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Cronaca

Seconda Festa dell’Anpi a Villa Lazzaroni: Un grande raduno popolare di antifascisti

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Seconda Festa dell’Anpi a Villa Lazzaroni: Un grande raduno popolare di antifascisti

FestaANPIRoma: Hai mai visto un parco trasformato in un’esplosione di cultura, dibattiti e festa che ha attirato migliaia di curiosi?

La Magia di Villa Lazzaroni

È stato un weekend epico di partecipazione e cultura nel cuore di Roma, dove Villa Lazzaroni è diventata il fulcro di un evento che ha unito migliaia di persone in un tripudio di antifascismo e memoria storica. Immagina un parco vivo, brulicante di energia, con dibattiti accesi e momenti di puro divertimento che hanno catturato l’attenzione di tutti.

Parole Che Accendono la Curiosità

Marina Pierlorenzi, presidente dell’ANPI di Roma, non nasconde l’entusiasmo: “È stata una grande festa di popolo, con al centro dibattiti e impegno per i diritti e un nuovo antifascismo”. La sua dichiarazione ha acceso ancora di più l’interesse, mostrando come questo evento sia stato un vero catalizzatore per una partecipazione consapevole e vibrante.

Un Programma Che Non Puoi Perdere

Promosso dal Municipio Roma VII in collaborazione con l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, l’evento ha offerto un mix irresistibile di attività: dibattiti appassionati, incontri pubblici, laboratori per bambini, concerti e spettacoli teatrali. Tutto pensato per coinvolgere cittadini di ogni età, trasformando ogni angolo in un’avventura culturale che ti lascia a bocca aperta.

L’Impegno per le Nuove Generazioni

Cosa accade quando la memoria storica incontra la creatività moderna? Riccardo Sbordoni, assessore alla Cultura del Municipio, lo spiega così: “Sostenere eventi come questo significa rafforzare i valori democratici e antifascisti, offrendo spazi di partecipazione attiva per le nuove generazioni”. I laboratori per i più piccoli, che hanno entusiasmato tutti, hanno trasmesso valori di solidarietà e cittadinanza in modo giocoso e coinvolgente, rendendo l’evento un vero must per famiglie curiose.

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Cronaca

Sindaco usa auto della polizia come taxi personale, chiesto processo per Tidei per peculato.

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ScandaloASantaMarinella | Immagina un sindaco che usa l’auto della polizia per le sue vacanze esotiche – è successo davvero?

L’accusa che sta facendo scalpore

Il sindaco di Santa Marinella si trova al centro di un’inchiesta sensazionale, accusato di aver approfittato di un veicolo della polizia locale per un comodo trasferimento in aeroporto durante le sue ferie. Fonti vicine alle indagini suggeriscono che questa mossa potrebbe aver violato regole e protocolli, lasciando tutti a chiedersi: fino a che punto arriva il potere locale?

La difesa che alimenta i dubbi

Ma il primo cittadino non ci sta e ribatte con forza, negando qualsiasi illecito e definendo l’intera faccenda come un malinteso gonfiato ad arte. I suoi sostenitori parlano di calunnie, ma la curiosità cresce: questa storia nasconde forse altri colpi di scena?

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Cronaca

Giacomo Matteotti, a Riano una giornata tra premiazioni e la mostra sul simbolo dell’antifascismo

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ScopriISegretiDellEroeCheSfidaIlTempo: La Commemorazione Di Giacomo Matteotti Che Ti Lascerà Senza Parole #Matteotti

Un Omaggio Vivo e Inatteso a 101 Anni dal Martirio

Immagina di tornare in un luogo dove la storia sussurra ancora segreti, un evento che mescola passato e presente in un mix irresistibile: a Riano, la memoria di Giacomo Matteotti rivive con una cerimonia che non è solo ricordo, ma un invito a difendere la democrazia ogni giorno. Promossa dal Comune di Riano insieme ad ANPI – Sezione Giacomo Matteotti, Rete NoBavaglio Valle del Tevere, SPI CGIL, CGIL Roma Nord e il Circolo Saragat Matteotti, questa giornata del 10 giugno promette di catturare l’attenzione con storie di coraggio che non invecchiano mai.

Il Luogo del Mistero e del Ritrovamento

E se ti dicessimo che un semplice monumento nasconde indizi su uno dei crimini più scioccanti d’Italia? Alle ore 17:00, presso il monumento di via Flaminia – località Quartarella, la cerimonia commemorativa ripercorre il momento cruciale in cui, il 16 agosto 1924, il corpo senza vita del deputato socialista fu scoperto. Fu il brigadiere dei carabinieri Ovidio Caratelli, seguendo una segnalazione anonima, a rivelare la fossa nascosta tra la vegetazione, con tracce di violenza brutale che fecero eco in tutto il mondo, esponendo la ferocia del regime fascista.

Le Parole Profetiche che Ancora Inquietano

Cosa accadrebbe se le ultime frasi di un eroe potessero predire il futuro? Tra le sue dichiarazioni in Parlamento, dopo aver denunciato i brogli elettorali, Matteotti lasciò un testamento morale indimenticabile: “Io, il mio discorso l’ho fatto. Ora, a voi preparare il discorso funebre per me.” E non è tutto: un’altra citazione celebre, “Uccidete me, ma l’idea che è in me non la ucciderete mai”, continua a risuonare come un avvertimento eterno, capace di accendere dibattiti anche oggi.

Gli Eventi Che Coinvolgono Giovani e Memoria

Preparati a un colpo di scena: dopo la cerimonia, in Piazza Piombino, ci sarà la premiazione degli studenti vincitori del Concorso letterario Matteotti, alla sua XXII edizione, che stimola riflessioni sui valori della libertà e della giustizia attraverso il coinvolgimento delle scuole locali. Ma c’è di più: al Castello Baronale di Riano, aprirà al pubblico la mostra “Matteotti nella lega dei Comuni socialisti 1916–1922: storia, eredità e attualità del riformismo socialista”, donata da Ali Legautonomie, e una sala multimediale immersiva dedicata a Matteotti, un’esperienza innovativa che porta la storia dritta nel tuo mondo. Non perdere l’occasione di esplorare questi tesori nascosti!

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