Ultime Notizie Roma
Baby gang picchia e rapina ragazzi a Villa Lazzaroni e Caffarella

Baby gang picchia e rapina ragazzi in alcuni parchi della loro zona
Baby gang picchia e rapina ragazzi – La gang, si riuniva al parco di Villa Lazzaroni e a quello della Caffarella per conquistare le prede. Individuavano dei ragazzi soli e li derubavano. Sono state accertate tre vittime, tutte prese a pugni e derubate di collane e occhiali da sole. La polizia è riuscita a individuare alcuni membri della baby gang attraverso i loro profili social. Il 20 giugno la loro prima vittima.
Si sono avvicinati a due ragazzi per chiedere alcuni euro. Uno dei due però, si è rifiutato e a quel rifiuto è iniziata l’opera della gang. Hanno messo le mani nelle tasche dei due per trovare dei soldi, una volta individuato il portafogli, è stato preso e svuotato del contenuto e poi ridato al proprietario. Volevano anche prendere gli occhiali a uno dei due minacciandolo: “Dammeli subito o ti gonfio”, una volta presi però hanno notato che non erano da sole ma da vista e li hanno lasciati.
Anche al parco della Caffarella le cose non sono andate meglio. Hanno seguito un ragazzo, uno della gang gli ha dato un pugno nell’occhio derubandolo di due catenine che aveva indosso. Per il ragazzo la diagnosi riportava un trauma all’occhio con ferita lacero contusa guaribile in 10 giorni. Le due famiglie dei ragazzi, hanno sporto denuncia presso il commissariato dell’Appio. Così gli agenti hanno iniziato a legare le due rapine pensando che la gang fosse una, tramite identikit sono riusciti a trovarli sui profilo social.
Ora per i ragazzi della gang, è arrivata una prescrizione da parte del Pubblico Ministero: non potranno avvicinarsi alle vittime e non lasciare le proprie abitazioni dalle ore 20 alle ore 07 del mattino.
Roma e dintorni
Giubileo dei giovani, 18enne egiziana morta dopo malore in pullman

(Adnkronos) – A quanto si apprende la pellegrina 18enne egiziana, a Roma per il Giubileo dei giovani, è morta ieri sera dopo essere stata colta da un malore mentre si trovava in autobus, insieme ad altri pellegrini connazionali, in viaggio verso Artena per alloggiare in una struttura parrocchiale. Nonostante sia intervenuto il personale sanitario per rianimarla e trasportarla all’ospedale di Colleferro, per la giovane non c’è stato nulla da fare. In ospedale sono intervenuti anche i carabinieri.
Da una prima ricostruzione, la ragazza già ieri mattina, mentre si trovava al Circo Massimo, si era sentita male in maniera lieve, ma si era ripresa e aveva deciso di proseguire le attività.
I familiari della giovane sarebbero stati avvertiti dalla tragedia proprio da mons. Jean-Marie Chami, vescovo di titolare di Tarso e Ausiliare della Chiesa Patriarcale di Antiochia dei Greco-Melkiti per l’Egitto, il Sudan e il Sud Sudan. Il vescovo è stato contattato dal Papa che ha espresso la sua spirituale vicinanza anche ai parenti della 18enne.
“Il Santo Padre ha appreso con profondo dolore la notizia dell’improvvisa scomparsa della giovane diciottenne Pascale Rafic, in viaggio verso Roma dall’Egitto per partecipare al Giubileo dei Giovani”, fa sapere la segreteria di Stato del Vaticano.
Papa Leone XIV – informa ancora il Vaticano, “ha contattato mons. Jean-Marie Chami, Vescovo di titolare di Tarso e Ausiliare della Chiesa Patriarcale di Antiochia dei Greco-Melkiti per l’Egitto, il Sudan e il Sud Sudan, per esprimere la Sua spirituale vicinanza ai familiari della giovane e all’intera comunità. Nella tarda mattinata di oggi, incontrerà in Vaticano il gruppo di pellegrini, compagni di viaggio della giovane Pascale”.
“L’incontro, segnato da profonda commozione, sarà occasione di preghiera e di conforto spirituale per i giovani, ancora scossi dal doloroso evento. Nel partecipare al dolore di quanti sono colpiti da questo tragico episodio, il Santo Padre assicura preghiere di suffragio e invoca dal Signore conforto e consolazione per i familiari, gli amici e tutti coloro che ne piangono la perdita”, spiega il Vaticano.
Roma e dintorni
Roma, prova a sottrarre bimba alla madre in piazza della Radio: arrestato

(Adnkronos) – Ha tentato di sottrarre una bambina alla madre, ma è stato bloccato grazie all’intervento dei presenti che hanno chiamato i carabinieri. E’ accaduto la scorsa domenica sera nei pressi di piazzale della Radio a Roma e sul posto, dopo le chiamate al 112, sono intervenuti i carabinieri del Nucleo radiomobile di Roma che, d’intesa con la procura della Repubblica, hanno arrestato un 44enne senza fissa dimora per tentato sequestro di persona.
Alcuni testimoni hanno raccontato che l’uomo, in evidente stato di ebbrezza, era riuscito a sottrarre per un momento la bambina di 7 anni dalle mani della madre, che era poi riuscita a recuperarla e a rifugiarsi all’interno di un negozio mentre l’uomo che la inseguiva e la minacciava armato di bottiglia. Il 44enne si è fermato solo grazie all’intervento di alcune persone presenti e del padre della piccola che sono riusciti a bloccarlo in attesa dell’arrivo dei carabinieri.
Raccolte le testimonianze dei vari presenti e la denuncia dei genitori, i carabinieri del Nucleo radiomobile di Roma hanno arrestato l’uomo e lo hanno portato in caserma, in attesa del rito direttissimo. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per l’uomo la custodia cautelare in carcere, in attesa del giudizio.
-
Calcio6 giorni ago
La Roma acquisti 2 campioncini. Piccoli lupacchiotti crescono
-
Roma e dintorni6 giorni ago
Morte in mare ad Anzio, Piero ed Enrico Arioli non ce l’hanno fatta
-
Attualità6 giorni ago
Metro C. Si avvicina l’apertura per la fermate Colosseo di Roma
-
Roma e dintorni6 giorni ago
Viterbo, uccide il cognato a bottigliate: arrestato 30enne