Cronaca
Violento incendio sulla Magliana, 10 auto andate distrutte
Incendio sulla Magliana, altre fiamme si sarebbero sprigionate in mattinata in un deposito edile

Incendio sulla Magliana. Secondo gli inquirenti, il rogo potrebbe essere stato appiccato in maniera dolosa. Il tutto avrebbe avuto luogo in piena notte, distruggendo una decina di auto in sosta. Immediato l’intervento sul posto dei Vigili del Fuoco, che hanno provveduto a spegnere le fiamme. Insieme a loro la Polizia scientifica, occupata nei rilievi del caso. Già partite e tuttora in corso le indagini per far piena luce sulla dinamica e soprattutto sulle cause. A tal proposito, sono stati sentiti i proprietari dei veicoli, i quali hanno tuttavia smentito che possa essersi trattato di atti intimidatori.
INCENDIO SULLA MAGLIANA, ALTRE FIAMME IN MATTINATA
Un altro incendio sulla Magliana è invece scoppiato questa mattina verso le 10. Teatro questa volta un’area di circa 5000 mq adibita a deposito edile. Anche in questo caso è stato necessario l’intervento dei pompieri: tre squadre, coadiuvate da un’autobotte e da un carro schiuma, sono state infatti impegnate nelle operazioni di spegnimento. Non senza difficoltà, a causa soprattutto del vento forte che sta imperversando sulla zona. Oltre al succitato deposito, le fiamme avrebbero inoltre interessato anche altre strutture, contenenti materiali di varia tipologia.
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Esplosione a Roma, installati sensori per rilevare residui di gas
Resta alta l’attenzione a Roma dopo la violenta esplosione avvenuta ieri mattina intorno alle 8 in via dei Gordiani, zona Prenestino. Un distributore di GPL è saltato in aria causando oltre 40 feriti, tra cui due in condizioni gravi, ora ricoverati all’ospedale Sant’Eugenio. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i soccorritori, alcuni dei quali sono rimasti coinvolti nella deflagrazione.
L’Arpa e il Noe hanno installato dispositivi per monitorare la qualità dell’aria, temendo la presenza di gas residui. La Protezione Civile ha consigliato ai residenti di non uscire, tenere chiuse le finestre e spegnere i condizionatori. La Procura ha aperto un’indagine per disastro colposo: le prime ipotesi parlano di un guasto ad un impianto GPL.
Il tempestivo intervento dei gestori di un centro estivo vicino ha evitato una possibile tragedia: i bambini presenti sono stati evacuati poco prima dell’esplosione. La zona resta isolata, con ingenti danni anche a strutture vicine, come la polisportiva Villa De Sanctis. Le autorità stanno proseguendo le indagini e i controlli ambientali.
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