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LAZIO CALCIO MERCATO Lotito ultimatum per Milinkovic
LAZIO CALCIO MERCATO Lotito ultimatum per Milinkovic: il presidente fissa la data limite per accettare offerte.
LAZIO CALCIO MERCATO Lotito ultimatum per Milinkovic. Per il serbo il numero delle pretendenti si assottiglia sempre più con il passare delle ore. Le ultime si sono defilate ieri alle 18, quando ha chiuso i battenti il mercato di Premier League. Chelsea, Manchester United e Arsenal non potranno più ambire, almeno per quest’anno, al Sergente. Il cui nome, poche ore prima, era stato depennato anche dalla lista del Real: «Il serbo è un buon giocatore, ma non abbiamo alcuna intenzione di acquistarlo», le parole dei dirigenti blancos a ‘Libertad Digital’. Esclusa dunque la possibilità di avanzare un’offerta ai biancocelesti, anche in caso di cessione di Kovacic al Chelsea. Restano a questo punto le italiane (per le quali però la richiesta di Lotito di 150 milioni appare un ostacolo insormontabile), oltre a Psg e Barcellona (il cui mercato chiude il 31 agosto).
La Lazio però ha intenzione di resistere anche a questi ultimi assalti. E, proprio per rassicurare ancora di più Inzaghi, avrebbe deciso di fissare a questa domenica il limite oltre il quale non accetterà più offerte per Milinkovic. Se dunque entro le prossime 48 ore arriverà una proposta indecente, allora il “Sergente” resterà per tutta la stagione. Lo sperano tutti i tifosi, che credono anche nella sostituzione di Caicedo, magari con Dembélé del Celtic. Diversamente dal loro tecnico, il quale non disdegnerebbe la permanenza dell’ecuadoriano (insieme a quella del giovane Alessandro Rossi). Optando invece per un ricambio sulla corsia di destra, possibilmente Lazzari della Spal. Una richiesta che il club sta provando ad accontentare (piazzando al contempo anche Basta), offrendo come contropartita ai ferraresi il cartellino di Di Gennaro.
Roma e dintorni
Incendio all’aeroporto di Fiumicino, il video del fumo nero che invade la pista

Un principio di incendio si è sviluppato, intorno alle 14:50, all‘aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino, su un tetto di un’area adiacente al Molo D del Terminal 1. Le cause sono in fase di accertamento. “Il principio di incendio – spiega Adr in una nota – ha causato una vistosa presenza di fumo. La zona è stata immediatamente messa in sicurezza e alcuni passeggeri allontanati dall’area e informati dell’accaduto. La situazione risultava completamente risolta già alle ore 15:05.
fiumicino airport FCO pic.twitter.com/k1LLwH4XHY
— NotMillicent123 (@just__nori__) June 17, 2025
Alcune persone presenti in aeroporto hanno filmato il fumo nero che ha invaso alcune piste e ha pubblicato le immagini sui social network. Adr ha fatto sapere che “tutti i sistemi di protezione dell’aeroporto e dei passeggeri sono stati prontamente attivati gestendo il problema e contenendo l’impatto sull’operatività, al momento regolare senza ripercussioni sui voli”.
Roma e dintorni
Omicidio villa Pamphili, il passaporto di Rexal Ford-Francis Kaufmann

‘Chi l’ha visto?’ ha mostrato sui suoi social il passaporto di Rexal Ford, l’uomo fermato in Grecia per l’omicidio della bimba di sei mesi trovata morta a villa Pamphili a Roma, a pochi metri dal corpo della madre.
In realtà il vero nome dell’uomo è Francis Kaufmann. “E’ lo stesso documento che aveva quando è stato fermato in Grecia con l’accusa di aver ucciso la bambina“, scrive in un post su Facebook la trasmissione aggiungendo che è ancora “da stabilire l’identità della donna, che ai controlli di polizia ha detto di chiamarsi Stella e potrebbe essere originaria dell’Ucraina o della Russia”.
Il giallo di Villa Pamphili sarà tra i casi trattati dal programma condotto da Federica Sciarelli, in onda oggi mercoledì 18 giugno in prima serata su Rai3, con documenti e testimonianze inedite.
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