Ultime Notizie Roma
Pronto Soccorso: aumenta del 30% l’affluenza per l’ondata di caldo

Non rassicurano le parole della FIASO “Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere”, intervenuta stamattina nel dibattitto attorno al sovraffollamento dei Pronto Soccorso in quest’ultimo mese.
La crisi climatica sembra aver di nuovo scosso l’intero sistema ospedaliero facendo affluire nei vari Pronto Soccorso il 30% in più dei pazienti. Colpi di calore aggravano fortemente diverse categorie di malati e le richieste di assistenza non possono che aumentare.
La crisi si ripercuote su tutti gli operatori sanitari, costretti a vedersi di nuovo allungati gli orari di lavoro senza e a fare i salti mortali tra lettini che non si trovano e pazienti a volte violenti. Si deve poi considerare il problema Ambulanze, molte sono sena pezzi di ricambio e non possono muoversi.
Un problema non da poco…
Per la FIASO i Pronto Soccorso dovranno essere gestiti in maniera molto più metodica, bisognerà integrare a queste strutture tutte quelle realtà medico-paziente che potrebbero diminuire notevolmente l’afflusso di pazienti nelle strutture.
I medici di medicina generale e i servizi territoriali dovranno are fronte comune per salvaguardare il buon funzionamento dei Pronto Soccorso. Dovranno essere queste “realtà di mezzo” ad assistere il malato, senza che questi si debba recare necessariamente nelle strutture già piene di pazienti.
Un altro aiuto dovrà arrivare dalle precauzioni che ognuno di noi dovrà prendere per evitare rischi dovuti al caldo, linee telefoniche dovranno essere istituite per dare giuste indicazioni a coloro che accusano malori e non sanno a chi rivolgersi.
Un impegno congiunto sarà quindi necessario per sopperire a questi sovraffollamenti.
Ultime Notizie Roma
Spari al Quarticciolo: 25enne gambizzato in strada

Nel quartiere Quarticciolo, lunedì sera 7 luglio, un giovane di 25 anni di origine tunisina è stato colpito alla gamba da alcuni colpi di pistola in via Manfredonia. I fatti sono ancora al vaglio dei carabinieri, intervenuti sul posto insieme alla Settima sezione del nucleo investigativo.
Secondo le prime ricostruzioni, almeno due proiettili sono stati sparati contro il ragazzo, uno dei quali lo ha raggiunto alla gamba. Il ferito, già noto alle forze dell’ordine, è stato trasportato al policlinico di Tor Vergata e operato per rimuovere il proiettile; non sarebbe in pericolo di vita.
L’agguato è avvenuto poche ore dopo un blitz della Guardia di Finanza che ha smantellato un giro di affari tra Roma est e il Quarticciolo, con collegamenti alla ‘Ndrangheta. Al momento, il giovane non ha collaborato con gli investigatori e non ha fornito dettagli sugli aggressori.
Tra le ipotesi più accreditate c’è quella di un regolamento di conti legato al controllo dello spaccio nella zona. I carabinieri stanno inoltre cercando immagini dalle telecamere della zona per risalire ai responsabili.
Questo episodio evidenzia ancora una volta come il problema della criminalità organizzata continui a influenzare la vita dei quartieri, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini e richiedendo un impegno costante da parte delle forze dell’ordine e delle istituzioni.
Roma e dintorni
Università Link, iscrizioni per primo Hackathon in Italia su Ia e neurodivergenza

(Adnkronos) – Sono aperte le iscrizioni per partecipare al primo Hackathon in Italia dedicato all’utilizzo dell’Intelligenza artificiale per rendere il lavoro più accessibile, inclusivo e sostenibile per le persone neurodivergenti. Si svolgerà sabato 25 e domenica 26 ottobre 2025 presso l’Università degli Studi Link di Roma, ed è organizzato da AssoSoftware, Fondazione Specialisterne Ets, Skilljob, Università degli Studi Link e Confprofessioni. L’obiettivo dell’iniziativa è stimolare la progettazione di soluzioni di IA capaci di migliorare concretamente l’efficacia professionale delle persone neuro divergenti, favorendo ambienti di lavoro flessibili, equi e realmente inclusivi. Le sfide previste toccano temi come la pianificazione delle attività, la gestione degli imprevisti, l’autoregolazione emotiva e sensoriale, l’ottimizzazione dei carichi cognitivi, l’adattamento delle interfacce e l’integrazione con software aziendali esistenti.
L’Hackathon è aperto a giovani tra i 18 e i 35 anni residenti in Italia: studenti, professionisti, sviluppatori, designer, comunicatori, persone neurodivergenti e referenti nell’ambito della neurodivergenza e innovatori di qualsiasi disciplina interessati a lavorare su idee ad alto impatto sociale. E’ possibile partecipare singolarmente o in team da due a quattro componenti, anche senza un’idea già definita. Durante le due giornate dell’evento, i team lavoreranno all’elaborazione di un’idea di business, che sarà valutata da una giuria di esperti in base ai criteri di innovazione, fattibilità tecnica, coerenza con il tema e valore generato.
Le iscrizioni apriranno lunedì 7 luglio 2025 e resteranno attive fino a venerdì 30 settembre 2025, attraverso la compilazione di un modulo online disponibile sul sito ufficiale dell’iniziativa: La partecipazione è gratuita e l’organizzazione coprirà i costi relativi al vitto durante l’evento. Il team vincitore riceverà un premio in denaro di 4.000 euro, che sarà corrisposto da AssoSoftware, Skilljob e Confprofessioni oltre alla possibilità di avere accesso a due sessioni di coaching con esperti di Università degli Studi Link. I primi tre team classificati che si costituiranno come impresa potranno inoltre iscriversi gratuitamente per un anno ad AssoSoftware. L’Hackathon ‘IA e neurodivergenza’ è più di una competizione: è un invito a ripensare il lavoro come spazio di espressione e valorizzazione delle differenze. Un’occasione per costruire, con la tecnologia, un futuro più giusto per tutte e tutti.
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