Connect with us

Coronavirus

L’Ema decide di non limitare vaccino Johnson & Johnson: “Benefici superiori ai rischi”

Published

on

Vaccino Johnson&Johnson, per Ema bilancio rischio-beneficio resta positivo. Necessario però aggiornare effetti collaterali

Vaccino Johnson & Johnson. L’Ema ha deliberato, dopo aver analizzato i casi statunitensi che avevano riportato rari coaguli nel sangue ed episodi di trombosi in alcuni pazienti post somministrazione. L’Agenzia europea del farmaco ha riscontrato un possibile collegamento tra il vaccino anti Covid e gli episodi in questione, ma nonostante ciò ritiene che il rapporto rischio-beneficio complessivo rimanga positivo. “Tutti i casi si sono verificati in persone di età inferiore a 60 anni entro, tre settimane dalla vaccinazione, nella maggioranza donne. Sulla base delle prove attualmente disponibili, i fattori di rischio specifici non sono stati confermati“, dichiara l’Agenzia. Non ci sono quindi limitazioni legate a fattori di rischio. Il comitato per la sicurezza dell’Agenzia ha deciso, dopo l’incontro che si è tenuto oggi, di aggiungere alla lista degli effetti collaterali un avvertimento su coaguli di sangue insoliti con piastrine basse. E non solo: specifica anche i sintomi da monitorare: “Gli individui devono chiedere cure mediche urgenti se hanno uno dei seguenti sintomi nelle tre settimane successive alla somministrazione del vaccino Janssen: fiato corto, dolore al petto, gonfiore alle gambe, persistente dolore addominale, sintomi neurologici, come mal di testa grave e persistente, o vista offuscata, minuscole macchie di sangue sotto la pelle oltre il sito di iniezione“, scrive l’Ema.


I casi negli Stati Uniti

Dall’esame dei casi che hanno riportato gravi effetti collaterali negli USA risulta che
I casi esaminati erano molto simili a quelli che si sono verificati con il vaccino covid-19 sviluppato da AstraZeneca. Coaguli di sangue che si sono verificati principalmente in siti insoliti come nelle vene del cervello (trombosi del seno venoso cerebrale) e dell’addome (trombosi della vena splancnica) e nelle arterie, insieme a bassi livelli di piastrine del sangue e talvolta sanguinamento“. Sono otto i casi avvenuti negli Stati Uniti, dove si sono verificati gravi e insoliti coaguli di sangue associati a bassi livelli di piastrine, che hanno provocato in un caso la morte del paziente.

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.. Il sito è aggiornato con articoli pubblicati direttamente dalla stampa nazionale .
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Disclaimer: Il sito non è responsabile di eventuali problemi derivanti dall’utilizzo dei servizi offerti dai link esterni collegati agli articoli. Al momento della pubblicazione i collegamenti risultano attendibili e sicuri; tuttavia, i servizi vanno sempre utilizzati verificando che corrispondano alle proprie aspettative ed essendo consapevoli degli eventuali rischi connessi.
Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità editoriale ma solo sulla base dei contenuti inviati dagli utenti in modo autonomo.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web e dai rispettivi siti originali,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025