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Farmacista con 9 lauree: auto-ipnosi impara in 2 ore quello studierei in 8. Pensa alla decima

Ottenere una laurea è un traguardo, ma prenderne nove – e studiare per conseguire la decima – è un vero e proprio record. A possedere questo “primato”, anche se lui si dimostra modesto verso i propri meriti, è il farmacista di 64 anni di Cembra Giorgio Martini, che nel corso della sua vita ha conseguito appunto nove lauree, l’ultima rilasciata dall’UniCusano e celebrata lo scorso 8 marzo con una tesi sui crimini di guerra in Ucraina.
Degli anni non solo passati sui libri, ma in cui è riuscito a costruire una famiglia con sua moglie Anna e a imbarcarsi con la marina per ben 11 anni. I suoi due figli, Giulio di 29 anni e Alberto di 26, sono in procinto di laurearsi mentre lui sta già riflettendo sulla prossima facoltà da intraprendere. “Nel 2024 potremo fare tripletta”, ha scherzato mentre rilasciava la sua intervista al Corriere, per poi continuare: «Più studio, più mi sento ignorante. Quindi mi sto guardando intorno e… Sì, penso alla decima. C’è un’area scoperta nel mio sapere e ha a che fare con la formazione. Penso alle mie lauree in un’ottica di approfondimento culturale, scientifico e umano; questo nuovo aspetto potrebbe concludere il mio percorso. Però ora tiro il fiato, valuterò più avanti».
L’auto-ipnosi
Il suo segreto? Il metodo di studio, che potremmo considerare un po’ particolare visto che trova le sue radici nell’ipnosi. “Tre anni fa mi sono specializzato in Ipnosi e terapia clinica e oggi pratico ipnosi dello sport – ha spiegato – Studio la mattina presto in auto-ipnosi: un metodo particolare che porta risultati interessanti. In due ore immagazzino quello che si assorbirebbe in 6-8 ore perché aumenta la concentrazione, minimizza gli input esterni e le interferenze. Io lo chiamo “stato di flow”.
La prima laurea
Oggi, oltre che essere farmacista, è anche docente del corso di perfezionamento di Medicina di montagna all’Università di Padova e, nel mentre riflette sulla decima laurea, ricorda ancora vividamente le emozioni provate durante la discussione della sua prima tesi, ottenuta all’età di 22 anni. “La prima laurea non si scorda mai. Era il 20 luglio 1983, mi laureavo in Farmacia: avevo 22 anni e a quei tempi la facoltà era quadriennale. Essendo del mese di dicembre, ho guadagnato un anno. In proporzione, per la prima laurea e i primi esami studiavo molto di più perché sbagliavo completamente sistema. Il professor Costa di Trento, recentemente scomparso, assistendo a un mio esame disse: “Martini, studi troppo e in maniera sbagliata”. Volevo sapere tutto con la foga di farlo capire al docente, conoscevo i dettagli ma perdevo la visione d’insieme. Cambiai completamente il mio metodo di studio e, da quel giorno, raggiunsi sempre il massimo, spesso con lode”. Fonte
Ultime Notizie Roma
Droga, minacce ed incendi tra Roma e Calabria: 11 arresti, smantellata la rete legata al narcotraffico

Undici persone sono state arrestate dai Carabinieri nell’ambito di un’operazione antidroga che ha colpito un’organizzazione criminale attiva tra Roma, Latina e la Calabria. Le accuse nei loro confronti comprendono associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, estorsione e incendio doloso in concorso. Altri tre soggetti risultano ancora ricercati.
L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, è frutto di un’indagine articolata che ha incluso intercettazioni e l’analisi di chat criptate. L’inchiesta si collega ad una precedente operazione condotta nel Gennaio 2022, che aveva già smantellato un’organizzazione criminale, secondo gli investigatori, all’albanese Elvis Demce, condannato in seguito a 18 anni di carcere.
Gli arrestati avrebbero avuto ruoli ben definiti all’interno dell’organizzazione, che si occupava del traffico di cocaina lungo l’asse Roma-Reggio Calabria. Le forze dell’ordine hanno documentato il commercio illecito di almeno 338 kg di cocaina, 1510 kg di hashish e 70 kg di marijuana tra maggio 2020 e marzo 2021 nelle province di Roma e Latina. Tra gli episodi più gravi, uno riguarda l’incendio di una sala scommesse a Roma e le successive minacce di morte rivolte al proprietario, accusato di non aver saldato un debito per l’acquisto di droga.
Attualità
Cronaca Roma, il Gullace è salvo: riapertura entro gennaio 2026

Cronaca Roma – La città Metropolitana di Roma è riuscita a reperire i fondi necessari per rendere nuovamente agibile il Liceo Teresa Gullace, dopo gli incendi che l’hanno devastato pochi mesi fa.
Cronaca Roma, Nessun Aiuto dal Governo: i Ragazzi Torneranno dopo Natale
Come riporta l’ANSA, il consigliere di Città metropolitana delegato a Edilizia Scolastica, Impianti Sportivi e Politiche della Formazione, Daniele Parrucci, ha fatto sapere che, grazie al rendiconto che verrà approvato verso fine Aprile, sarà stanzionato il milione e mezzo necessario per ripristinare l’agibilità della succursale del Gullace.
Gli Studenti della Sede Centrale e i Danni dell’Incendio: No Aiuti dal PNRR
Nonostante l’incendio sia stato riconosciuto come un vero e proprio attacco ai danni delle istituzioni, incapaci di gestire la situazione dell’istituto, alle prese con dei lavori che limitavano le lezioni da inizio anno, e nonostante la situazione critica della scuola -con gli studenti costretti a seguire le lezioni dividendosi in due turni- il Gullace non è riuscito ad intervenire né con fondi propri né con risorse del PNRR. Questo malgrado anche l’appello diretto del sindaco Gualtieri al Governo per un intervento straordinario.
Cronaca Roma, la Riapertura della Sede
I danni sono stati stimati per circa 2 milioni di euro ma, fa sapere Parrucci, i ragazzi potranno tornare a svolgere regolarmente le lezioni nella succursale dal periodo successivo alle vacanze di Natale.
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