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I protagonisti del sistema del carcere di Rebibbia: lo psicologo, l’avvocato e il narcotrafficante

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I protagonisti del sistema del carcere di Rebibbia: lo psicologo, l’avvocato e il narcotrafficante

Il “sistema Rebibbia” coinvolge diverse persone, tra cui lo psicologo Vincenzo Saulino, l’ex avvocata Lucia Gargano e il detenuto Cristian Damiani. L’inchiesta svela un network di benefit e traffico di droga nel carcere di Rebibbia, con trentadue persone coinvolte in un’ordinanza cautelare. La collaborazione per far uscire detenuti in cambio di denaro e la gestione delle piazze di spaccio sono tra le accuse formulate. Tra gli arrestati ci sono Saulino, lavoratore al Ser.D., e Gargano, già interdetta dalla professione, coinvolta nel sistema come intermediaria con Damiani.

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Arrestato 51enne per aver perseguitato la sorella e averla costretta a lasciare casa della mamma.

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Arrestato 51enne per aver perseguitato la sorella e averla costretta a lasciare casa della mamma.

Un uomo di 51 anni è stato arrestato con l’accusa di stalking nei confronti della sorella da parte dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del Norm di Sora. Le persecuzioni proseguivano da anni, causando problemi alla donna che è stata costretta a cambiare casa a causa del comportamento minaccioso del fratello. L’ultimo episodio di violenza è avvenuto il primo febbraio quando l’uomo si è avvicinato all’auto della sorella in modo minaccioso, costringendola a chiamare il 112 per chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. I carabinieri, già a conoscenza dei precedenti del 51enne, l’hanno arrestato. La prima denuncia della donna risale a luglio del 2023, quando fu costretta a cambiare casa a causa dei continui comportamenti molesti del fratello.

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Aiutate i famigliari a ritrovare Giuseppe Cannatella scomparso a 60 anni da Monterotondo

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Aiutate i famigliari a ritrovare Giuseppe Cannatella scomparso a 60 anni da Monterotondo

Giuseppe Cannatella, 60 anni, è scomparso da Monterotondo vicino Roma il 2 febbraio 2025. I familiari sono preoccupati e hanno lanciato un appello attraverso Penelope Lazio Odv. Al momento della scomparsa, Cannatella indossava jeans grigi, maglione nero, giubbino grigio e bianco, e scarpe marroni. Non si conosce il motivo del suo allontanamento.

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