Connect with us

Ultime Notizie Roma

Turni massacranti e stipendi da fame: la verità su un autolavaggio di Colleferro

Published

on

Turni massacranti e stipendi da fame: la verità su un autolavaggio di Colleferro

Lavoravano fino a dieci ore al giorno per sei giorni alla settimana, percependo compensi ben al di sotto dei minimi previsti dai contratti collettivi. È questo il quadro emerso da un’indagine condotta dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Roma, insieme ai militari della stazione di Colleferro, in un autolavaggio della cittadina a sud della Capitale. Per l’attività, sono scattati i sigilli: l’autolavaggio è stato posto sotto sequestro su disposizione della magistratura.

A finire nei guai è stato il titolare, un uomo di 46 anni, originario dell’Egitto, accusato di sfruttamento della manodopera. Secondo quanto accertato dai militari, l’uomo impiegava due suoi connazionali – rispettivamente di 25 e 39 anni – entrambi in regola con il permesso di soggiorno, ma in condizioni lavorative totalmente fuori norma: turni lunghissimi, sei giorni su sette, e stipendi da fame.

Ma le violazioni non si sono fermate qui: l’attività presentava gravi carenze anche in termini di sicurezza e igiene sul luogo di lavoro, aggravando ulteriormente la posizione del titolare. Non è la prima volta che l’autolavaggio finisce sotto la lente d’ingrandimento delle forze dell’ordine: durante un’ispezione precedente, infatti, i carabinieri avevano già individuato un lavoratore “in nero”, un cittadino tunisino assunto senza alcuna comunicazione preventiva. In quell’occasione erano state comminate sanzioni per oltre 9.600 euro tra ammende e multe. Il 46enne ora dovrà rispondere del reato di sfruttamento della manodopera, mentre le indagini proseguono per accertare eventuali altre irregolarità.

Un episodio che, ancora una volta, mette in luce la necessità di controlli stringenti e di una cultura del lavoro che garantisca dignità e diritti a tutti i lavoratori, senza eccezioni.

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Roma e dintorni

Peschereccio ribaltato ad Anzio, ritrovato corpo del pescatore disperso

Published

on

Peschereccio ribaltato ad Anzio, ritrovato corpo del pescatore disperso

(Adnkronos) – È stato ritrovato dal nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco il corpo del pescatore, disperso da ieri in mare ad Anzio, Roma, dopo il ribaltamento di un peschereccio di 15 metri. La salma, una volta recuperata, è stata portata al molo di Anzio. 

Nelle operazioni di soccorso avvenute ieri è stato tratto in salvo il figlio dell’uomo, a bordo con lui sul peschereccio al momento dell’incidente. 

Fonte Verificata

Continue Reading

Roma e dintorni

Roma, uomo investito e ucciso in viale Kant: arrestato 21enne

Published

on

Roma, uomo investito e ucciso in viale Kant: arrestato 21enne

(Adnkronos) –
È stato rintracciato questa mattina dalla Polizia Locale di Roma Capitale, al termine di complesse indagini, il conducente dell’auto che, nella notte del 25 giugno, ha investito e ucciso il 35enne Valerio Sibilia su viale Kant, a Roma, per poi abbandonare l’auto sul posto, dandosi alla fuga e lasciando a terra la vittima. Gli agenti del VII Gruppo Tuscolano dei caschi bianchi, intervenuti sul luogo dell’incidente per i rilievi, hanno subito avviato i primi accertamenti per ricostruire la dinamica dei fatti, raccogliendo le testimonianze e ogni elemento utile all’indagine, con accurati accertamenti sullo stato dei luoghi.  

Le attività investigative, in collaborazione con il Nucleo di Polizia Giudiziaria del Comando Generale della Polizia Locale, sotto il coordinamento della procura di Roma, si sono svolte incessantemente a partire dall’analisi, eseguita con la collaborazione della polizia scientifica, sul veicolo rinvenuto sul luogo, un’Alfa Romeo Giulietta di provenienza furtiva, al fine di rilevare ogni traccia utile per risalire agli occupanti dell’auto, unitamente ad una meticolosa verifica di tutte le immagini delle telecamere presenti nella zona dell’incidente, sia nelle immediate vicinanze sia a largo raggio. Al termine di tutti gli accertamenti e delle analisi incrociate con elementi e testimonianze raccolte, gli agenti sono risaliti all’identità del conducente dell’Alfa, la cui residenza è stata individuata presso il campo nomadi di via di Salone. 

Avviata immediatamente un’attenta attività di osservazione, dopo giorni di monitoraggio e sopralluoghi, inizialmente dall’esito negativo, questa mattina i caschi bianchi hanno individuato il soggetto che, nonostante un tentativo di fuga alla vista degli agenti, è stato subito bloccato. Nei confronti del ragazzo, 21enne, al termine degli accertamenti di rito e delle attività di perquisizione presso l’alloggio nel campo, svolte nella mattinata odierna congiuntamente al personale del Distretto Casilino Nuovo della Polizia di Stato, è stata disposta dall’Autorità Giudiziaria la misura del fermo di indiziato di delitto, con traduzione presso la Casa Circondariale di Roma Regina Coeli, dove l’uomo si trova attualmente, con l’accusa di omicidio stradale, aggravato da fuga e omissione di soccorso, nonché di riciclaggio, oltre alla guida senza patente, in quanto mai conseguita. I caschi bianchi hanno inoltre individuato e fermato all’interno del campo rom altri tre uomini, quali presunti passeggeri e complici dei fatti accaduti la notte del 25 giugno. La loro posizione è attualmente al vaglio degli inquirenti. 

 

Fonte Verificata

Continue Reading

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.. Il sito è aggiornato con articoli pubblicati direttamente dalla stampa nazionale .
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità editoriale ma solo sulla base dei contenuti inviati dagli utenti in modo autonomo.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web e dai rispettivi siti originali,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025