Cronaca
ROMA Casal Bertone — Tragedia sfiorata. Neonato salvato dai carabinieri

ROMA Casal Bertone — Nel primo pomeriggio odierno, nel quartiere del IV municipio capitolino, un neonato ha rischiato di morire. Decisivo l’intervento dei carabinieri
ROMA Casal Bertone — Nel primo pomeriggio odierno i carabinieri dell’omonima stazione, in servizio nella zona, hanno notato una donna in preda al panico con un passeggino e un neonato avvolto in braccio. Il piccolo non riusciva a respirare e rischiava il soffocamento, probabilmente dovuto a un rigurgito (cause ancora da appurare). Determinante, in questo senso, l’intervento delle forze dell’ordine: uno dei due carabinieri ha iniziato a praticare le operazioni anti-soffocamento e in breve le vie respiratorie sono state liberate. Il piccolo è così tornato a respirare e prontamente i militari hanno contattato il 112 per richiedere l’intervento di un’ambulanza. Trasportato d’urgenza presso il policlinico Umberto I, il neonato è stato sottoposto ad accertamenti. Al termine degli esami, i medici hanno comunicato alla famiglia che il piccolo non era in pericolo di vita e che le manovre anti-soffocamento dei carabinieri erano state determinanti al fine di scongiurare la tragedia. Appena fuori dall’ospedale, i familiari del piccolo hanno ringraziato i carabinieri per quanto fatto: “Non dimenticheremo mai il vostro gesto” ha detto la nonna.
Cronaca
Gravissimo incidente mortale. Perde la vita una donna di 70 anni

Nel pomeriggio di mercoledì 14 maggio, un tragico incidente stradale ha causato la morte di una donna di 70 anni a Grottaferrata, ai Castelli Romani.
Incidente mortale a Grottaferrata
Lo scontro è avvenuto intorno alle 15:30 in via XXIV Maggio e ha coinvolto due auto: una Smart, guidata dalla vittima, e una Fiat Panda con a bordo due ragazze, una delle quali appena 19enne alla guida.
Per motivi ancora da chiarire, le due vetture si sono scontrate in modo violento. L’impatto è stato fatale per l’anziana, che è morta sul colpo. Le due giovani nell’altro veicolo sono rimaste ferite, ma al momento non si conoscono le loro condizioni.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i soccorritori del 118, le forze dell’ordine e la Polizia Locale, che hanno avviato gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Altri incidenti recenti nella zona dei Castelli Romani
Quello di Grottaferrata non è stato l’unico incidente mortale degli ultimi giorni. Solo pochi giorni fa, domenica 11 maggio, un uomo di 40 anni di Velletri è morto dopo essere caduto con il suo scooter Yamaha T-Max su viale John Fitzgerald Kennedy, sempre a Grottaferrata. Anche per lui i soccorsi non sono riusciti a salvarlo.
La giornata del 14 maggio è stata davvero tragica. Durante la notte, a Roma, un altro uomo è morto in un incidente. Si chiamava Maurizio Panatta, aveva 59 anni e faceva il fornaio. Stava andando a lavoro quando, in piazza San Giovanni Battista de La Salle, si è scontrato con un mezzo dell’Esercito. È stato portato d’urgenza in ospedale, ma è morto poco dopo.
Sempre lo stesso giorno, a Tor San Lorenzo, è morto Dario Antonini, un uomo di 47 anni di Ardea. La sua moto, una Honda CBR, si è scontrata con un’auto. Anche per lui non c’è stato nulla da fare.
La sicurezza sulle strade del Lazio.
Con questi ultimi incidenti, il numero delle persone morte sulle strade di Roma e provincia da inizio anno è salito a 42. Il continuo aumento delle vittime della strada a Roma e provincia è un fenomeno che non può essere ignorato e richiede una riflessione sulle strategie di intervento: dalla sensibilizzazione dei conducenti alla necessità di migliorare la qualità delle strade e dei sistemi di controllo del traffico.
È fondamentale che le autorità locali collaborino per realizzare misure preventive più incisive, come l’adozione di tecnologie avanzate per il monitoraggio del traffico e l’introduzione di norme più rigide per la sicurezza stradale.
La prevenzione è l’unica via per ridurre il numero delle vittime e garantire che la strada torni ad essere un luogo sicuro per tutti.
Cronaca
Due turisti anziani americani rapinati e spinti sulle scale mobili di Termini: ferite al volto

RomaIncubo #TuristiInPericolo Scopri l’agghiacciante avventura di una coppia di anziani americani che ha trasformato la Città Eterna in un vero incubo!
L’Aggressione Shock alla Stazione Termini
Immaginate di arrivare nella romantica Roma, pronti per un viaggio da sogno, ma improvvisamente vi ritrovate in una situazione da thriller. È successo proprio così a due turisti americani di origine giapponese, aggrediti e rapinati da due borseggiatori sulle affollate scale mobili della stazione Termini. L’episodio è avvenuto mercoledì 14 maggio, intorno alle 20, in pieno fermento cittadino.
L’Allarme dal Macchinista della Metro A
Ma non è tutto: in questo clima di tensione, un macchinista della Metro A ha lanciato un avvertimento che fa gelare il sangue. Ha annunciato ai passeggeri, tra cui pellegrini e turisti, la presenza di ben 100 borseggiatori a bordo, alimentando le paure in una città già sotto i riflettori.La Fuga dei Ladri e l’Intervento delle Forze dell’Ordine
I malviventi hanno circondato la coppia, rubando portafogli e cellulari prima di spingerli a terra per una fuga rapida e spericolata. Gli addetti alla sicurezza hanno provato a inseguirli, recuperando solo un telefono smarrito durante la corsa. Sul posto è arrivata la polizia per i rilievi, analizzando le telecamere di sorveglianza. I sospettati sono un uomo e una donna noti alle autorità, che spesso prendono di mira turisti e pellegrini nella metropolitana. I due anziani, con escoriazioni al volto, sono stati soccorsi dal personale medico e portati al pronto soccorso, mentre la città si prepara a un evento di massa.
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