Roma e dintorni
Il Codacons denuncia la preside dell’Istituto di Via Trionfale

Una storia raccapricciante quella dell’Istituto scolastico di Via Trionfale che descriveva la popolazione scolastica in base al ceto di provenienza. Il Codacons denuncia la preside.
Il Codacons denuncia con un esposto per abuso d’ufficio e istigazione alla discriminazione la preside e il consiglio di Istituto di Via Trionfale. Questo dopo la vicenda della presentazione nella quale si descriveva la popolazione scolastica in base al ceto di provenienza.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE CODACONS RIENZI
“Un gesto vergognoso e squallido, un episodio che potrebbe costituire un reato. Per questo abbiamo deciso di presentare una denuncia penale alla Procura della Repubblica di Roma contro dirigente scolastico e consiglio di istituto, in cui si ipotizza la fattispecie di istigazione alla discriminazione. L’art. 604 bis del Codice penale punisce con la reclusione fino ad un anno e sei mesi o con la multa fino a 6.000 euro chi propaganda idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico, ovvero istiga a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. Il testo pubblicato sul sito della scuola di fatto propaganda una differenziazione tra studenti sulla base dell’estrazione sociale, e rappresenta un pericoloso esempio per gli studenti e per i giovani, che vengono così istruiti in una età particolarmente sensibile a considerare le persone in base al ceto sociale cui appartengono“.
INTANTO ASSOCIAZIONE AIUTA PADRE IN DIFFICOLTA’ CON FIGLIO AUTISTICO>>>LEGGI QUI
Roma e dintorni
Gaeta, pedalò imbarca acqua e rischia di affondare: salvati due adulti e una bambina

(Adnkronos) –
Due adulti e una bambina di 10 anni, a bordo di un pedalò che stava imbarcando acqua e rischiava di affondare nelle acque antistanti le grotte di Tiberio, sono stati salvati dalla guardia costiera di Gaeta (Latina). Ricevuta la segnalazione, la sala operativa della guardia costiera ha immediatamente attivato il dispositivo di ricerca e soccorso (Sar), disponendo l’impiego di due motovedette.
Prima dell’arrivo dei mezzi militari, un’unità da diporto adibita al noleggio, condotta da un imprenditore locale, trovandosi in prossimità del pedalò è intervenuta salvando i tre. Le persone soccorse sono state poi trasferite sulla motovedetta della guardia costiera che le ha trasportate a terra.
“L’episodio testimonia l’importanza della sinergia tra pubblico e privato nel garantire la sicurezza in mare: la collaborazione tra le istituzioni e gli operatori del settore nautico si conferma infatti elemento essenziale per una fruizione serena e sicura del mare da parte dei numerosi vacanzieri che affollano il litorale in questo periodo estivo – sottolinea in una nota la capitaneria di porto di Gaeta – La guardia costiera di Gaeta rinnova l’invito a tutti i diportisti a prestare sempre massima attenzione alle condizioni di sicurezza e a contattare il numero di emergenza 1530 per qualsiasi situazione di pericolo in mare”.
Roma e dintorni
Violentata nel parco a Roma, fermato l’aggressore: “Ero drogato”

(Adnkronos) – E’ stato fermato un 26enne, accusato della rapina e violenza sessuale avvenuta su una 60enne la mattina di domenica scorsa nel parco di Tor Tre Teste a Roma. I carabinieri della stazione di Roma Tor Tre Teste, in seguito alle indagini coordinate dalla procura della Repubblica di Roma dopo la denuncia della donna, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 26enne gambiano, irregolare sul territorio nazionale. L’uomo è accusato di rapina e violenza sessuale.
I carabinieri, attraverso la descrizione fornita dalla vittima e le immagini estrapolate dalle telecamere di videosorveglianza lungo la strada percorsa dall’uomo, sono riusciti a raccogliere elementi utili per identificarlo. Sono così state avviate le ricerche, condividendo le informazioni con tutte le pattuglie sul territorio. Poche ore fa l’uomo è stato riconosciuto dai carabinieri all’esterno della stazione di Roma Termini, individuato grazie alle scarpe e al berretto indossati, gli stessi che sarebbero stati utilizzati nel corso dell’aggressione.
Come fanno sapere i carabinieri, eseguita l’individuazione fotografica, la vittima lo ha riconosciuto. Subito dopo il fermo, sottolineano i carabinieri, “l’uomo ha reso spontanee dichiarazioni con cui ha ammesso gli addebiti e riferito di aver agito sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, acquistate pochi minuti prima del fatto nel limitrofo quartiere Quarticciolo”. Il fermo dell’indagato dovrà essere convalidato dal Tribunale di Roma.
”Gambiano, clandestino, drogato. Prima rapina e poi stupra una donna di 60 anni – scrive su X il leader della Lega, Matteo Salvini – La Lega continua a ritenere che, per pedofili e stupratori, la castrazione chimica sia la soluzione (già sperimentata in numerosi altri Stati, anche da governi di sinistra) per evitare che ricommettano la violenza più terribile che donne e bambini possano subire”.
-
Meteo6 giorni ago
METEO ROMA – Allerta arancione in 5 regioni. Sul Lazio allerta gialla
-
Roma e dintorni6 giorni ago
Roma, guida turistica muore al Colosseo per un malore
-
Roma e dintorni6 giorni ago
West Nile, altri due morti nel Lazio e 8 nuovi casi
-
Meteo6 giorni ago
Temporale a Roma. 100 interventi da parte dei vigili del fuoco