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Appiccava roghi tossici lungo l’Aniene. Arrestato romeno

Appiccava roghi tossici lungo l’Aniene. Per questo i Carabinieri hanno arrestato un cittadino romeno senza fissa dimora.
Appiccava roghi tossici lungo l’Aniene. Un cittadino romeno di 58 anni, senza fissa dimora e con precedenti, è stato per questo arrestato dai carabinieri della Stazione Roma Parioli col supporto del Nucleo Investigativo del Gruppo Forestale di Roma. L’accusa per lui è di incendio di rifiuti speciali pericolosi e gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi. L’uomo è stato colto in flagrante mentre stava alimentando le fiamme appiccate a un cumulo di elettrodomestici e materiale elettrico vario. Il romeno si trovava sulla sponda del fiume Aniene compresa nella zona tra via del Foro Italico e la Salaria. Il rogo tossico serviva per estrarre dai rifiuti il rame. Il materiale sarebbe poi stato rivenduto dal 58enne di sottobanco. Nelle vicinanze, i carabinieri hanno rinvenuto un altro ingente quantitativo di materiale e di cavi elettrici. L’uomo è stato portato in caserma e verrà processato con rito direttissimo.
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Al Fatebenefratelli di Roma spunta un cartello: “I tagli al budget riducono posti in convenzione, non dateci la colpa”

(Adnkronos) – “Si informa la gentile utenza, che a causa dei continui tagli sul budget perpetrati nei confronti dell’ospedale, i posti in regime di servizio sanitario nazionale sono pochi e terminano in fretta. Pertanto vi chiediamo la cortesia di non addossare colpe agli operatori e al personale medico e non, se non trovate posto in convenzione ma solo a pagamento purtroppo non dipende dalla nostra volontà, e vi chiediamo di rispettare il lavoro degli addetti”. Questo il testo di un foglio appeso all’interno dell’ospedale San Pietro Fatebenefratelli di Roma, sito in via Cassia 660. Il testo, contenuto in una busta di plastica, è fissato con del nastro per bende su un muro in marmo del nosocomio.
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Bari, esplode bombola di gas in casa: due ferite

(Adnkronos) – Paura a Corato nel Barese. Un appartamento ha preso fuoco, dopo che è esplosa una bombola di gas. Due i feriti, una bambina di 11 anni e una donna, che, ricoverate all’ospedale di Bari, hanno riportato ustioni sul 50% del corpo. Sul posto i vigili del fuoco che sanno spegnendo l’incendio.
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