AscoltaSciopero generale a Roma. In una giornata scelta probabilmente non a caso: quell’8 marzo in cui si ‘festeggiano’ a livello internazionale i diritti delle donne. E infatti a chiamare alla protesta, accolta dai sindacati, è l’associazione ‘Non una di meno’. Lo scopo, far sentire alta la propria voce contro violenza e discriminazione di genere, lavoro precario, disparità salariale e sfruttamento. Tutti temi molto cari all’universo femminile, ai quali se ne aggiungono altri, di rilevanza più generale: servizi sociali che non ci sono, imbarbarimento delle relazioni culturali e sociali e xenofobia sul fronte immigrazione.
Motivi che porteranno tutti i lavoratori di Roma e Lazio, impegnati in ogni settore pubblico e privato, ad incrociare le braccia. Per l’intera giornata non saranno dunque attivi gli uffici della PA, il personale sanitario, del Terzo Settore e dell’Igiene Ambientale. Stop anche ad attività didattiche e mense nelle scuole, asili nido e materne compresi. All’astensione dal lavoro parteciperanno anche i dipendenti di Roma Multiservizi: potrebbero quindi non essere svolte attività di pulizia, ausiliarie, di assistenza al trasporto e manutentive. Ama inoltre non raccoglierà i rifiuti, pulirà le strade ed effettuerà i servizi funebri e cimiteriali.
