Seguici sui Social

Cronaca

L’incredibile sorpresa che ha emozionato le mamme della Marymount

Pubblicato

il

L’incredibile sorpresa che ha emozionato le mamme della Marymount

HaiMaiPensatoCheIlTuoSacerdoteDiventiPapa? #NuovoPapaLeoneXIV #RomaSorpresa

Immaginate la sorpresa di una mamma romana quando scopre che il cardinale che ha cresimato suo figlio è ora il nuovo Papa! Diletta, 43 anni, non crede ai suoi occhi: era maggio dell’anno scorso quando Robert Prevost, all’epoca Prefetto del Dicastero dei Vescovi, ha officiato la cresima di suo figlio Manfredi alla scuola internazionale Marymount su via Cassia. “Oddio, ma è proprio lui!”, esclama Diletta, ripensando a quell’atmosfera magica nella Chiesa di San Patrizio. E ieri, con l’elezione di Prevost come Papa Leone XIV, la sua famiglia è in fibrillazione: “Chi se lo sarebbe mai aspettato? Manfredi è ancora emozionato per aver ricevuto la cresima da un futuro Pontefice!”

Le foto sui social che stanno impazzando

Nelle chat di classe delle scuole esclusive di Roma Nord, è scoppiato un vero e proprio caos di messaggi: “Hai visto? È diventato Papa!” e “Ve lo ricordate?”. Le foto della cresima stanno riaffiorando ovunque, con Prevost immortalato mentre benedice gli studenti e sorride tra loro. Mamme come Lucia, la cui figlio è stato cresimato nello stesso periodo, non resistono: “Sono rimasta sbalordita, mio figlio ha gridato: ‘Mamma, è lui!'”. Ora, quelle immagini condivise sui social sono diventate veri e propri tesori, anche se per il figlio più piccolo che doveva cresimarsi quest’anno, Prevost è ormai “troppo occupato” per tornare!

I luoghi segreti di Papa Leone XIV a Roma

Ma cosa lega così tanto questo Papa americano alla Città Eterna? Papa Leone XIV, Robert Prevost, ha passato oltre 12 anni a Roma, creando connessioni che ora intrigano tutti. Arrivato negli anni ’80 a soli 27 anni per studiare Diritto Canonico all’Angelicum, la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino, ha vissuto in posti come via Paolo VI e via della Scrofa, sempre accanto ai suoi confratelli. Padre Angelo Di Berardino, un amico di vecchia data, ricorda con emozione: “Ero presente alla sua discussione di tesi e l’ho incontrato pochi giorni fa per pranzo”. Nonostante la sua umiltà e riservatezza, Prevost girava per le strade di Roma senza attirare attenzioni, dedicando tempo agli amici quando poteva. Scopriamo come questi luoghi abbiano forgiato il nuovo leader della Chiesa!

La passione calcistica che nessuno si aspettava

E c’è un dettaglio che rende Papa Leone XIV ancora più affascinante: è un tifoso sfegatato della Roma! Nato a Chicago da genitori franco-italiani e spagnoli, Prevost ha sviluppato un legame indelebile con la squadra giallorossa durante i suoi primi anni a Roma. Fu la Roma di Nils Liedholm nel 1983, con stelle come Di Bartolomei, Pruzzo, Conti e Tancredi, a conquistarlo durante lo storico scudetto. Padre Giuseppe Pagano, un agostiniano amico suo, rivela: “Ama gli sport e il calcio, è un grande fan della Roma. Dopo una partita contro la Fiorentina, mi ha detto scherzando: ‘La vittoria è il primo miracolo di Francesco dopo la morte'”. Con il suo italiano quasi perfetto sfoggiato nel discorso ‘urbi et orbi’, chissà se il nuovo Papa porterà fortuna alla sua squadra del cuore!

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Il cardinale vicario di Roma Baldo Reina: “La diocesi accoglie con gioia il suo nuovo pastore”

Pubblicato

il

Il cardinale vicario di Roma Baldo Reina: “La diocesi accoglie con gioia il suo nuovo pastore”

Svelati i segreti affettuosi del cardinale vicario per il nuovo papa: un messaggio che potrebbe cambiare il volto della Chiesa! #VaticanoMisteri #PapaLeoneXIV

L’amore della diocesi per il nuovo pontefice

Il cardinale vicario Baldo Reina ha condiviso toccanti riflessioni sul settimanale della diocesi di Roma, esprimendo l’affetto e l’augurio di tutta la comunità per il nuovo vescovo, papa Leone XIV. In un’epoca piena di sfide e sorprese divine, la diocesi già lo ama profondamente, sapendo che è stato scelto da Dio per guidare la Chiesa come un “dolce Cristo in terra”. Come pastore, il papa è visto come colui che illuminerà il cammino della Chiesa di Roma e di tutto il mondo cristiano, navigando tra le strade polverose e imprevedibili dei nostri tempi.

Parole che ispirano una Chiesa in movimento

Nelle sue parole, Reina sottolinea come i messaggi del papa dalla Loggia delle benedizioni spingano tutti a impegnarsi per una Chiesa esemplare. Descrive una comunità sinodale che marcia al fianco degli uomini e delle donne di oggi, specialmente i più poveri, costruendo ponti di dialogo e affrontando le contraddizioni del mondo moderno. Immaginate una Chiesa missionaria e aperta, lontana dai pericoli dell’isolamento, che annuncia la Buona Novella del Regno e testimonia la pace nelle relazioni quotidiane e comunitarie – un’idea che lascia tutti con il fiato sospeso!

Un saluto personale e la promessa di preghiera

Subito dopo l’accettazione del nuovo pontefice, i cardinali hanno reso omaggio con emozione palpabile. Reina racconta di aver salutato il papa con un abbraccio e le preghiere della diocesi, ricevendo in cambio un sorriso e un grazie sincero. Ora, mentre attendono il suo arrivo nella cattedrale, la comunità assicura ferventi preghiere per aiutarlo a confermare la fede di tutti e a seguire le orme di Cristo, il Figlio del Dio vivente – un legame che promette di rivelare ancora più sorprese!

Continua a leggere

Cronaca

Due giovani bloccati nella stazione della metro a Malatesta: una disavventura sfortunata.

Pubblicato

il

Due giovani bloccati nella stazione della metro a Malatesta: una disavventura sfortunata.

HaiMaiVissutoUnIncuboSotterraneo? #TrappolaMetropolitana

La Disavventura dei Due Giovani

Immaginate di scendere da una metro a Roma per una serata spensierata e ritrovarvi bloccati al buio, senza via d’uscita! È esattamente ciò che è capitato a due venticinquenni, un ragazzo e una ragazza, nella stazione Malatesta della linea C. La serata di ieri, 9 maggio, avrebbe dovuto portarli al vivace quartiere del Pigneto, ma dopo essere scesi dal treno, si sono trovati di fronte a cancelli sbarrati. Con il panico che sale, hanno iniziato a gridare per attirare l’attenzione dei passanti, fino a quando il personale dell’Atac non è intervenuto per liberarli. Chissà che terrore devono aver provato!

Le Ipotesi Sull’Incidente

Ma cosa è successo davvero? L’azienda dei trasporti Atac ha avviato un’indagine interna per svelare i misteri di questa disavventura, e le teorie sono affascinanti quanto intriganti. Potrebbero aver semplicemente perso la cognizione del tempo, finendo intrappolati perché la stazione chiude alle 21, come indicato sul sito ufficiale. Oppure, è possibile che un errore umano abbia anticipato la chiusura dei cancelli, magari convinto che non ci fosse più nessuno all’interno. Per dipanare l’enigma, Atac conta sulle riprese delle telecamere interne: potrebbero rivelare ogni dettaglio del loro percorso e degli orari esatti.

Non il Primo Mistero Sotterraneo

E se vi dicessimo che questa non è una novità? Casi simili hanno già fatto parlare di sé in passato, alimentando le storie più curiose sui trasporti romani. Situazioni analoghe si sono verificate nel 2022, nel 2021 e addirittura nel 2015, lasciando intendere che le stazioni della metro nascondano più segreti di quanto si pensi. Chissà quanti altri aneddoti attendono di essere scoperti!

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025