Cronaca
Omicidio Cerciello Rega, annullate le condanne per Hjorth e Elder
Omicidio Cerciello Rega, la decisione della Corte di Cassazione sul caso del vicebrigadiere dei Carabinieri

Omicidio Cerciello Rega, il colpo di scena arriva nell’ultimo grado di giudizio. E reca buone notizie per Gabriel Natale Hjorth e Finnegan Lee Elder, i due ragazzi americani imputati. I quali dovranno sostenere nuovamente il processo d’Appello. Il primo dovrà rispondere solamente del concorso nel reato, mentre il secondo delle aggravanti e della resistenza a pubblico ufficiale. Ci si appresta dunque a scrivere un nuovo capitolo della vicenda del vicebrigadiere dei Carabinieri, al quale diverse coltellate tolsero la vita a Roma, il 26 luglio del 2019.
Il verdetto è stato espresso dai giudici della prima sezione penale della Cassazione. E ribalta quello dell’Appello, che aveva inflitto a Elder e Hjorth rispettivamente 24 e 22 anni. Respinte invece le istante della Procura generale, che aveva chiesto le condanne fossero confermate. Al momento dell’accoltellamento, Cerciello, come è stato ricordato nel corso della requisitoria, era disarmato. Si è identificato ai due ragazzi, i quali non si sono però fatti scrupoli nello sferrargli ben undici fendenti in appena 20 secondi.
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Esplosione a Roma, installati sensori per rilevare residui di gas
Resta alta l’attenzione a Roma dopo la violenta esplosione avvenuta ieri mattina intorno alle 8 in via dei Gordiani, zona Prenestino. Un distributore di GPL è saltato in aria causando oltre 40 feriti, tra cui due in condizioni gravi, ora ricoverati all’ospedale Sant’Eugenio. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i soccorritori, alcuni dei quali sono rimasti coinvolti nella deflagrazione.
L’Arpa e il Noe hanno installato dispositivi per monitorare la qualità dell’aria, temendo la presenza di gas residui. La Protezione Civile ha consigliato ai residenti di non uscire, tenere chiuse le finestre e spegnere i condizionatori. La Procura ha aperto un’indagine per disastro colposo: le prime ipotesi parlano di un guasto ad un impianto GPL.
Il tempestivo intervento dei gestori di un centro estivo vicino ha evitato una possibile tragedia: i bambini presenti sono stati evacuati poco prima dell’esplosione. La zona resta isolata, con ingenti danni anche a strutture vicine, come la polisportiva Villa De Sanctis. Le autorità stanno proseguendo le indagini e i controlli ambientali.
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