Cronaca
Emergenza in viaggio: esondazione ferma treno Roma-Viterbo, evacuati i passeggeri a Vignanello!

Incidente ferroviario a Vignanello
Nel pomeriggio di oggi, un treno sulla linea Viterbo-Civita Castellana-Roma ha subito uno stop imprevisto nel comune di Vignanello, a seguito di una frana. Questo evento, riconducibile probabilmente alle abbondanti piogge che hanno interessato la zona, ha costretto i passeggeri a lasciare il convoglio in sicurezza e a raggiungere la stazione di Vignanello. Successivamente, gli utenti sono stati trasferiti verso le stazioni successive.
Dettagli dell’evento
Il treno, partito da Viterbo alle 13:30 e diretto verso Civita Castellana, si è fermato a causa di una frana che ha invaso i binari. Intorno alle 14:30, il blocco ha interessato il treno numero 709. Fortunatamente, grazie all’efficace intervento dei vigili del fuoco, tutti e sei i passeggeri a bordo sono stati messi in salvo senza alcun problema.
Operazioni di bonifica in corso
Astral Spa ha comunicato che sono attualmente in fase di svolgimento operazioni di bonifica nel tratto extraurbano tra Vignanello e Corchiano della stessa linea ferroviaria. In seguito all’incidente, il servizio ferroviario è stato interrotto per consentire la completa pulizia dell’area, un’operazione che si prevede richiederà diverse ore.
Soluzioni temporanee per i pendolari
Nonostante l’interruzione del servizio ferroviario, Astral Spa ha fatto sapere che il collegamento fra Vignanello e Catalano è garantito da autobus sostitutivi, per ridurre al minimo i disagi agli utenti. Ad oggi, si stima che il servizio possa essere ripristinato entro la mattina di domani.
Cronaca
Ostia, Casa Clandestina sigillata per disturbo alla quiete pubblica al locale

IncredibileSerieDiControlli #LocaleSottoFuoco Un locale che subisce un’ispezione ogni tre giorni: scopri la storia di denunce e battaglie legali che sta facendo impazzire i residenti!
Gli Accertamenti Senza Fine
Immaginate un locale che, negli ultimi cinque anni, è stato sottoposto a oltre 710 controlli: un ritmo serrato che equivale a un’ispezione ogni tre giorni. Tutto nasce dalle continue denunce e segnalazioni dei residenti della zona, che hanno trasformato questo posto in un vero e proprio campo di battaglia burocratica.. Cosa avrà mai fatto per attirare tanta attenzione?
La Battaglia del Gestore
Al centro di questa tempesta c’è Diego Giannella, il gestore del locale, che non ci sta e ha presentato ricorso per difendere la propria attività. Ma quali segreti si celano dietro queste ispezioni a raffica? Scopri come questa storia potrebbe riservare colpi di scena inaspettati!Cronaca
Il cucciolo di falco pellegrino dei genitori Marte e Venere è stato chiamato Enea.

FalcoPellegrinoSensation: Hai mai sognato di dare un nome a un piccolo falco nato su un tetto leggendario? Ecco come i cittadini del Lazio hanno eletto Enea come vincitore assoluto!
Il Nome Scelto dai Cittadini
Con un contest online che ha entusiasmato migliaia di persone, il piccolo falco pellegrino ha un nome degno di una storia epica. Tra le opzioni per un maschio – Enea, Castore e Tarquinio – e per una femmina – Circe, Diana e Velia –, Enea ha catturato l’immaginazione di quasi 11mila votanti, conquistando un impressionante 97% dei consensi. Immagina l’eccitazione di partecipare a una votazione che unisce natura e folklore in modo così accattivante!
La Vita Quotidiana del Piccolo Enea
Proprio sul tetto della sede della Regione Lazio, a Roma, questo pulcino peloso è nato il 15 aprile da una coppia di falchi chiamati Marte e Venere. La sua routine quotidiana, tra voli del papà in cerca di prede e la mamma sempre di guardia, ha incuriosito tutti. Grazie a due telecamere posizionate vicino al nido, migliaia di persone hanno potuto spiare in diretta 24 ore su 24, scoprendo segreti affascinanti della vita di questi rapaci misteriosi. Non è incredibile pensare che un semplice tetto cittadino possa trasformarsi in un’avventura naturalistica?La Scoperta Inattesa del Nido
Tutto è iniziato a marzo, quando un addetto alla vigilanza antincendio ha avvistato qualcosa di insolito: uova sotto un pannello solare sul tetto. Gli esperti della Regione Lazio, tra naturalisti e ornitologi, hanno confermato che si trattava di quattro uova di falco pellegrino. Per giorni, una fotocamera ha catturato ogni mossa della coppia, alimentando la suspense. Chissà quanti si sono chiesti: “Cosa succederà quando si schiuderanno?”
L’Inanellamento e i Primi Dettagli
Il 6 maggio, il piccolo ha avuto il suo momento da star: gli specialisti della Regione Lazio e di Ornis Italica sono saliti sul tetto per l’inanellamento. Analizzando le misure biometriche, hanno rivelato che si tratta di un maschio, con un peso di 580 grammi a tre settimane dalla nascita. Preparati: questo è solo l’inizio di una storia che potrebbe volare verso nuove avventure!
I Primi Voli in Vista
Quando Enea sarà pronto per i suoi primi tentativi di volo – intorno ai 40 giorni dalla nascita –, tutti potranno assistere allo spettacolo grazie alle telecamere già posizionate. Immagina l’adrenalina di vedere un falco spiccare il volo in diretta: un evento che promette di tenere incollati allo schermo!
-
Cronaca5 giorni fa
La storia romana delle Tombe della via Latina si trasforma in un fumetto intrigante
-
Cronaca6 ore fa
San Basilio, il boss alla ricerca di pusher: i giovani non si alzano al mattino e preferiscono fare solo i pali
-
Cronaca1 giorno fa
San Basilio, arrestato il Sorcio: è il padre del ragazzo rapito al ristorante sushi di Ponte Milvio
-
Cronaca2 giorni fa
Camionista schiacciato dalla pedana del suo Tir: incidente sul lavoro a Fiano Romano