Calcio
CONFERENCE LEAGUE Roma prima nel girone vede la vittoria del trofeo
CONFERENCE LEAGUE Roma, una combo che potrebbe non essere più solo un sogno. Ma ad una condizione…

Conference League Roma, portarla a casa si può. Il primo passo è stato compiuto ieri sera a Sofia, con il 3-2 sul Cska. Che, complice il contemporaneo pareggio tra Bodo e Zorya, permette ai giallorossi di prendersi la vetta del gruppo C, a danno proprio dei norvegesi. Gli uomini di Mourinho accedono così direttamente agli ottavi della competizione, senza dover passare dagli spareggi contro le ‘retrocesse’ dall’Europa League. Un’ottima notizia per il tecnico portoghese: “Con la rosa che abbiamo – ha spiegato – altre due partite a febbraio ci avrebbero complicato la vita“.
Ora tutti gli occhi sono puntati sul sorteggio proprio dei sedicesimi, in programma lunedì prossimo e dal quale usciranno le possibili avversarie nel turno di marzo. A quel punto il destino potrà mettere davanti chiunque, anche se le certezze non mancano, in particolare per quanto riguarda le possibili insidie. Tra queste, sicuramente le squadre della Premier (Leicester), oltre al Marsiglia, al Celtic e al PSV.
A proposito di inglesi, discorso a parte merita il Tottenham. La squadra di Antonio Conte, falcidiata dal Covid, ieri ha infatti subito il rinvio dell’ultima gara del proprio girone con il Rennes. Al momento dunque la classifica la vede indietro di sole tre lunghezze rispetto al Vitesse, vittorioso per 3-1 sul Mura. In caso di vittoria nel recupero coi francesi, dunque gli Spurs sottrarranno proprio agli olandesi la possibilità di giocarsi gli spareggi. Ciò grazie alla differenza reti, favorevole alla squadra inglese.
A questo punto, ci si potrà chiedere: ma cosa c’entra la Roma in tutto questo? C’entra eccome. Perchè se il Rennes dovesse negare il successo al Tottenham, sarebbe il Vitesse ad accedere ai sedicesimi. E a regalare ai giallorossi, togliendolo proprio agli Spurs, il ruolo di squadra favorita per la vittoria finale.
Ultime Notizie Roma
IL BORSINO DELLE 12 | Roma, ore calde sul fronte Paredes: il Boca accelera. Kostic pista concreta, Ibanez si propone all’Atalanta

CALCIOMERCATO ROMA – Mattinata intensa sul fronte giallorosso, con diversi scenari in evoluzione: tiene banco la situazione legata a Leandro Paredes, sempre più vicino al ritorno al Boca Juniors. La Roma monitora le alternative a De Cuyper, con Kostic che guadagna terreno. Intanto, spunta una suggestione in difesa: Ibanez, attualmente in uscita dall’Al-Ahli, si sarebbe proposto alla Roma di Gasperini.
Leandro Paredes è a un passo dal lasciare la Capitale. Il centrocampista argentino, dopo settimane di contatti e indiscrezioni, si avvicina concretamente al ritorno al Boca Juniors. A confermare l’interesse è stato lo stesso vicepresidente del club, Juan Román Riquelme, intervenuto ai microfoni di Canal de Boca:
“Con Leandro c’è un rapporto speciale. Le porte del nostro club per lui sono sempre aperte. Non posso aggiungere altro al momento”.
Secondo quanto filtra, l’intesa tra il giocatore e il club argentino è già stata raggiunta: pronto un contratto fino al 2028. Ora si attende l’offerta ufficiale alla Roma, che si aggira intorno ai 3,5 milioni di euro. La cessione del classe ’94 permetterebbe ai giallorossi di realizzare una plusvalenza stimata in circa 2 milioni.
Calcio
Roma obbligata a vendere: N’Dicka il primo nome sulla lista, Svilar blindato

La Roma è alle prese con una vera e propria corsa contro il tempo: entro il 30 giugno, il club giallorosso dovrà generare almeno 15 milioni di euro in plusvalenze per non incorrere nelle sanzioni previste dalla UEFA, come stabilito dal Settlement Agreement firmato nella stagione 2021-22. Solo dopo aver sistemato i conti, potrà prendere realmente forma il mercato in entrata. Prima però bisognerà concentrarsi sulle cessioni, anche quelle eccellenti.
Tra i nomi in uscita c’è quello di Evan N’Dicka. Secondo quanto riportato da La Repubblica, a Trigoria è stata presa una decisione chiara: il difensore ivoriano è stato inserito nella lista dei sacrificabili. Un addio che sarebbe dettato esclusivamente da ragioni economiche, con l’obiettivo di rispettare i rigidi parametri imposti dal Fair Play Finanziario.
Sebbene non siano state rese pubbliche cifre ufficiali, l’obiettivo minimo è chiaro: generare una plusvalenza tra i 15 e i 18 milioni di euro entro la fine del mese. Per questo, la Roma ha già incaricato alcuni intermediari di sondare il mercato alla ricerca di acquirenti interessati al centrale ex Eintracht. La valutazione parte da una base compresa tra i 30 e i 35 milioni di euro.
Sul fronte cessioni, non rientra invece il nome di Mile Svilar: il portiere belga, diventato padre nelle ultime ore, è considerato un elemento fondamentale del progetto tecnico targato Gasperini. Il nuovo direttore sportivo Frederic Massara lo ha contattato personalmente per ribadirgli la centralità nel progetto: “Non sei in vendita, sei il nostro presente e il nostro futuro”.
-
Ultime Notizie Roma7 giorni fa
Marino, Porsche a noleggio si schianta contro due auto: grave un 82enne, arrestato 32enne
-
Roma e dintorni6 giorni fa
orari di lavoro e misure
-
Ultime Notizie Roma6 giorni fa
Roma, senzatetto massacrato da parcheggiatori abusivi: aveva difeso una famiglia di turisti
-
Ultime Notizie Roma4 giorni fa
Esplosione a Roma, installati sensori per rilevare residui di gas