Cronaca
ROMA Sequestrati milioni di articoli per Halloween contraffatti

ROMA Sequestrati milioni di articoli per Halloween contraffatti.
ROMA Sequestrati milioni di articoli per Halloween contraffatti. Oltre 11 per la precisione, rinvenuti dalla guardia di finanza del comando provinciale di Roma. Una quantità enorme di merce pericolosa per la salute e pronta a essere messa in commercio per la ‘notte delle streghe’. Accessori per il travestimento, come maschere e cerchietti, oltre ad addobbi e decorazioni a tema: tutto rigorosamente sprovvisto di marchio CE dei requisiti di sicurezza. Sette le persone denunciate dalle Fiamme Gialle, con l’accusa di frode in commercio, ricettazione, importazione di beni recanti marchi contraffatti e immissione sul mercato di prodotti non conformi. Per una di loro è anche arrivata una segnalazione in via amministrativa per violazione del “Codice del Consumo”.
I finanzieri hanno rinvenuto gli articoli in due capannoni nel quartiere Prenestino, di proprietà di due società di import-export riconducibili a cittadini cinesi. Circa 2,4 milioni di prodotti e 8,2 milioni di pezzi – palloncini e sticker per decorazioni – in procinto di finire nelle rivendite al dettaglio, nonostante la mancanza dei necessari standard di sicurezza. In un’altra attività commerciale della Capitale, anch’essa gestita da cittadini cinesi, sono stati inoltre sequestrati circa 160.000 cosmetici per il make up di Halloween dannosi per la pelle. Altri 350.000 articoli privi del marchio CE sono stati confiscati invece in tre esercizi nei quartieri Tuscolano, Prenestino e Casilino. A Ladispoli infine sono stati sequestrati oltre 98.000 giocattoli, tra i quali maschere e accessori per la festa.
Cronaca
Stefania Camboni trovata morta nella sua villa. Indagata la nuora.

#MisteroAFregene Hai mai immaginato che una lite per un’eredità possa nascondere un segreto scioccante? Scopri i dettagli di questa storia che sta accendendo la curiosità di tutti!
La Lite che Ha Diviso una Famiglia
Una donna di 60 anni si trovava al centro di un’accesa disputa con i suoi figli per questioni legate all’eredità. Immagina le tensioni quotidiane in una casa condivisa: il figlio maggiore, insieme alla moglie, viveva proprio con lei nel tranquillo quartiere di Fregene, creando un’atmosfera carica di sospetti e risentimenti. Che cosa potrebbe spingere una famiglia a tanto?
La Scoperta che Lascia Senza Parole
In un colpo di scena inaspettato, la macchina della donna è stata rinvenuta in un fosso nascosto tra i cespugli, alimentando speculazioni e domande senza fine. È solo un incidente o c’è di più dietro questa inquietante scoperta? Non potrai smettere di pensare a cosa potrebbe accadere dopo!
Cronaca
Un gay costretto a dormire per strada: la storia di un residente del Refuge Lgbtq+ di Roma

#ComingOut #Omobitransfobia Scopri l’incredibile storia di un 19enne che ha sfidato l’omofobia familiare e trovato rifugio in una casa segreta in Italia!
Il coraggio di rivelare la propria identità
Un giovane di 19 anni ha deciso di fare coming out con i suoi genitori, un passo che ha cambiato per sempre la sua vita. Immagina il mix di emozioni: euforia e terrore, mentre condivide il suo vero sé con chi dovrebbe amarlo di più. Ma cosa succede quando l’accettazione non arriva?
Da silenzi a minacce: l’esplosione familiare
Subito dopo la confessione, la situazione è degenerata in modo drammatico. Prima i silenzi assordanti, carichi di disapprovazione, poi le urla e le minacce che hanno trasformato la casa in un incubo. È una realtà che tanti giovani LGBTQ+ vivono in segreto, ma questa storia ti farà riflettere su quanto possa essere brutale l’omofobia.
Una svolta inaspettata nella prima casa di accoglienza
Ora, il 19enne ha trovato un rifugio in quella che è la prima casa temporanea in Italia dedicata alle vittime di omobitransfobia. Qui, tra mura protette, ha incontrato persone che lo accolgono e lo ascoltano senza giudizi, offrendogli un nuovo inizio. Potresti chiederti: è davvero possibile voltare pagina così? La sua esperienza potrebbe sorprenderti.
-
Cronaca5 giorni fa
San Basilio, il boss alla ricerca di pusher: i giovani non si alzano al mattino e preferiscono fare solo i pali
-
Cronaca6 giorni fa
San Basilio, arrestato il Sorcio: è il padre del ragazzo rapito al ristorante sushi di Ponte Milvio
-
Cronaca5 giorni fa
Il sovrano del tiramisù Pompi ricattato dall’ex dipendente: “Pagami 50mila euro o ti elimino”
-
Cronaca22 ore fa
Gli equipaggiamenti dei vigili urbani: le rivelazioni del report comunale