Nuove gelaterie e pizzerie nel centro storico di Roma. E’ quanto prevede il nuovo regolamento, in discussione in Campidoglio, sulla presenza di attività commerciali e artigianali nel cuore della Capitale. La proposta, avanzata dal presidente della Commissione Commercio Alemanni, deve arrivare al via libera nel giro di qualche giorno. L’ultima proroga, concessa lo scorso anno, è infatti in scadenza il 31 maggio. C’è dunque meno di una settimana per normare l’apertura di nuovi esercizi in una zona che, lo ricordiamo, è tutelata dall’Unesco.
Il nuovo regolamento sarà discusso in Aula Giulio Cesare il 30 maggio. E stabilisce che nei prossimi tre anni sarà vietato aprire minimarket e negozi di souvenir. Il loro numero nell’area, rispetto a quello delle botteghe tradizionali, è infatti cresciuto a livelli esponenziali. Banditi anche sexy shop, compro oro e sale giochi. Diversamente dalle attività di artigianato alimentare, che potranno effettuare anche somministrazione. E proprio quest’ultima novità ha creato non poche polemiche.
A partire dal Municipio I, che ha approvato il regolamento per un soffio. Ma in campo è scesa anche la ‘Rete di associazioni per una Città più vivibile’. I comitati che ne fanno parte hanno infatti annunciato una manifestazione sotto il Campidoglio per lunedì prossimo, 29 maggio, alle 18. Tra le richieste, quella di emendamenti alla proposta in merito al divieto di apertura e trasferimento e alla limitazione del trasferimento ad alcuni ambiti.
