Cronaca
Scontri tra ultras, il tifoso arrestato si difende: “Incidenti non erano pianificati”
Scontri tra ultras, le parole del legale dell’uomo sulle ricostruzioni investigative

Scontri tra ultras preparati prima? Una tesi illogica, almeno secondo l’avvocato Lorenzo Contucci, espressosi a Il Messaggero sui fatti di ieri sulla A1. È lui a difendere il tifoso romanista ferito e poi arrestato. Il legale adesso si trova ad Arezzo, dove il suo assistito domani sarà processato con rito direttissimo. L’udienza in realtà avrebbe dovuto tenersi già oggi, ma è stata rinviata per un vizio di procedura. Contucci ne ha quindi approfittato per dire la propria sui fatti di Badia al Pino, anche alla luce di quanto redatto nel verbale d’arresto, che ha avuto modo di visionare.
SCONTRI TRA ULTRAS, SEMPRE PIÙ VIVA LA PISTA DELL’AGGUATO
Conferma la ricostruzione della polizia, “in linea – spiega – con i fatti accaduti“. I quali, prosegue, non si è riusciti ad evitare, a causa di alcune “falle nella gestione dell’ordine pubblico“. In primis, i pochi agenti in tenuta antisommossa, segno che la Questura non aveva tenuto nel dovuto conto il pericolo. Sulla non premeditazione, inoltre, fa presente che il gruppo giallorosso si è presentato in numero inferiore rispetto ai partenopei e provvisto solo delle classiche armi da ultras. Si rafforza quindi la pista di un agguato, organizzato forse con l’ausilio di alcune ‘vedette’ dei movimenti dei romanisti.
Ultime Notizie Roma
Shock a Manziana: Donna di 42 anni trovata morta in una villetta, i misteri dietro la sua scomparsa
Ultime Notizie Roma
Esplosione a Roma, installati sensori per rilevare residui di gas
Resta alta l’attenzione a Roma dopo la violenta esplosione avvenuta ieri mattina intorno alle 8 in via dei Gordiani, zona Prenestino. Un distributore di GPL è saltato in aria causando oltre 40 feriti, tra cui due in condizioni gravi, ora ricoverati all’ospedale Sant’Eugenio. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i soccorritori, alcuni dei quali sono rimasti coinvolti nella deflagrazione.
L’Arpa e il Noe hanno installato dispositivi per monitorare la qualità dell’aria, temendo la presenza di gas residui. La Protezione Civile ha consigliato ai residenti di non uscire, tenere chiuse le finestre e spegnere i condizionatori. La Procura ha aperto un’indagine per disastro colposo: le prime ipotesi parlano di un guasto ad un impianto GPL.
Il tempestivo intervento dei gestori di un centro estivo vicino ha evitato una possibile tragedia: i bambini presenti sono stati evacuati poco prima dell’esplosione. La zona resta isolata, con ingenti danni anche a strutture vicine, come la polisportiva Villa De Sanctis. Le autorità stanno proseguendo le indagini e i controlli ambientali.
-
Ultime Notizie Roma7 giorni fa
Marino, Porsche a noleggio si schianta contro due auto: grave un 82enne, arrestato 32enne
-
Roma e dintorni5 giorni fa
orari di lavoro e misure
-
Ultime Notizie Roma5 giorni fa
Roma, senzatetto massacrato da parcheggiatori abusivi: aveva difeso una famiglia di turisti
-
Roma e dintorni6 giorni fa
Azzannato da pitbull e vivo grazie a un passante: “Io fortunato sopravvissuto”