Seguici sui Social

Attualità

Uomo alla guida estratto dalle fiamme, strada chiusa al traffico

Pubblicato

il

Uomo alla guida estratto dalle fiamme, strada chiusa al traffico

Auto a Fuoco sulla Via Pontina: Salvataggio del Conducente

Nel primo pomeriggio di oggi, martedì 16 luglio 2024, un’auto ha preso fuoco lungo la via Pontina. Il conducente è stato salvato dai soccorritori.

L’Incendio Sulla Pontina

Le fiamme sono divampate lungo la via Pontina, provenienti da un’automobile. Alcuni agenti della polizia locale di Roma Capitale del G.S.S.U. (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana), che si trovavano in transito in direzione Pomezia, hanno notato l’incendio. La via Pontina è attualmente chiusa all’altezza di Tor de Cenci in direzione Pomezia.

Salvataggio del Conducente

L’allarme è stato lanciato immediatamente e il conducente del mezzo, un cinquantasettenne, è stato prontamente soccorso e messo in salvo. La principale preoccupazione era la possibilità di un’esplosione, data la presenza dell’impianto Gpl nel veicolo.

L’Intervento dei Vigili del Fuoco

Gli agenti hanno delimitato l’area intorno al veicolo e hanno estratto il conducente dal posto di guida. Successivamente, hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco che sono arrivati con un CRRC e due moduli antincendio. Fortunatamente, non ci sono state persone ferite o coinvolte. L’intervento rapido ha evitato conseguenze peggiori e scongiurato lo scoppio del serbatoio GPL.

Chiusura della Via Pontina

Ulteriori pattuglie del IX Gruppo Eur hanno gestito la viabilità, chiudendo la via Pontina all’altezza di Tor de Cenci in direzione Pomezia e deviando il traffico su Tor De Cenci. Questo ha consentito lo spegnimento dell’incendio, che ha interessato anche le sterpaglie della zona circostante.

Altri Incendi a Guidonia e Castel Romano

Nella stessa giornata, verso le 14.30, i vigili del fuoco sono intervenuti anche a Guidonia Montecelio e Castel Romano per due vasti incendi di sterpaglie. Il primo in via Isonzo, il secondo sempre sulla Pontina. In entrambi i casi è stato richiesto l’intervento del DOS (Direttore delle Operazioni di Spegnimento).

Fonte

Attualità

Kipin, Il biglietto da visita digitale che salva alberi e connette persone

Pubblicato

il

Kipin, Il biglietto da visita digitale che salva alberi e connette persone

In un mondo sempre più connesso e digitale, anche il gesto più semplice, come quello di consegnare un biglietto da visita, sta subendo una profonda trasformazione. Ma cosa succede quando innovazione tecnologica, attenzione all’ambiente e cura per l’identità aziendale si incontrano?

Nasce Kipin, una piattaforma che sta rivoluzionando il concetto di biglietto da visita, trasformandolo in uno strumento intelligente, completo, sostenibile e perfettamente integrabile nei flussi aziendali. Kipin non è solo un prodotto, è una visione. Dietro l’idea c’è Cristiano Vitolo, sviluppatore appassionato fin dall’età di dieci anni, che dopo anni di esperienza tra web agency, multinazionali e startup ha deciso di creare qualcosa che potesse fare la differenza, non solo nella sua vita, ma nel mondo intero. Così è nata una piattaforma capace di rispondere a un bisogno concreto: creare biglietti da visita digitali belli da vedere, facili da condividere e capaci di evolvere con chi li utilizza.

L’idea che nasce da un bisogno personale

Come spesso accade, le grandi idee nascono da necessità personali. Vitolo sentiva l’esigenza di gestire più biglietti da visita con identità grafiche differenti, per i vari progetti che seguiva. La prima versione di Kipin era pensata per singoli professionisti, ma presto le richieste delle aziende hanno indicato una nuova strada, dando vita a una piattaforma pensata anche per le realtà corporate, con funzionalità avanzate e integrazioni pensate per reparti sales, HR e marketing.

Kipin non è l’ennesima app per scambiarsi il numero di telefono. È invece un ecosistema totale, completo, un ponte tra la presentazione e la relazione, tra il design e la funzionalità, tra il primo incontro e il prossimo contratto. Kipin nasce infatti da chi ha sbagliato, imparato e solo dopo costruito.

Un impatto reale sull’ambiente

Oltre l’innovazione tecnologica, Kipin porta con sé un importante messaggio ambientale. Ogni anno, miliardi di biglietti da visita cartacei vengono stampati e rapidamente gettati via, ben l’88% di essi finisce nella spazzatura già poco dopo essere stato consegnato.

Kipin propone un vero e proprio cambio di paradigma: niente più sprechi di carta, niente più abbattimenti di alberi. Anzi, più utenti si iscrivono, più alberi vengono piantati. “Abbiamo già compensato oltre 86 tonnellate di CO2.” afferma Vitolo, sottolineando come la sostenibilità sia parte integrante della visione dell’azienda. Non a caso, molte realtà del mondo green sono tra le prime ad aver adottato Kipin.

Il biglietto da visita che non si perde (e che evolve)

Il cuore dell’offerta è una piattaforma accessibile da qualsiasi dispositivo connesso a Internet. Il biglietto da visita digitale di Kipin non si perde mai, resta sempre aggiornato, condivisibile e facilmente modificabile in tempo reale, ogni card può essere personalizzata nel layout, nei colori, nel font e perfino nell’URL. Inoltre, ogni utente può gestire più versioni del proprio biglietto, scegliendo cosa condividere e con chi, a seconda del contesto. Le funzionalità sono davvero molteplici: QR code dinamici, conferme di lettura, analytics su visualizzazioni e interazioni, accesso tramite Single Sign-On (SSO), ma anche integrazioni con Zapier, applicazioni, CRM e directory aziendali.

L’attenzione al design fa la differenza

In un tempo in cui tutto è standard, Kipin punta invece sulla personalizzazione visiva.

I template proposti dalla piattaforma sono solo un punto di partenza, ogni cliente può ricevere una card completamente su misura, in linea con la propria brand identity. Questo rende Kipin non solo uno strumento funzionale, ma anche un veicolo potente per l’immagine aziendale.

“Passare al digitale non deve significare perdere identità.” spiega Vitolo.

“Anzi, al contrario, il nostro obiettivo è aiutare le aziende a valorizzare la propria immagine, con un biglietto che è anche uno strumento di marketing e comunicazione.”. L’interfaccia utente della piattaforma è intuitiva, pensata per offrire un’esperienza fluida anche a chi ha poca dimestichezza con gli strumenti digitali.

Oltre l’app: card fisiche intelligenti

Per chi invece desidera ancora oggi un oggetto fisico da poter mostrare e portare con sé, Kipin ha sviluppato anche soluzioni NFC personalizzabili, come le card in bambù incise al laser, le card in acciaio premium, i bracciali e tag NFC da 18mm (i più piccoli sul mercato italiano). Tutti i dispositivi sono riutilizzabili e collegati al proprio biglietto da visita digitale, che può essere aggiornato o riassegnato in caso di necessità. Anche qui, l’obiettivo è unire innovazione, estetica ed ecosostenibilità, tutto con un sistema di sicurezza che consente, in caso di smarrimento, di sospendere la card direttamente dalla console di gestione. Kipin non ha potuto contare su grandi investimenti, anzi, ha costruito la sua crescita passo dopo passo, autofinanziandosi, testando sul campo, sbagliando e riprovando.

Un approccio che oggi ripaga con una base clienti in costante espansione e una reputazione solida nel mondo del digital networking. Dal 2017, Kipin si è quindi evoluta senza l’intervento di investitori esterni, una crescita organica guidata da ascolto dei clienti, testing e miglioramento continuo, ogni funzionalità oggi disponibile è nata da un bisogno reale, sperimentato in prima persona dallo stesso team.

I numeri premiano l’iniziativa: la piattaforma è oggi utilizzata attivamente da oltre 40.000 utenti, adottata anche da imprese strutturate con oltre 4.000 dipendenti, il numero di condivisioni dei biglietti da visita sopra 1 milione e mezzo. Tutte le figure che hanno bisogno di presentarsi (ed essere ricordate), creare connessioni in modo professionale e sostenibile, possono oggi usufruire di una piattaforma come quella di Kipin.

Guardando al futuro: identità digitale e AI

Nei prossimi anni, l’obiettivo di Kipin è diventare uno standard per l’identità digitale. Quindi, non solo biglietto da visita, ma anche pass digitale per fiere, eventi, incontri, un unico strumento per presentarsi e connettersi. La visione di lungo periodo punta a rendere Kipin una piattaforma orizzontale, capace di dialogare con tutte le principali tecnologie e dispositivi utilizzati nel mondo del business.

In arrivo anche nuove funzionalità basate sull’AI, soprattutto per la gestione avanzata dei contatti e dei lead. Un modo per unire ancora di più tecnologia e praticità, offrendo alle aziende strumenti concreti per aumentare la produttività e migliorare il ROI delle attività commerciali.

Non chiamatela startup

Anche se nata nel 2017, quindi una realtà giovane e innovativa, oggi Kipin non si riconosce più nell’etichetta di “startup”. Dopo anni di sviluppo costante, crescita organica e consolidamento di una base clienti stabile, Kipin è un’azienda strutturata, solida e completamente indipendente, capace di camminare con le proprie gambe senza investimenti esterni. La sua storia parla di resilienza, ma soprattutto di affidabilità: un team tecnico stabile, un prodotto maturo e un modello di business sostenibile sono oggi la garanzia di una piattaforma pensata per durare, evolversi e accompagnare le aziende nel lungo periodo. Perché l’innovazione, qui, non è più una promessa. È realtà quotidiana.

La forza di crederci (anche nei momenti difficili)

Come ogni progetto imprenditoriale, anche Kipin ha vissuto momenti di incertezza, ma è proprio in quei momenti che la visione di lungo periodo e la passione per l’innovazione hanno fatto la differenza. “Ci sono stati momenti in cui ho pensato di mollare tutto, ma l’amore per il progetto e la consapevolezza che non aveva ancora espresso tutto il suo potenziale mi hanno spinto ad andare avanti.” confida Vitolo.

M oggi Kipin è pronta per il salto, diventare il punto di riferimento per il networking digitale sostenibile in Italia (e non solo). “Connection and trees growing together”, uno slogan, una missione, una promessa mantenuta.

Per maggiori informazioni

Sito Internet: https://kipin.app

Continua a leggere

Ultime Notizie Roma

Droga, minacce ed incendi tra Roma e Calabria: 11 arresti, smantellata la rete legata al narcotraffico

Pubblicato

il

Droga, minacce ed incendi tra Roma e Calabria: 11 arresti, smantellata la rete legata al narcotraffico

Undici persone sono state arrestate dai Carabinieri nell’ambito di un’operazione antidroga che ha colpito un’organizzazione criminale attiva tra Roma, Latina e la Calabria. Le accuse nei loro confronti comprendono associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, estorsione e incendio doloso in concorso. Altri tre soggetti risultano ancora ricercati.

L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, è frutto di un’indagine articolata che ha incluso intercettazioni e l’analisi di chat criptate. L’inchiesta si collega ad una precedente operazione condotta nel Gennaio 2022, che aveva già smantellato un’organizzazione criminale, secondo gli investigatori, all’albanese Elvis Demce, condannato in seguito a 18 anni di carcere.

Gli arrestati avrebbero avuto ruoli ben definiti all’interno dell’organizzazione, che si occupava del traffico di cocaina lungo l’asse Roma-Reggio Calabria. Le forze dell’ordine hanno documentato il commercio illecito di almeno 338 kg di cocaina, 1510 kg di hashish e 70 kg di marijuana tra maggio 2020 e marzo 2021 nelle province di Roma e Latina. Tra gli episodi più gravi, uno riguarda l’incendio di una sala scommesse a Roma e le successive minacce di morte rivolte al proprietario, accusato di non aver saldato un debito per l’acquisto di droga.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.. Il sito è aggiornato in base agli articoli pubblicati dai rispettivi utenti. La registrazione è gratuita .Per registrarsi scrivi ai nostri contatti e partecipi al progetto Diventa Blogger con il quale potrai pubblicare i tuoi articoli liberamente e senza censura
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità editoriale ma solo sulla base dei contenuti inviati dagli utenti in modo autonomo.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web e dai rispettivi siti originali,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025