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I cittadini svegliati da due scosse di magnitudo 2.8 e 2.5 a Sezze

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I cittadini svegliati da due scosse di magnitudo 2.8 e 2.5 a Sezze

Paura all’alba a Sezze, in provincia di Latina, dove due scosse di terremoto di magnitudo 2.8 e 2.5 hanno svegliato i cittadini. Non ci sarebbero danni a persone o cose. Le scosse sono state registrate nel territorio del Comune di Sezze, nella mattinata presto di oggi, domenica 26 gennaio. L’Ingv ha comunicato che la prima scossa è stata di magnitudo 2.8 alle ore 6.28 con epicentro proprio a Sezze, ad una profondità di 8 chilometri. La seconda scossa, di magnitudo 2.5, è stata registrata alle ore 6.35, pochi minuti dopo la prima, con un epicentro vicino al primo e sempre ad 8 chilometri di profondità.

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Indagini in corso sulla sbranatura e uccisione da parte dei cani a Latina: richiesti nuovi test genetici

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Indagini in corso sulla sbranatura e uccisione da parte dei cani a Latina: richiesti nuovi test genetici

Le indagini sulla morte di Patricia Masithela, la donna di 26 anni sbranata dai cani alla periferia di Latina, proseguono con l’analisi delle tracce nella villa. La Procura ha nominato un esperto di genetica per questo compito. La vicenda, avvenuta il 13 gennaio scorso, è ancora avvolta da interrogativi sul motivo della presenza di Patricia da sola nella casa abbandonata dall’ex compagno. La presenza di un’altra persona è al centro delle indagini. La tragica morte è avvenuta dopo che i residenti della zona avevano udito le urla di aiuto della donna, attaccata e uccisa dai quattro pitbull presenti.

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Moglie costretta a lavarsi con candeggina, figli di 2 e 5 anni obbligati a docce gelate e bastonati

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Moglie costretta a lavarsi con candeggina, figli di 2 e 5 anni obbligati a docce gelate e bastonati

Un uomo di cinquantotto anni è stato condannato a cinque anni e quattro mesi di carcere per aver costretto la moglie incinta a lavarsi con candeggina “per purificarsi” e per aver picchiato i figli. Le violenze erano iniziate nel 2017 e sono continuate fino a quando la donna ha denunciato l’uomo, che è ora in carcere. La famiglia vive ora protetta in una casa famiglia. Secondo La Repubblica, la donna era vittima di continui maltrattamenti e violenze, inclusi episodi di violenza sessuale, minacce e aggressioni fisiche.

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