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Daniele Evangelisti, l’appello dei familiari del 42enne scomparso da Civitavecchia

Scomparso Daniele Evangelisti: appello angosciato dei famigliari
Daniele Evangelisti, alto 1,80 metri e pesante 80 chili, con occhi castani, è scomparso durante un viaggio in treno da Civitavecchia a Firenze, per poi dirigere verso Milano. I famigliari non hanno avuto più sue notizie dal primo gennaio 2024. L’allarme è stato lanciato quando non è stato possibile contattarlo e le indagini sulla sua scomparsa sono in corso.
Il quarantaduenne, che era diretto a Milano, non ha fatto più ritorno e non è stato più possibile mettersi in contatto con lui. I famigliari si sono rivolti alle autorità per denunciare la scomparsa e hanno lanciato un appello attraverso Penelope Lazio Odv, un’organizzazione che supporta famigliari e amici di persone scomparse, chiedendo a chiunque abbia informazioni di contattare le forze dell’ordine o i famigliari. La preoccupazione è alta e si teme che qualcosa di grave possa essere accaduto. Si spera che presto si possano avere notizie su di lui e che possa tornare a casa sano e salvo.
Daniele Evangelisti ha 42 anni, è calvo con una barba folta castana e occhi castani. È stato descritto come una persona con numerosi tatuaggi su varie parti del corpo. Si suppone potrebbe avere con sé uno zaino nero. I famigliari esortano chiunque abbia visto una persona corrispondente alla descrizione di contattare immediatamente il Numero Unico delle Emergenze 112 o il numero di Pronto Penelope 3396514799 (anche su WhatsApp).
Se avete informazioni o avete visto Daniele Evangelisti, per favore contattate le autorità competenti o i famigliari. La sua famiglia è disperata e qualsiasi informazione potrebbe essere di grande aiuto per ritrovare Daniele e farlo tornare a casa.
Ultime Notizie Roma
Droga, minacce ed incendi tra Roma e Calabria: 11 arresti, smantellata la rete legata al narcotraffico

Undici persone sono state arrestate dai Carabinieri nell’ambito di un’operazione antidroga che ha colpito un’organizzazione criminale attiva tra Roma, Latina e la Calabria. Le accuse nei loro confronti comprendono associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, estorsione e incendio doloso in concorso. Altri tre soggetti risultano ancora ricercati.
L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, è frutto di un’indagine articolata che ha incluso intercettazioni e l’analisi di chat criptate. L’inchiesta si collega ad una precedente operazione condotta nel Gennaio 2022, che aveva già smantellato un’organizzazione criminale, secondo gli investigatori, all’albanese Elvis Demce, condannato in seguito a 18 anni di carcere.
Gli arrestati avrebbero avuto ruoli ben definiti all’interno dell’organizzazione, che si occupava del traffico di cocaina lungo l’asse Roma-Reggio Calabria. Le forze dell’ordine hanno documentato il commercio illecito di almeno 338 kg di cocaina, 1510 kg di hashish e 70 kg di marijuana tra maggio 2020 e marzo 2021 nelle province di Roma e Latina. Tra gli episodi più gravi, uno riguarda l’incendio di una sala scommesse a Roma e le successive minacce di morte rivolte al proprietario, accusato di non aver saldato un debito per l’acquisto di droga.
Attualità
Cronaca Roma, il Gullace è salvo: riapertura entro gennaio 2026

Cronaca Roma – La città Metropolitana di Roma è riuscita a reperire i fondi necessari per rendere nuovamente agibile il Liceo Teresa Gullace, dopo gli incendi che l’hanno devastato pochi mesi fa.
Cronaca Roma, Nessun Aiuto dal Governo: i Ragazzi Torneranno dopo Natale
Come riporta l’ANSA, il consigliere di Città metropolitana delegato a Edilizia Scolastica, Impianti Sportivi e Politiche della Formazione, Daniele Parrucci, ha fatto sapere che, grazie al rendiconto che verrà approvato verso fine Aprile, sarà stanzionato il milione e mezzo necessario per ripristinare l’agibilità della succursale del Gullace.
Gli Studenti della Sede Centrale e i Danni dell’Incendio: No Aiuti dal PNRR
Nonostante l’incendio sia stato riconosciuto come un vero e proprio attacco ai danni delle istituzioni, incapaci di gestire la situazione dell’istituto, alle prese con dei lavori che limitavano le lezioni da inizio anno, e nonostante la situazione critica della scuola -con gli studenti costretti a seguire le lezioni dividendosi in due turni- il Gullace non è riuscito ad intervenire né con fondi propri né con risorse del PNRR. Questo malgrado anche l’appello diretto del sindaco Gualtieri al Governo per un intervento straordinario.
Cronaca Roma, la Riapertura della Sede
I danni sono stati stimati per circa 2 milioni di euro ma, fa sapere Parrucci, i ragazzi potranno tornare a svolgere regolarmente le lezioni nella succursale dal periodo successivo alle vacanze di Natale.
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