prova scritta, hanno dovuto sopportare lunghe code per quattro ore, senza la possibilità di sedersi, senza acqua e senza bagni utilizzabili.



Condizioni Estreme e Problemi Olfattivi

Secondo le testimonianze dei partecipanti, la sala del padiglione dove si svolgeva il quiz scritto aveva un forte odore di fogna. Questo spazio, privo di finestre e sovraffollato, disponeva di solo quattro bagni chimici, due dei quali posizionati ai lati del padiglione. Molti candidati hanno iniziato a sentirsi male a causa delle condizioni estreme. Questa situazione è stata registrata in un verbale dal referente del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Ritardi e Mancanze Organizzative

Nonostante il tempestivo arrivo dei partecipanti, i problemi sono iniziati a breve. Secondo le testimonianze, i bagni chimici erano maleodoranti e mancavano banchi, tablet e sedie necessari per l’esame, recuperati soltanto all’ultimo momento. A questi disagi si è aggiunta la spesa non preventivata per biglietti di aerei e treni, dovuta al ritardo della prova, che si è sommata ai costi di partecipazione alla prova e al corso di formazione.

Il Concorso per Dirigenti Scolastici

Il concorso mirava a selezionare i futuri dirigenti scolastici. I candidati partecipanti erano coloro che avevano vinto un ricorso presentato nel 2017. Dopo aver superato la prova scritta, i candidati avrebbero dovuto sostenere un colloquio orale basato su quesiti formulati dalla commissione. Seguito da un corso di formazione, i candidati avrebbero sperato di essere inseriti nella graduatoria per diventare dirigenti scolastici.

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Attualità

21enne trovato senza vita, indagini in corso

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Il tragico ritrovamento

Un giovane di 21 anni è stato rinvenuto senza vita con il volto irriconoscibile nella mattinata odierna, a poche distanze dal Vaticano. A causa dell’intervento della polizia, via Aurelia è stata momentaneamente chiusa.



Un passante, mentre transitava lungo via Aurelia, ha notato il corpo del giovane già privo di vita sul marciapiede, nei pressi del civico 80. L’attenzione è stata attirata dalla vicinanza con via del Crocifisso e dalla Passeggiata del Gelsomino, luogo noto per la vista panoramica su San Pietro.

Il ponte all’altezza di via Aurelia 80.

Intervento della polizia

Le volanti della polizia di stato sono arrivate sul luogo in breve tempo. Gli agenti hanno transennato l’area interessata e hanno iniziato subito i rilievi per tentare di ricostruire la dinamica della morte del giovane. Per facilitare l’intervento delle forze dell’ordine, è stata disposta una chiusura temporanea tra via di Porta Cavalleggeri e Piazzale Gregorio VII.

Chi era il giovane trovato morto

Il corpo appartiene a un ragazzo di ventuno anni. In principio, i soccorritori supposero che si trattasse di una donna, in quanto il volto presentava gravi ferite che lo rendevano irriconoscibile. Al momento, non è noto il nome della vittima né le circostanze che hanno portato alla sua morte. Alcuni suppongono che il giovane possa aver perso la vita cadendo dal Ponte del Papa, che attraversa via Aurelia proprio in quel punto.

Le ipotesi in esame: indagini in corso

Una volta ricevuta la segnalazione, gli agenti della polizia di stato sono immediatamente intervenuti sul luogo per iniziare i rilievi. L’obiettivo è di fare chiarezza sulle circostanze della morte del giovane e individuare eventuali responsabilità. Una delle ipotesi considerate è quella del gesto volontario, cioè il giovane potrebbe essersi gettato dal ponte. Tuttavia, non si esclude che possa aver perso l’equilibrio mentre era sul ponte, precipitando di conseguenza.

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Attualità

Carabinieri sorprendono e arrestano nuovamente il sospettto

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Un anziano condannato evade dalla casa arresti

Un uomo condannato per guida in stato di ebbrezza a fine aprile, evase dalla sua casa a neanche due settimane dall’inizio degli arresti domiciliari. Subito dopo, è stato di nuovo arrestato.

Due settimane fra arresto, fuga e ritorno ai domiciliari

La storia riguarda un nativo di Serrone, di 84 anni, che in meno di due settimane è passato dagli arresti domiciliari all’evasione, per poi tornare ai domiciliari. L’uomo è stato arrestato a fine aprile dai carabinieri di Piglio dopo che la condanna nei suoi confronti, per simulazione di reato e guida sotto l’influenza risalenti ad un periodo compreso fra il 2010 e il 2016, è diventata definitiva.

Tuttavia, nonostante l’età avanzata e gli anni passati, l’uomo non ha rispettato i termini dei suoi arresti domiciliari. Infatti, a nemmeno una settimana dall’inizio della pena di 8 mesi e 20 giorni, a cui si è aggiunta una multa di 600 euro, è fuggito.

L’evasione dopo una settimana

L’84enne, pur essendo agli arresti domiciliari, ha deciso di mettersi alla guida della sua automobile e andare in giro per le strade del suo comune, Serrone.

Sorpreso ubriaco alla guida di un’auto: dopo oltre 10 anni scattano i domiciliari per un 84enne

Dopo quattordici anni, l’uomo di 84 anni è stato condannato alla pena degli arresti domiciliari, emessa lo scorso 24 aprile 2024 dall’ufficio Siep della Procura della Repubblica presso il tribunale di Frosinone. Tuttavia, mentre guidava per le strade del paese, è stato notato dai carabinieri di Piglio, che lo hanno arrestato di nuovo per il reato di evasione. 

Il ritorno ai domiciliari

Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato riaccompagnato a casa sua, dove ha atteso l’udienza di convalida presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone. Al termine dell’udienza, l’arresto è stato convalidato e nei confronti dell’ottantaquattrenne è stata nuovamente applicata la misura degli arresti domiciliari.

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Blitz di 150 agenti a Tor Bella Monaca, la più grande piazza di spaccio d’Europa

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L’inizio dell’operazione a Torre Maura

Mercoledì 8 maggio, alle 7 di mattina, è iniziata l’operazione di bonifica della piazza di spaccio a Torre Maura. Oltre 150 uomini, tra poliziotti, carabinieri, finanzieri e vigili, hanno preso parte all’operazione.



Il blitz al “Ferro di Cavallo”

La bonifica si è concentrata sulla zona del “ferro di cavallo” a Tor Bella Monaca, nota per essere la piazza di spaccio più grande d’Europa. L’operazione, iniziata intorno alle ore 7, ha coinvolto oltre 150 unità tra carabinieri, poliziotti, agenti della Guardia di Finanza e della Polizia Locale di Roma Capitale. Gli uomini hanno eseguito sopralluoghi nelle cantine e nei garage dei palazzi popolari della zona, spesso utilizzati da spacciatori e criminali per nascondere bottini di rapine e droga.

Controlli a case popolari

Le forze dell’ordine hanno controllato anche altri immobili, tra cui garage e seminterrati, tutti occupati abusivamente e trasformati in centri di spaccio. “È un’operazione legalità, che segue lo sgombero di martedì nel centro sociale occupato da 32 anni, in previsione del cantiere del “Pui” con i fondi del Pnrr”, ha spiegato Nicola Franco, presidente del VI municipio Le Torri, presente sul posto durante l’iniziativa di riqualifica del “ferro di cavallo”.

Scoperti box abusivi

I controlli effettuati questa mattina sono stati eseguiti su un terzo dei box totali. Si tratta dei primi duecento dei seicento che si trovano nel “ferro di cavallo”. Nei prossimi giorni, le unità coinvolte nell’operazione controlleranno i restanti 400 box per poi procedere alla demolizione delle opere abusive e la rimozione totale dei rifiuti.

Sgombero di un centro sociale

L’operazione di riqualificazione della più grande piazza di spaccio europea segue l’intervento di sgombero eseguito il 7 maggio nel centro sociale autogestito “Torre Maura occupata” in via delle Averle, nella periferia di Roma. Il centro sociale era occupato da 32 anni da alcuni membri dell’area anarchica e sarà trasformato in un centro per i servizi sanitari sul territorio di Torre Maura, gestito dalla Asl Roma 2.

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Tragica morte su via del Mare: uomo investito da furgone muore istantaneamente

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Incidente sulla Via del Mare

Uno scontro veicolare si é verificato questa mattina, mercoledì 8 maggio 2024, sulla Via del Mare in direzione Ostia. Attualmente, i caschi bianchi stanno eseguendo gli accertamenti necessari.



I Dettagli dell’Incidente

L’incidente si é verificato verso le 5 del mattino, all’altezza del chilometro 10250 della Via del Mare. Un uomo é stato investito da un furgone della Volkswagen Transporter ed é deceduto sul posto.

Il conducente del furgone, un uomo di 57 anni, ha immediatamente fermato il veicolo. Gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale del gruppo X Mare sono arrivati sul posto per eseguire i rilievi di rito e gestire il traffico.

Limitazioni al Traffico

Non appena l’allarme é stato dato, sono intervenuti i vigili urbani e il personale sanitario del 118. Per permettere i soccorsi, poi rivelatisi inutili, e lo svolgimento dei rilievi tecnici, il traffico nel tratto interessato procede a senso unico alternato.

Investigazioni sulla Vittima e sulla dinamica dell’Incidente

L’uomo travolto dall’incidente é deceduto sul posto a causa dell’impatto. Ancora non si conosce la sua identità: l’uomo non aveva con sé i documenti al momento dell’incidente. Gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale stanno lavorando per risalire all’identità della vittima, che al momento resta sconosciuta.

Sono inoltre in corso i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente. Per questo motivo, i caschi bianchi hanno chiuso una corsia del tratto interessato e interpellato il conducente del furgone, che sarà sottoposto a tutti gli esami di routine.

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Aggressione nel Quarticciolo per lite su spaccio: 19enne pugnalato, arrestato l’autore

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Arresto per Tentato Omicidio a Roma

Un individuo di 22 anni residente a Roma è stato incriminato di tentato omicidio. L’arresto è avvenuto in seguito ad un’aggressione ai danni di un ragazzo di 19 anni, accoltellato trascorsa la mezzanotte del 25 aprile nel Quarticciolo, un quartiere popolare di Roma.



Il Contesto dell’Aggressione

L’oscura azione è avvenuta nella notte del 25 aprile 2024, nelle vie del Quarticciolo, un quartiere popolare conosciuto per i suoi problemi legati allo spaccio di stupefacenti. Il 22enne è in stato d’arresto con l’accusa di tentato omicidio, seguito all’aggressione accaduta in quella tragica notte in viale Palmiro Togliatti, all’interno del Quarticciolo.

Motivi dell’Aggressione e Indagini in Corso

Pare che l’aggressione al 19enne, originario della Tunisia, fosse conseguenza di contrasti riguardanti la gestione e il controllo delle attività di spaccio nel quartiere. Il giovane, ferito al fianco ed immediatamente trasportato al Policlinico Casilino, è riuscito a fornire importanti informazioni agli inquirenti. Questi ultimi, con le loro pazienti indagini, sono riusciti a collegare l’identità dell’aggressore, già noto per precedenti penali legati allo spaccio di stupefacenti.

Proprio nei giorni precedenti l’attentato, le forze speciali avevano smantellato un importante network di spaccio nella zona, con l’arresto di ben undici spacciatori. Tra i vari tipi di stupefacenti, venivano commercializzati soprattutto crack e cocaina. Molti dei giovani coinvolti nelle operazioni erano appena maggiorenni.

Dettagli sull’Aggressione

L’episodio si è svolto nella notte del giovedì 25 aprile in viale Palmiro Togliatti, nel Quarticciolo. Dopo l’aggressione, il 19enne è stato ritrovato in fin di vita, sanguinante, in strada. Successivamente, l’aggressore è riuscito a dileguarsi.

L’allarme è stato lanciato da un passante verso la mezzanotte, chiedendo prontamente l’intervento di un’ambulanza e delle forze dell’ordine. Dopo essere stato ricoverato ed operato d’urgenza al Policlinico Casilino, il ragazzo è rimasto in terapia intensiva. Una volta ristabilitosi, ha raccontato quanto accaduto ai carabinieri e fornito dettagli utili per risalire all’identità del suo aggressore.

Risoluzione del Caso

Grazie alle indagini condotte dai Carabinieri della stazione di Tor Tre Teste e coordinate dalla procura, è stato possibile individuare e arrestare l’aggressore. L’uomo, un romano già noto per i suoi precedenti penali, è stato posto in custodia cautelare in carcere.

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Bambino di due anni cade in laghetto a Tor San Lorenzo, condizioni critiche

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Dettagli sull’incidente

Da quanto si è appreso, un incidente si è verificato ieri, lunedì 6 maggio, attorno alle 19.30. L’evento è avvenuto durante una festa religiosa. Il bambino coinvolto nell’incidente è attualmente in gravi condizioni e ricoverato presso l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.



L’incidente

Le circostanze riguardano un bambino di due anni che è caduto in un laghetto artificiale situato a Tor San Lorenzo. Questa località si trova nella marina di Ardea, lungo il litorale a sud di Roma. In base alle informazioni ricavate, l’incidente si è verificato nel corso di una festa religiosa poco dopo le 19.30 di ieri, lunedì 6 maggio. Pare che il piccolo fosse allontanatosi dai suoi genitori per poi cadere nello specchio d’acqua. Adesso, le sue condizioni sono molto gravi.

Le condizioni del piccolo

Subito dopo l’incidente, si sono presentati sul posto sia i carabinieri che il personale sanitario del 118. Il piccolo era incosciente al momento del ritrovamento. Dopo aver ricevuto le prime cure necessarie sul posto, è stato immediatamente trasferito d’urgenza in eliambulanza al pronto soccorso dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. La sua prognosi è riservata, anche se le sue condizioni sono stabilizzate. Non si sa ancora se la sua vita è ancora in pericolo.

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Conducente condannato a otto anni di prigione

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Verdetto del Tribunale

Un uomo è stato condannato insieme a due suoi complici per abusi sessuali a una minore. Le violenze sono state perpetrate anche in gruppo e tutte documentate in video. Il pubblico ministero aveva richiesto una pena di 5 anni di reclusione.



L’accusa e la condanna

L’autista di Roma Tpl, azienda privata che gestisce parte del trasporto pubblico romano, è stato condannato a otto anni di reclusione. L’uomo, 47 anni, è accusato di aver abusato sessualmente più volte di una ragazza minorenne affetta da una grave malattia psichiatrica, e di aver filmato le violenze. I reati contestatigli sono violenza sessuale (anche di gruppo) e materiale pedopornografico: è stato riconosciuto colpevole di aver commesso gli abusi in compagnia di un altro uomo, e di aver poi diffuso i filmati a terzi.

Dettagli del processo

La sentenza è stata emessa ieri al termine del rito abbreviato presieduto dal giudice Angelo Giannetti. La condanna supera quella richiesta dal pubblico ministero, che aveva chiesto cinque anni di reclusione. Le altre due persone coinvolte sono state condannate a cinque anni e 4 mesi e sei anni di reclusione rispettivamente per la loro partecipazione agli abusi. Nonostante il pubblico ministero avesse chiesto l’assoluzione per il primo individuo, accusato di aver assistito alle violenze tramite videochiamata, il giudice ha negato la richiesta.

Inizio degli abusi

L’intera situazione ha avuto inizio sull’autobus di linea che l’uomo conduceva. La vittima, una giovane di 14 anni con problemi psichiatrici, veniva adescata dall’uomo alla fine della corsa. Dopo averle offerto una sigaretta e avere instaurato un primo contatto, l’abusatore non esitava a portare con sé la giovane a casa sua, dove abusava di lei. In un’occasione, ha commesso gli abusi in presenza del suo amico tramite videochiamata e in un’altra ha coinvolto un complice. Gli abusi risalgono a maggio 2022 e sono stati tutti filmati dall’autista ora condannato.

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Arresto del Presidente della Liguria Giovanni Toti: accusato di corruzione, ai domiciliari

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Aggiornamento dell’ 7 Maggio 2024, 09:49

Giovanni Toti, il presidente Ligure, è stato messo agli arresti domiciliari da parte della Guardia di finanza questa mattina. L’accusa che gli viene contestata è di corruzione legata all’esercizio della funzione e per attività contrarie ai doveri d’ufficio. Oltre a lui, sono stati arrestati Paolo Emilio Signorini, l’ex presidente dell’Autorità portuale, e l’imprenditore Aldo Spinelli.



Dettagli sull’Arresto

Secondo le informazioni rilasciate dal procuratore capo di Genova, Nicola Piacente, la Guardia di finanza di Genova ha posto in arresto il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti. L’accusa nei suoi confronti e di corruzione legata allo svolgimento della funzione e per attività contrarie ai doveri d’ufficio. Al momento, Toti, è agli arresti domiciliari in seguito all’ordinanza di custodia cautelare eseguita questa mattina.

Tra gli indagati per corruzione ci sono anche l’ex presidente dell’Autorità portuale, Paolo Emilio Signorini (anch’egli sotto accusa di corruzione e attualmente detenuto in via cautelare), oltre agli imprenditori portuali Roberto e Aldo Spinelli (accusati di corruzione nei confronti di Toti e Signorini, e attualmente agli arresti domiciliari).

Dettagli sull’indagine

L’inchiesta avviata dalla Procura di Genova si riferisce alle elezioni regionali della Liguria, presumibilmente quelle tenutesi nel 2020. Oltre alle citate persone, altri nove individui sono sottoposti a indagine, tra questi anche Matteo Cozzani, capo di gabinetto di Toti. Interessante notare che è stato eseguito un sequestro di 570mila euro nei confronti di Signorini e gli Spinelli, denaro che è “presunto frutto dei reati di corruzione”. Le perquisizioni, come da fonte ufficiale, sono ancora in corso.

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Operazione polizia a Torre Maura: sgombero in corso dello Squat Radar

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Sgombero a Torre Maura

Un subbuglio si riscontra a Torre Maura, specificatamente allo stabile di via delle Averle 10. Sul luogo dell’evento, vigili urbani e agenti della polizia di Stato stanno intervenendo.



Sgombero dello Squat Radar

Questo disturbo è dovuto allo sgombero in corso dello Squat Radar, situato sempre in via delle Averle 10 a Torre Maura, una zona della periferia Est di Roma. Sul posto sono presenti vigili urbani e polizia di Stato. Secondo gli occupanti, ci sarebbero alcuni fermi, anche se questa notizia viene smentita dalla polizia.

Il contesto della situazione

A quanto pare, lo stabile era occupato da oltre venti anni. La questura di Roma riferisce che quest’operazione è in corso e si sta svolgendo senza problemi o criticità.

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