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Cronaca

Regina Coeli: molestatore manda lettere alle sue vittime dal carcere

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Regina Coeli: molestatore manda lettere alle sue vittime dal carcere

Regina Coeli- Sembra impensabile parlare di “guarigione”, è evidente che il condannato non si è perso d’animo e non veda l’ora di uscire per continuare i rapporti con i suoi prediletti, che orrore!

Il 46enne si trova dietro le sbarre dallo scorso giugno quando è stato condannato per violenza sessuale ai danni di ben 4 minori tutti di 16 anni. La sua permanenza all’interno del carcere sarà allungata notevolmente.

La causa di questo prolungamento, che per i carceri della capitale è veramente raro date le gravissime condizioni di sovraffollamento, non ostante ciò si è deciso di non fare uscire Alessandro Angeli proprio a causa delle sue continue attenzioni verso le sue vittime.

Le e-mail  messaggi di affetto e venivano mandate dalla postazione internet del carcere, Angeli avrebbe sfruttato il poco tempo concessogli  per inviare numerosissime mail alle sue vittime, attualmente in cure psichiatriche per gli abusi subiti.

Alessandro Angeli era il direttore di una Onlus, ma è stato conosciuto dai molti come colui che organizzava orge segrete con i ragazzi che doveva aiutare: la manipolazione era talmente profonda che è stato scoperto molto tempo dopo l’inizio degli abusi.

I ragazzi che molestava erano sicuri che fosse normale, ipnotizzati dalle parole di Alessandro. Lo seguivano nei suoi campi estivi organizzati con la Onlus e in tutti i suoi eventi a scopo “motivazionale”, mentre il pervertito preparava la prossima orgia.

Regina Coeli-Le indagini al tempo furono svolte in tempi record proprio per evitare la ormai certa reiterazione del reato, dato che i ragazzi lo visitavano costantemente anche dopo le accuse. L’uomo resterà dietro le sbarre per altro tempo.

 

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Il presunto romano deceduto sul Monte Toc in Veneto è Rinaldo Vuerich, tra i migliori piloti di parapendio.

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Il presunto romano deceduto sul Monte Toc in Veneto è Rinaldo Vuerich, tra i migliori piloti di parapendio.

TragediaNelCielo La misteriosa scomparsa di Rinaldo Vuerich, il leggendario pilota di parapendio che ha incantato l’Italia, ti lascia senza fiato! #Parapendio #AvventuraExtrema

Chi era Rinaldo Vuerich

Rinaldo Vuerich, un’icona del volo libero, aveva 55 anni e alle spalle ben 30 anni di esperienza nei cieli. Considerato uno dei migliori piloti di parapendio in tutta Italia, era originario di Fiumicello e aveva ottenuto il brevetto nel 1994. Di giorno, lavorava nella falegnameria di famiglia a Roma, ma il suo vero amore era il cielo, che lo ha reso celebre tra appassionati e amici.

L’incidente che ha scioccato tutti

Mercoledì 30 aprile, durante un’escursione sul monte Toc nel Bellunese, qualcosa è andato storto. Rinaldo è precipitato da un’altezza di 1.480 metri, urtando prima contro una roccia e poi finendo a valle. Un compagno di volo ha lanciato l’allarme, ma quando i soccorsi sono arrivati, per lui non c’era più nulla da fare. La sua salma è stata trasportata in obitorio per gli accertamenti necessari.

I toccanti ricordi degli amici

Sui social, amici e ammiratori hanno condiviso storie commoventi che rivelano il carisma di Rinaldo. Giuseppe lo ha ricordato con parole emozionanti: “Eccoci in una delle nostre meravigliose avventure. Ora però, sei salito davvero troppo in alto amico mio. Tienici sempre d’occhio e veglia su di noi. Per puro caso, proprio oggi ho rifatto la stessa foto, ma senza più te”. Giorgio ha aggiunto: “Ricordo che, partiti da Serrone, avevo cercato di stargli dietro fino a Sora. Mi diceva ‘te con la vela blu, che stai a gira’ lassù, segui me’. Era quel tipo di energia che ispirava tutti, sia nei voli brevi che in quelli epici sopra i 100 chilometri”.

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Auditorium: Ricordo collettivo di Giovanna Marini

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Auditorium: Ricordo collettivo di Giovanna Marini

MusicaEPassione #RomaScopreUnTributoIndimenticabile A un anno dalla scomparsa di un’icona musicale, musicisti e amici si riuniscono in sala Petrassi per un evento che promette emozioni intense e sorprese inaspettate!

L’Evento che Sta Fomentando Curiosità

In una serata carica di mistero e nostalgia, la sala Petrassi di Roma ospita un raduno esclusivo per ricordare un talento perduto. Immagina musicisti di fama internazionale che condividono storie e melodie, creando un’atmosfera magica che potrebbe rivelare segreti nascosti del mondo della musica.

I Protagonisti e le Sorprese Inaspettate

Al centro dell’attenzione ci sono amici e colleghi che non vedono l’ora di celebrare la vita di questa leggenda. Con performance dal vivo e aneddoti intriganti, l’evento potrebbe nascondere collaborazioni segrete o rivelazioni che faranno impazzire i fan – non vorrai perderti cosa succederà sul palco!

Cosa Succederà in Questa Serata da Brividi

Tra note emozionanti e momenti di riflessione, i partecipanti promettono di trasformare la sala Petrassi in un luogo di connessione e ispirazione. Preparati a scoprire dettagli che potrebbero cambiare il modo in cui vedi il mondo della musica, con un tocco di drama e passione che tiene tutti con il fiato sospeso!

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