Cronaca
“Mi scusi, metta la mascherina!”: aggredito il papà di Syria

“Mi scusi, metta la mascherina!”: aggredito il papà di Syria.
Brutta disavventura per il papà della cantante Syria. L’uomo sarebbe stato infatti aggredito e picchiato mentre si trovava in un bar di Roma. La sua colpa? Aver ‘soltanto’ chiesto di indossare la mascherina. A denunciare l’episodio la stessa cantante sul proprio profilo Instagram, dove ha pubblicato anche la foto del padre con il volto tumefatto.
“Questo è il risultato dell’inciviltà – racconta Syria – Mio padre è stato preso per il collo e ha ricevuto un pugno da un signore che si aggirava per il bar senza mascherina“. “Il Covid ancora gira – aggiunge – per cui non abbassiamo la guardia. La mascherina protegge noi e gli altri, una cosa che a molte persone ancora non è chiara. C’è ancora tanta gente incivile, mi dispiace papà!“.
“Trauma facciale e una prognosi di 10 giorni. Questo per aver detto ‘mi scusi, sono un pò rompiscatole, ma dovrebbe girare con la mascherina, per favore’“, prosegue la cantante. Che poi ringrazia i followers per “i messaggi di solidarietà al mio papà. Certe cose non dovrebbero accadere mai. E’ grave che ci sia ancora tanta gente incivile. Non abbassate la guardia e non abbiate mai paura, anche in questi casi, di denunciare le persone“.
Ultime Notizie Roma
Shock a Manziana: Donna di 42 anni trovata morta in una villetta, i misteri dietro la sua scomparsa
Ultime Notizie Roma
Esplosione a Roma, installati sensori per rilevare residui di gas
Resta alta l’attenzione a Roma dopo la violenta esplosione avvenuta ieri mattina intorno alle 8 in via dei Gordiani, zona Prenestino. Un distributore di GPL è saltato in aria causando oltre 40 feriti, tra cui due in condizioni gravi, ora ricoverati all’ospedale Sant’Eugenio. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i soccorritori, alcuni dei quali sono rimasti coinvolti nella deflagrazione.
L’Arpa e il Noe hanno installato dispositivi per monitorare la qualità dell’aria, temendo la presenza di gas residui. La Protezione Civile ha consigliato ai residenti di non uscire, tenere chiuse le finestre e spegnere i condizionatori. La Procura ha aperto un’indagine per disastro colposo: le prime ipotesi parlano di un guasto ad un impianto GPL.
Il tempestivo intervento dei gestori di un centro estivo vicino ha evitato una possibile tragedia: i bambini presenti sono stati evacuati poco prima dell’esplosione. La zona resta isolata, con ingenti danni anche a strutture vicine, come la polisportiva Villa De Sanctis. Le autorità stanno proseguendo le indagini e i controlli ambientali.
-
Ultime Notizie Roma6 giorni fa
Esplosione a Roma, installati sensori per rilevare residui di gas
-
Roma e dintorni6 giorni fa
Esplosione Roma, prefetto Giannini: “Evitati molti morti, un risposta da grande città”
-
Ultime Notizie Roma4 giorni fa
Blitz antidroga al Quarticciolo: nove arresti e 130 kg di droga sequestrati
-
Cronaca7 giorni fa
Roma, Finalmente uno sportello a sostegno degli uomini vittima di violenza di genere