Attualità
Amadeus Dargen “Cessate il fuoco in Palestina, i bambini sono sacri”
Sanremo rappresenta molto più che semplici canzoni e performance; è anche politica e attualità, spesso generando polemiche. Come sottolineato da Amadeus durante la conferenza stampa della seconda serata, le polemiche non si possono controllare o pianificare in anticipo.
Un esempio di ciò può essere la controversia potenziale che avrebbe potuto scaturire dal messaggio in “Onda alta”, la canzone di Dargen D’Amico. La canzone si rifà alle diverse opinioni esistenti riguardo il conflitto tra Israele e Hamas nella striscia di Gaza. Tuttavia, il richiamo alla pace di Dargen D’Amico è stato pienamente supportato da Amadeus, nonostante abbia ammesso di non essere stato precedentemente informato delle intenzioni dell’artista.
In un’interazione con un giornalista durante la conferenza stampa, Amadeus ha risposto a una domanda riguardo l’appello di Dargen D’Amico per un cessate il fuoco. Amadeus ha confermato che, sebbene non ne fosse a conoscenza, è pienamente d’accordo con la posizione dell’artista : “Non lo sapevo, ma concordo completamente con lui. Ha toccato il tema dei bambini, che per me sono sacri. Ha fatto bene a ricordare ciò che sta accadendo in Medio Oriente”.
La canzone di Dargen D’Amico “Onda Alta” contiene un messaggio molto chiaro riguardo alla situazione attuale del mondo. Alla fine della sua performance, l’artista ha lanciato un appello per il “cessate il fuoco”, invocando anche l’aiuto divino. D’Amico ha dedicato la sua canzone alla cugina Marta, attualmente studentessa a Malta, ma ha voluto estendere il suo messaggio a tutti quelli meno fortunati: “In questo momento, nel Mediterraneo ci sono bambini sotto le bombe, senza acqua e cibo. Il nostro silenzio rende tutti noi corresponsabili. Né la storia, né Dio, accettano la complicità silenziosa: cessate il fuoco”.