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Il 17enne è stato accoltellato alla gola da un compagno di scuola dopo una spallata a ricreazione.

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Il 17enne è stato accoltellato alla gola da un compagno di scuola dopo una spallata a ricreazione.

Un diciassettenne è stato accoltellato alla gola da un coetaneo dopo una lite a scuola. L’aggressione è avvenuta fuori dall’istituto subito dopo la fine delle lezioni. Il giovane è stato trasferito d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Camillo, dove è stato operato e attualmente si trova in terapia intensiva. Il suo stato è stabile e ha potuto parlare con sua madre. La lite è nata da una spallata durante la ricreazione e si è conclusa con l’aggressione. Le autorità stanno cercando i responsabili.

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Indagini in corso sulla sbranatura e uccisione da parte dei cani a Latina: richiesti nuovi test genetici

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Indagini in corso sulla sbranatura e uccisione da parte dei cani a Latina: richiesti nuovi test genetici

Le indagini sulla morte di Patricia Masithela, la donna di 26 anni sbranata dai cani alla periferia di Latina, proseguono con l’analisi delle tracce nella villa. La Procura ha nominato un esperto di genetica per questo compito. La vicenda, avvenuta il 13 gennaio scorso, è ancora avvolta da interrogativi sul motivo della presenza di Patricia da sola nella casa abbandonata dall’ex compagno. La presenza di un’altra persona è al centro delle indagini. La tragica morte è avvenuta dopo che i residenti della zona avevano udito le urla di aiuto della donna, attaccata e uccisa dai quattro pitbull presenti.

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Moglie costretta a lavarsi con candeggina, figli di 2 e 5 anni obbligati a docce gelate e bastonati

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Moglie costretta a lavarsi con candeggina, figli di 2 e 5 anni obbligati a docce gelate e bastonati

Un uomo di cinquantotto anni è stato condannato a cinque anni e quattro mesi di carcere per aver costretto la moglie incinta a lavarsi con candeggina “per purificarsi” e per aver picchiato i figli. Le violenze erano iniziate nel 2017 e sono continuate fino a quando la donna ha denunciato l’uomo, che è ora in carcere. La famiglia vive ora protetta in una casa famiglia. Secondo La Repubblica, la donna era vittima di continui maltrattamenti e violenze, inclusi episodi di violenza sessuale, minacce e aggressioni fisiche.

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