Cronaca
La scrittura come fonte di benessere

Niente è impossibile se davvero lo si vuole. Le passioni possono portare lontano, anche a scrivere storie e raccontare il mondo interiore. Lo sa bene Giacomo Ruggeri, romano di 20 anni, un ragazzo autistico ad alto funzionamento, che ha realizzato il suo sogno diventando autore di quattro libri. Il padre Claudio racconta: «Scrivere lo fa star bene». Questo processo rappresenta per Giacomo un’importante opportunità di crescita personale e comunicazione.
Percorso e diagnosi del disturbo dello spettro autistico
La diagnosi di autismo è arrivata quando Giacomo aveva sette anni, dopo un lungo percorso di osservazione e consulenze. Il padre ricorda: «Già all’età di due anni avevamo notato alcuni comportamenti particolari». La prima diagnosi indicava un disturbo generico dell’umore. La famiglia ha affrontato diversi tipi di terapia, inclusa la Pet Therapy, ma è stata solo la diagnosi di autismo e ADHD che ha portato un senso di liberazione. Claudio sottolinea che la famiglia si è sempre impegnata a trovare il modo migliore per aiutare Giacomo a comunicare.
La scuola
Il percorso scolastico di Giacomo ha presentato molte sfide. Già nella scuola primaria i problemi di interazione ed esclusione dai coetanei erano evidenti. Nonostante le richieste di supporto, le maestre non riuscivano a comprendere le esigenze di Giacomo, e questo ha portato a un cambio di scuola. Nella nuova istituzione, Giacomo ha trovato un ambiente più inclusivo. Tuttavia, la transizione alle scuole medie si è rivelata complessa, con troppi stimoli difficili da gestire. Claudio evidenzia il lavoro costante per aiutare i docenti a interagire e comprendere meglio Giacomo, il cui viaggio scolastico si è concluso con esperienze positive e un certo grado di autonomia.
Le novelle
Le opere di Giacomo, tra cui “Dragon Trek” e “La Leggenda della Terra di Nessuno”, mostrano la sua immaginazione e capacità espressiva. Il padre racconta che Giacomo, da bambino, utilizzava un quadernino per esercitarsi con le parole. Questo approccio ha facilitato la sua crescita e il suo amore per la scrittura. Claudio riflette sul futuro, esprimendo il desiderio di vedere Giacomo autonomo, con la consapevolezza che la disabilità sarà accettata solo quando lui stesso riconoscerà le proprie difficoltà. La famiglia, pur affrontando le preoccupazioni quotidiane, mantiene la speranza per il futuro.
Cronaca
Omicidio nel Viterbese: uomo ucciso a colpi di pistola, corpo ritrovato nei boschi di Vetralla

MisteroNeiBoschi #OmicidioSconcertante Un uomo di circa 30 anni, forse di origine nordafricana, è stato ritrovato senza vita in una remota zona boschiva del Monte Fogliano vicino Vetralla – scopri i dettagli di questo caso inquietante!
Scoperta shock in mezzo alla natura selvaggia
Ieri pomeriggio, in una zona impervia e isolata dei boschi del Monte Fogliano, nella provincia di Viterbo, è stato rinvenuto il corpo di un uomo di circa 30 anni. La scoperta ha immediatamente catturato l’attenzione delle autorità, scatenando domande su cosa possa essere accaduto in quel luogo nascosto e misterioso.
I dettagli che fanno rabbrividire
Da quanto emerso dalle prime indagini, l’uomo potrebbe essere di origine nordafricana e sarebbe stato ucciso con diversi colpi di arma da fuoco. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i carabinieri, il personale del 118 e il medico legale, che hanno lavorato per raccogliere indizi e ricostruire la scena del crimine – un evento che lascia spazio a infinite ipotesi su motivazioni e colpevoli.Le indagini che tengono tutti col fiato sospeso
Gli inquirenti stanno setacciando ogni pista possibile, indagando a 360 gradi per identificare i responsabili di questo omicidio. Con piste ancora oscure e un’atmosfera di suspense, il caso potrebbe riservare colpi di scena che nessuno si aspetterebbe.
Cronaca
Scopri l’apertura speciale della Centrale del Latte di Roma per le famiglie in occasione della Festa della Mamma

HaiMaiVisitatoIlCuoreDiRoma? #FestaMammaAvventura
Una Giornata Magica per Famiglie Curiosi
Immagina di entrare nel cuore pulsante di Roma, dove tradizione e innovazione si fondono in un’esperienza che ti lascia a bocca aperta. La Centrale del Latte di Roma ha aperto eccezionalmente le porte del suo stabilimento per la Festa della Mamma, offrendo ai romani un’opportunità unica di scoprire i segreti della produzione del latte. Con tour guidati ispirati ai sette colli della città, questa iniziativa ha catturato l’attenzione di migliaia di persone, rivelando un mondo nascosto che potrebbe cambiare per sempre il tuo modo di vedere il latte quotidiano.
Le Dichiarazioni Che Svelano un Legame Profondo
Fabio Massimo Pallottini, presidente della Centrale del Latte di Roma, ha condiviso parole che accendono la curiosità: “È la nona edizione di questa festa, un’occasione preziosa per rafforzare il legame con Roma, una città che condividiamo in storia, identità e valori”. Aprendo lo stabilimento, l’azienda non solo dimostra trasparenza e qualità nella filiera, ma invita le famiglie a immergersi in un luogo che fa parte della loro vita quotidiana. E se ti dicessimo che questo è solo l’inizio di un legame ancora più affascinante?Attività Irresistibili per Tutti
Preparati a un programma che coinvolge ogni membro della famiglia in un mix di divertimento e apprendimento. Dodici tour guidati esplorano i processi produttivi, mentre esperti della Federazione Italiana Medici Pediatri del Lazio guidano sessioni sull’importanza di una colazione sana. Ma non finisce qui: il percorso culmina in degustazioni di diversi tipi di latte e un gelato speciale, in collaborazione con l’Associazione Bar Gelaterie. Potresti scoprire sapori che ti faranno ripensare alle tue abitudini alimentari!
Spettacoli e Sorprese Che Fanno Innamorarsi
Cosa succede quando magia, bolle giganti e musica si uniscono per celebrare la sostenibilità? Spettacoli per i più piccoli a cura di Billy Bolla e il Riciclato Circo Musicale, con strumenti fatti da materiali riciclati, portano un tocco di meraviglia. La giornata si chiude con le note del Trio Monti e i suoi stornelli romani, un’esplosione di calore autentico che potrebbe farti sentire la vera anima della Capitale. Con oltre 2.500 partecipanti, questo evento sta diventando un segreto imperdibile per chi ama Roma.
Il Supporto Inatteso del Sindaco
Anche Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma, non ha resistito al fascino dell’iniziativa: “La Centrale del Latte produce prodotti caseari di altissima qualità, con innovazione che va dalle mozzarelle ai gelati, confermando un legame solido con la città”. Come azionista di controllo, Roma appoggia questo percorso, lasciando intendere che ci sono storie di successo e novità da non perdere. Chissà quali sorprese riserva il futuro?
-
Cronaca6 giorni fa
La storia romana delle Tombe della via Latina si trasforma in un fumetto intrigante
-
Cronaca1 giorno fa
San Basilio, il boss alla ricerca di pusher: i giovani non si alzano al mattino e preferiscono fare solo i pali
-
Cronaca2 giorni fa
San Basilio, arrestato il Sorcio: è il padre del ragazzo rapito al ristorante sushi di Ponte Milvio
-
Cronaca3 giorni fa
Camionista schiacciato dalla pedana del suo Tir: incidente sul lavoro a Fiano Romano