Seguici sui Social

News

Castrazione chimica per gli stupratori di bambini

Pubblicato

il

Castrazione chimica per gli stupratori di bambini

La controversa legge sulla castrazione chimica per gli stupratori di minori in Madagascar

In risposta all’aumento dei casi di stupro minorile, il Madagascar ha introdotto una legge che impone la castrazione chirurgica o chimica per gli autori di violenza sessuale su minori. Questa iniziativa ha generato una forte critica da parte di Amnesty International e ha sollevato un acceso dibattito sulla sua efficacia e umanità.

La legge, approvata dal Parlamento Nazionale e successivamente dal Senato, prevede la castrazione chirurgica per gli autori di stupri su bambini sotto i dieci anni, mentre impone la castrazione chimica o chirurgica per gli stupratori di minori tra i 10 e i 13 anni. Inoltre, prevede la castrazione chimica per gli stupratori di adolescenti tra i 13 e i 18 anni.

Nonostante le critiche, il Madagascar ha manifestato la determinazione nel perseguire questa linea d’azione. Secondo il ministro della Giustizia, Landy Mbolatiana Randriamanantenasoa, l’anno scorso sono stati registrati 600 casi di stupro minorile, un’escalation inaccettabile che ha spinto il paese a rivedere le proprie leggi.

Jessica Lolonirina Nivoseheno, del movimento “Le donne rompono il silenzio”, ha sottolineato l’esistenza di una “cultura dello stupro” nell’isola, sottolineando che molti casi vengono risolti all’interno delle famiglie in modo informale. Tuttavia, ha sottolineato che le misure di castrazione potrebbero rappresentare un deterrente efficace.

Dall’altra parte, Nciko wa Nciko, consulente di Amnesty per il Madagascar, ha sollevato preoccupazioni sull’aspetto etico della castrazione, sottolineando il rischio di danni irreversibili e di condanne ingiuste.

Questa nuova legge ha generato un acceso dibattito in Madagascar e a livello internazionale, sollevando domande circa la sua efficacia, umanità ed impatto sul sistema giudiziario. La discussione è ancora aperta e l’esito della legge è affare da monitorare attentamente nel prossimo futuro.

Attualità

Cronaca Roma, il Gullace è salvo: riapertura entro gennaio 2026

Pubblicato

il

Cronaca Roma, il Gullace è salvo: riapertura entro gennaio 2026

Cronaca Roma – La città Metropolitana di Roma è riuscita a reperire i fondi necessari per rendere nuovamente agibile il Liceo Teresa Gullace, dopo gli incendi che l’hanno devastato pochi mesi fa.

Cronaca Roma, Nessun Aiuto dal Governo: i Ragazzi Torneranno dopo Natale

Come riporta l’ANSA, il consigliere di Città metropolitana delegato a Edilizia Scolastica, Impianti Sportivi e Politiche della Formazione, Daniele Parrucci, ha fatto sapere che, grazie al rendiconto che verrà approvato verso fine Aprile, sarà stanzionato il milione e mezzo necessario per ripristinare l’agibilità della succursale del Gullace.

Gli Studenti della Sede Centrale e i Danni dell’Incendio: No Aiuti dal PNRR

Nonostante l’incendio sia stato riconosciuto come un vero e proprio attacco ai danni delle istituzioni, incapaci di gestire la situazione dell’istituto, alle prese con dei lavori che limitavano le lezioni da inizio anno, e nonostante la situazione critica della scuola -con gli studenti costretti a seguire le lezioni dividendosi in due turni- il Gullace non è riuscito ad intervenire né con fondi propri né con risorse del PNRR. Questo malgrado anche l’appello diretto del sindaco Gualtieri al Governo per un intervento straordinario.

Cronaca Roma, la Riapertura della Sede

I danni sono stati stimati per circa 2 milioni di euro ma, fa sapere Parrucci, i ragazzi potranno tornare a svolgere regolarmente le lezioni nella succursale dal periodo successivo alle vacanze di Natale.

.

Continua a leggere

Cronaca

Roma, donna presa a pugni nello stomaco mentre si reca al lavoro

Pubblicato

il

Roma, donna presa a  pugni nello stomaco mentre si reca al lavoro

Negli Stati Uniti, un pericoloso fenomeno conosciuto come “knockout game” ha avuto conseguenze letali. Questo inquietante “gioco” consisteva nell’aggredire ignari passanti con un pugno, senza motivo, solo per dimostrare forza davanti agli amici. Spesso, questi atti di violenza venivano filmati e pubblicati su piattaforme come YouTube. L’ultimo episodio simile si è verificato ieri mattina a Monteverde, dove una donna è stata colpita mentre si recava al lavoro.

Cosa è Successo

Una violenza improvvisa e inspiegabile ha colpito una quarantenne, lasciandola senza parole e senza fiato. Patrizia, nome di fantasia, stava camminando in via Federico Ozanam alle 8.55 del mattino quando un uomo l’ha attaccata, colpendola alla bocca dello stomaco. «Ero in strada e stavo andando verso l’ufficio, con le cuffie per ascoltare musica e camminavo velocemente. Poi, improvvisamente, un uomo mi ha colpito con un pugno,» racconta.

Nonostante la zona fosse trafficata e vicino al mercato di piazza San Giovanni di Dio, la vittima non ha subito ferite gravi. «Il colpo è stato forte, ma non ho lividi e non è stato necessario andare al pronto soccorso,» aggiunge Patrizia. Resta però lo shock e la paura nel quartiere. Dopo essere stata colpita, la donna ha osservato il suo aggressore, che la guardava con soddisfazione. «Un uomo sulla sessantina, corporatura robusta, con la carnagione chiara, indossava una t-shirt azzurra e aveva cicatrici sul braccio.»

La Risposta della Comunità

Patrizia ha subito denunciato l’accaduto ai Carabinieri della Stazione Gianicolense, dando il via a una caccia all’uomo. «È avvenuto tutto molto velocemente e nessuno si sente più al sicuro in un mondo così complicato,» conclude. Anche una passante ha sollevato preoccupazioni, commentando: «Ma è matto?» A fronte dell’indifferenza di molti altri passanti, questo episodio solleva nuovamente il dibattito sulla sicurezza pubblica.

L’ondata di violenza legata al “knockout game” è un segno dei tempi e delle problematiche sociali sottostanti che richiedono una risposta efficace per garantire la sicurezza dei cittadini. La sensibilizzazione e la vigilanza sono essenziali per prevenire ulteriori episodi di questo tipo.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025