Cronaca
ROMA Transessuale brasiliana arrestata per estorsione

ROMA Transessuale brasiliana arrestata per estorsione.
ROMA Transessuale brasiliana arrestata per estorsione. 27 anni, aveva ‘richiesto’ soldi a un cliente per restituirgli il telefono cellulare. Un reato che è costato alla trans, soprannominata ‘Barby’, il fermo con l’accusa di estorsione. Dopo una notte di rapporto, il cliente non era stato in grado di corrispondere, almeno non per intero, alla trans di Largo Sperlonga, zona Cassia, la somma pattuita di 300 euro. Proprio per questo, Barby avrebbe trattenuto il telefono consegnatogli dal cliente e preteso 500 euro in cambio della restituzione. La vittima si è però rivolta agli agenti del commissariato Flaminio. Con loro ha concordato un appuntamento esca, nel corso del quale avrebbe consegnato i soldi richiesti. E proprio al momento dello scambio sono intervenuti i poliziotti, che hanno immediatamente fermato la trans. Indosso alla quale trovato alcune banconote precedentemente fotocopiate, per un importo appunto di 500 euro.
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Esplosione a Roma, installati sensori per rilevare residui di gas
Resta alta l’attenzione a Roma dopo la violenta esplosione avvenuta ieri mattina intorno alle 8 in via dei Gordiani, zona Prenestino. Un distributore di GPL è saltato in aria causando oltre 40 feriti, tra cui due in condizioni gravi, ora ricoverati all’ospedale Sant’Eugenio. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i soccorritori, alcuni dei quali sono rimasti coinvolti nella deflagrazione.
L’Arpa e il Noe hanno installato dispositivi per monitorare la qualità dell’aria, temendo la presenza di gas residui. La Protezione Civile ha consigliato ai residenti di non uscire, tenere chiuse le finestre e spegnere i condizionatori. La Procura ha aperto un’indagine per disastro colposo: le prime ipotesi parlano di un guasto ad un impianto GPL.
Il tempestivo intervento dei gestori di un centro estivo vicino ha evitato una possibile tragedia: i bambini presenti sono stati evacuati poco prima dell’esplosione. La zona resta isolata, con ingenti danni anche a strutture vicine, come la polisportiva Villa De Sanctis. Le autorità stanno proseguendo le indagini e i controlli ambientali.
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