Politica
TRASPORTI ROMA L’assessore Meleo: “Dopo il piano pullman, in arrivo altre novità per il Centro Storico”

TRASPORTI ROMA L’assessore Meleo interviene dopo l’ok al piano pullman, annunciando altre novità per il Centro Storico.
TRASPORTI ROMA L’assessore Meleo interviene dopo l’ok al piano pullman, annunciando altre novità per il Centro Storico. Il Consiglio di Stato ha approvato il piano che prevede i bus turistici fuori dalla Ztl del Centro Storico. Dal 1 gennaio sarà dunque operativa la “grande rivoluzione” come l’ha definita l’assessore ai Trasporti Linda Meleo. A dispetto delle proteste degli operatori turistici che comunque, assicura, “sono stati ascoltati”. E le novità non sembrano finite: altre misure, alcune già votate altre in discussione, sono in arrivo per liberare il cuore di Roma dai mezzi privati. Congestion charge, piste ciclabili, isole ambientali. Senza il prolungamento alle 20 della Ztl, grazie al potenziamento della flotta Atac.
“Il piano – spiega la Meleo – ha due colonne portanti: la prima è il divieto d’accesso nella ztl C, uno stop che si traduce in più protezione per pedoni e ciclisti, in una riduzione dell’inquinamento e nella protezione del patrimonio archeologico. Poi, altro pilastro, l’eliminazione degli abbonamenti annuali a prezzi ridicoli, 2mila euro l’anno, sostituiti da permessi giornalieri fino a un massimo di 300 a costi proporzionati all’impatto inquinante che hanno mezzi simili e calibrati sulla classe di emissione. Poi abbiamo anche introdotto diversi stalli di sosta nuovi, anche per rispondere alle esigenze dei turisti, togliendoli in strade come via di San Gregorio, dove procederemo all’interno del progetto Grab all’ampliamento della pista ciclabile“.
Sulle proteste: “Gli operatori sono stati ascoltati in più occasioni, sia in via ufficiale che ufficiosa. Abbiamo abbassato ad esempio il numero di stanze degli hotel raggiungibili in via eccezionale anche all’interno della Ztl C, e incrementato come le dicevo i posteggi. Le nostre sono regole giuste, sta qui il punto vero di rottura rispetto alle proposte del passato. Certo se ci fossimo messi esclusivamente dal loro punto di vista non avremmo fatto niente“.
Anche il I municipio, a guida Pd, ha avuto da ridire: “E’ una polemica sterile, in vent’anni non è stato fatto niente. Il nostro è il primo vero intervento rivoluzionario nel settore. Potevano impegnarsi sullo stesso fronte le precedenti amministrazioni e non l’hanno fatto“.
Sulla mancata replica del modello Giubileo del 2000 (maxi parcheggi di scambio e stop dei bus già dalle Mura Aureliane): “Quello è stato pensato per flussi eccezionali rispetto al turismo ordinario“.
Sulle altre mosse in agenda: “Per il periodo natalizio stiamo sperimentando il prolungamento della Ztl fino alle 19. Poi sono in corso le prime valutazione sulla congestion charge (sistema di pedaggio veicolare tramite ‘ecopass’ per l’accesso nella zona della Ztl, ndr), partirà in un paio d’anni. E ancora stiamo valorizzando il tema della pedonalità con progetti importanti, penso all’isola ambiente nel rione Monti, a largo Agnesi, la terrazza sul Colosseo liberata dalle auto, alle piste ciclabili in via La Spezia e via Taranto“.
“Prolungamento Ztl permanente? – prosegue l’assessore – L’intenzione è quella, stiamo pensando di arrivare alle 19 ma poi anche alle 20. Ma, e ci tengo a specificarlo, compatibilmente con nuove misure sul fronte del trasporto pubblico locale. Dalle nuove vetture bus che arriveranno in strada, quelle acquistate con la gara Consip e quelle che verranno prese in affitto. E poi a sistemi di intermodalità ai quali stiamo lavorando. Stiamo cercando di far arrivare le ciclabili, ad esempio, nei pressi delle fermate della metro. I progetti sono molti“.
Sui problemi dati dalla chiusura delle tre fermate metro più importanti del centro (Barberini, Spagna e Repubblica): “Come ha detto Atac sono tutti a lavoro per sistemare le scale mobili e consentire la riapertura rapidamente, l’azienda ha ritenuto di procedere subito con la manutenzione e ci terrà informati passo passo. Barberini è stata riaperta in uscita, è già un risultato“.
Politica
Ottaviani (Lega) “E’ il Pd ad aver penalizzato Roma e Lazio, Zingaretti e Patanè chiedano scusa”

“È davvero incredibile la faccia tosta con cui Zingaretti e Patanè attaccano Matteo Salvini. Il primo ha governato il Lazio per 10 anni e, tra i tanti ‘successi’ amministrativi, Roma ricorderà sempre la chiusura senza alternative della discarica di Malagrotta.
Questa decisione ha fatto piombare la città in un’emergenza rifiuti e ha costretto i cittadini a pagare una delle TARI più alte d’Italia. Il secondo, invece, non è in grado nemmeno di garantire i servizi minimi del trasporto pubblico nella città.
Grazie a Matteo Salvini, a Roma sono arrivati miliardi di euro per la Metro C, risorse fondamentali per sbloccare un’opera necessaria per la Capitale. È evidente che siano stati i dem, con la loro inadeguatezza politica, a penalizzare Roma e il Lazio. Chiedano scusa, invece di tentare di dare lezioni”. Lo dichiara il deputato della Lega Nicola Ottaviani.
Politica
Alle elezioni europee ricordiamoci di chi ci obbligava a vaccinarci e che ora difende il Genocidio

Verba Volant scripta manent. Alle prossime elezioni europee ricordiamoci dei politici e degli schieramenti che ci hanno obbligato a vaccinarci, con l’obbligo del Green Pass dicendoci che non c’era nessun rischio, cosa che invece è stata smentita ufficialmente il primo maggio quando AstraZeneca ha dichiarato che il vaccino covid19 può causare rari casi di trombosi.
Questo nonostante tanti professori e medici della comunità scientifica già avevano detto che il vaccino era sperimentale e che così, come era organizzata la somministrazione, non era corretta. Solo che poi la classe politica dominante, che aveva come premier, prima Conte e poi Mario Draghi, con Roberto Speranza sempre ministro della Salute, andava a creare pressioni notevoli critica il mainstream. Qualche medico è stato cancellato e sospeso dagli albi professionali, qualche questore sospeso dall’attività e più di qualche giornalista declassato e imbavagliato, qualche lavoratore licenziato, qualcuno è morto di trombosi ecc…
Elezioni Europee
Fra meno di un mese ci saranno le elezioni europee che negli anni sono diventate più importanti delle elezioni nazionali e i personaggi bene o male sono sempre gli stessi. Adesso però c’è anche un’altra grana su cui tantissimi politici fanno silenzio, ovvero non condannare i crimini di guerra che sta commettendo il governo Netanyahu, sempre più in crisi al suo interno, ma appoggiato dai poteri forti del mondo occidentale.
Più di 40.000 vittime palestinesi, di cui più della metà donne e bambini. Parliamoci chiaro, non ci vuole nulla a capire che difendere questa strategia militare, nasce da accordi che vanno al di la della pace e della democrazia. Condannare il terrorismo e gli attacchi palestinesi verso civili israeliani è ugualmente vergognoso, ma la risposta militare d’Israele è nettamente sproporzionata.
Per l’Ucraina, tutti i nostri politici hanno fatto campagne di sensibilizzazione, mentre per la Palestina, tutto tace. La verità è che l’Italia è una colonia dell’America, ed ora più che mai ce ne siamo rendendo tutti conto. Quando continueranno a parlare di non violenza o di democrazia, diritti civili e quant’altro, ricordiamoci del Green Pass e del silenzio sul genocidio del popolo palestinese.
-
Calcio6 giorni ago
La Roma acquisti 2 campioncini. Piccoli lupacchiotti crescono
-
Roma e dintorni6 giorni ago
Morte in mare ad Anzio, Piero ed Enrico Arioli non ce l’hanno fatta
-
Roma e dintorni6 giorni ago
Viterbo, uccide il cognato a bottigliate: arrestato 30enne
-
Attualità6 giorni ago
Metro C. Si avvicina l’apertura per la fermate Colosseo di Roma