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Cronaca

Pretty Solero condannato a due anni. «Ti ammazzo se non mi dai i soldi che mi devi» Picchiava la madre

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Pretty Solero condannato a due anni. «Ti ammazzo se non mi dai i soldi che mi devi» Picchiava la madre

Ieri, il rapper italo-irlandese Pretty Solero, membro della “Love Gang” trasteverina e del collettivo CXXVI, è stato condannato a due anni di detenzione per maltrattamenti nei confronti della madre. La sentenza include attenuanti generiche, che hanno ridotto la pena rispetto ai tre anni inizialmente richiesti dall’accusa.

La vicenda

L’episodio che ha dato origine al caso risale al 20 luglio 2024, quando la madre del rapper, accompagnata dai carabinieri, si è recata presso l’appartamento condiviso con il figlio. La porta era stata bloccata dall’interno, e una volta entrati, gli agenti hanno trovato l’abitazione in condizioni di degrado. La donna ha denunciato mesi di violenze, sia fisiche che psicologiche, subite dal figlio, spesso in stato di alterazione da sostanze stupefacenti.

Il ruolo della droga

Pretty Solero non è estraneo a problemi con le droghe. Nel febbraio 2019 era stato fermato in possesso di cocaina, hashish e marijuana. Recentemente, i rapporti con la madre erano peggiorati, con episodi in cui il rapper avrebbe tentato di estorcerle denaro per acquistare stupefacenti, arrivando a minacciarla e aggredirla fisicamente. Il 20 luglio 2024, davanti ai carabinieri, avrebbe anche danneggiato l’appartamento. Dopo l’arresto, il rapper è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli e, con la sentenza di ieri, è stato disposto il suo inserimento in una comunità di recupero.

Cronaca

Due giovani bloccati nella stazione della metro a Malatesta: una disavventura sfortunata.

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Due giovani bloccati nella stazione della metro a Malatesta: una disavventura sfortunata.

HaiMaiVissutoUnIncuboSotterraneo? #TrappolaMetropolitana

La Disavventura dei Due Giovani

Immaginate di scendere da una metro a Roma per una serata spensierata e ritrovarvi bloccati al buio, senza via d’uscita! È esattamente ciò che è capitato a due venticinquenni, un ragazzo e una ragazza, nella stazione Malatesta della linea C. La serata di ieri, 9 maggio, avrebbe dovuto portarli al vivace quartiere del Pigneto, ma dopo essere scesi dal treno, si sono trovati di fronte a cancelli sbarrati. Con il panico che sale, hanno iniziato a gridare per attirare l’attenzione dei passanti, fino a quando il personale dell’Atac non è intervenuto per liberarli. Chissà che terrore devono aver provato!

Le Ipotesi Sull’Incidente

Ma cosa è successo davvero? L’azienda dei trasporti Atac ha avviato un’indagine interna per svelare i misteri di questa disavventura, e le teorie sono affascinanti quanto intriganti. Potrebbero aver semplicemente perso la cognizione del tempo, finendo intrappolati perché la stazione chiude alle 21, come indicato sul sito ufficiale. Oppure, è possibile che un errore umano abbia anticipato la chiusura dei cancelli, magari convinto che non ci fosse più nessuno all’interno. Per dipanare l’enigma, Atac conta sulle riprese delle telecamere interne: potrebbero rivelare ogni dettaglio del loro percorso e degli orari esatti.

Non il Primo Mistero Sotterraneo

E se vi dicessimo che questa non è una novità? Casi simili hanno già fatto parlare di sé in passato, alimentando le storie più curiose sui trasporti romani. Situazioni analoghe si sono verificate nel 2022, nel 2021 e addirittura nel 2015, lasciando intendere che le stazioni della metro nascondano più segreti di quanto si pensi. Chissà quanti altri aneddoti attendono di essere scoperti!

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Cronaca

Da San Lorenzo a Trastevere, i nove stencil di Liberato sui muri di Roma

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Da San Lorenzo a Trastevere, i nove stencil di Liberato sui muri di Roma

LiberatoMistery Scopri il segreto dietro gli stencil misteriosi che stanno conquistando Roma e preannunciando un concerto epico! 🕵️‍♂️

Gli Stencil Enigmatici Invadono la Città

Nove stencil raffiguranti Liberato, il cantautore napoletano avvolto nel mistero, sono comparsi in vari quartieri di Roma, dall’Esquilino alla Garbatella, passando per San Lorenzo e Santa Maria in Trastevere. L’artista è ritratto curvo sulla tastiera, incappucciato come al solito, mentre suona. Ognuno di questi stencil cita estratti dei suoi testi, realizzati dall’artista partenopea Alessandra Francesca Coppola, già nota per un murales dedicato a Daniele De Rossi. Ma è solo un incontro tra arte e marketing, o c’è di più?

Un Concerto da Non Perdere al Circo Massimo

Liberato sta per esordire in un evento imperdibile: un concerto al Circo Massimo di Roma il 31 maggio 2025. I biglietti sono disponibili su Ticketone, e si tratta dell’unico spettacolo confermato in Italia per ora. Roma non vede Liberato dal 2019, alimentando l’hype tra i fan che si chiedono cosa riserverà questa serata piena di sorprese.

Il Fascino del 9 Maggio e i Nuovi Brani

Ti starai chiedendo perché questi stencil sono apparsi proprio il 9 maggio? Questa data è carica di significato per Liberato, legata al suo brano di lancio “Nove maggio” del 2017, che lo ha catapultato al successo. Ogni anno, sfrutta questa ricorrenza per rivelare qualcosa di nuovo, e per il 2025 non ha fatto eccezione: è appena uscito il singolo “Viennarì”, che segue il suo terzo album “Liberato III”. Cosa ci riserverà ancora questo artista elusivo?

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