Cronaca
MENTANA Giovane calciatore morto in casa: la Procura apre un’inchiesta
Mentana Giovane calciatore morto in casa: i magistrati romani vogliono vederci chiaro

MENTANA Giovane calciatore morto in casa. L’episodio sotto la lente dei magistrati.
MENTANA Giovane calciatore morto in casa. Appena 19 anni, la sua scomparsa ha gettato nella disperazione il comune alle porte di Roma e l’intero universo dei professionisti del pallone. Disperazione che si è fatta ancora più profonda allo scorgere degli ultimi sviluppi provenienti dalla Procura capitolina. I magistrati avrebbero infatti deciso di aprire un fascicolo contro ignoti, con l’accusa di omicidio colposo.
A segnare la fine della vita per il giovane atleta sarebbe stato un malore. L’allarme è stato dato dal padre, insospettito perchè il ragazzo non rispondeva ai suoi richiami e restava immobile nel letto. “Credevo dormisse”, ha raccontato l’uomo. E invece il 19enne, isolato dopo essere risultato positivo al Covid, era all’improvviso diventato vittima di un malessere. E neanche i soccorsi, giunti tempestivamente sul posto, sono riusciti a salvarlo.
Ad infliggergli il colpo fatale – riferiscono le prime ricostruzioni – sarebbe stato un infarto. Ulteriori e più precisi dettagli sono tuttavia previsti per i prossimi giorni: al momento il corpo del giovane è infatti in mano ai medici legali, che lo stanno sottoponendo ad autopsia.
Ultime Notizie Roma
Shock a Manziana: Donna di 42 anni trovata morta in una villetta, i misteri dietro la sua scomparsa
Ultime Notizie Roma
Esplosione a Roma, installati sensori per rilevare residui di gas
Resta alta l’attenzione a Roma dopo la violenta esplosione avvenuta ieri mattina intorno alle 8 in via dei Gordiani, zona Prenestino. Un distributore di GPL è saltato in aria causando oltre 40 feriti, tra cui due in condizioni gravi, ora ricoverati all’ospedale Sant’Eugenio. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i soccorritori, alcuni dei quali sono rimasti coinvolti nella deflagrazione.
L’Arpa e il Noe hanno installato dispositivi per monitorare la qualità dell’aria, temendo la presenza di gas residui. La Protezione Civile ha consigliato ai residenti di non uscire, tenere chiuse le finestre e spegnere i condizionatori. La Procura ha aperto un’indagine per disastro colposo: le prime ipotesi parlano di un guasto ad un impianto GPL.
Il tempestivo intervento dei gestori di un centro estivo vicino ha evitato una possibile tragedia: i bambini presenti sono stati evacuati poco prima dell’esplosione. La zona resta isolata, con ingenti danni anche a strutture vicine, come la polisportiva Villa De Sanctis. Le autorità stanno proseguendo le indagini e i controlli ambientali.
-
Ultime Notizie Roma6 giorni fa
Esplosione a Roma, installati sensori per rilevare residui di gas
-
Social7 giorni fa
Esplosione del benzinaio a Gordiani. Le strade chiuse
-
Ultime Notizie Roma7 giorni fa
Roma, De Priamo (FdI): stupiscono le critiche della Lucarelli sullo sportello per uomini vittime di violenza nel Municipio VI
-
Roma e dintorni6 giorni fa
Esplosione Roma, prefetto Giannini: “Evitati molti morti, un risposta da grande città”