Ultime Notizie Roma
Uccide il padre a colpi di martello: il motivo è scioccante

Uccide il padre a colpi di martello, viene arrestato e confessa il reato
Uccide il padre a colpi di martello – A Boccea, precisamente in via del Soriso, un imprenditore di 76 anni ha perso la vita a causa del figlio che lo ha preso a colpi di martello in seguito a una lite. L’uomo è stato trovato dalla figlia disteso a terra, nel capannone della sua azienda con alcune ferite in testa.
In seguito al rilevamento, è stato individuato il figlio 39enne che ha poi confessato di aver discusso con il padre e di averlo colpito uccidendolo, il tutto per dei soldi. Dai riscontri sembra che l’uomo abbia chiesto al padre dei sodi e ha confessato dicendo: “Sì, l’ho ucciso io, non voleva darmi i soldi”. Il corpo è stato rinvenuto ieri pomeriggio, ma l’omicidio potrebbe essere stato commesso già nella giornata di lunedì visto che la figlia della mattinata di ieri aveva denunciato la scomparsa del padre. Il medico legale ora farà chiarezza sul giorno della morte del 76enne e anche se sia stato ucciso nel capannone o in un altro posto spostato poi fin lì dal figlio. Il corpo infatti, era stato coperto da una carriola per via della colluttazione o un tentativo di nascondere il corpo. La polizia, indagherà sul caso.
Cronaca
Inseguimento e minacce: 44enne arrestato per tentato rapimento di una bambina
Roma, 27 luglio – Un episodio drammatico ha scosso le vie nei pressi di Piazzale della Radio, dove un uomo di 44 anni, di origine rumena, senza fissa dimora e con precedenti penali, è stato arrestato per tentato sequestro di persona. L’uomo, in stato di ebbrezza, ha tentato di sottrarre una bambina di 7 anni dalle mani della madre durante una passeggiata serale.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile, intervenuti dopo diverse chiamate al 112, il 44enne è riuscito a strappare per qualche istante la bambina alla madre, che però è riuscita a rifugiarsi con la figlia in un negozio vicino. L’uomo, non soddisfatto, ha inseguito madre e figlia minacciandole con una bottiglia rotta.
Grazie al tempestivo intervento di alcuni passanti e del padre della bambina, l’uomo è stato bloccato e trattenuto fino all’arrivo delle forze dell’ordine. Dopo aver raccolto le testimonianze e la denuncia dei genitori, i Carabinieri hanno arrestato il 44enne, che è stato condotto in caserma in attesa del rito direttissimo.
Il tribunale di Roma ha convalidato l’arresto, disponendo la custodia cautelare in carcere in attesa del processo. Le autorità hanno sottolineato la gravità dell’episodio e la necessità di tutela per i minori.
Roma e dintorni
West Nile, quarta vittima nel Lazio: morta 93enne

(Adnkronos) – Una donna di 93 anni è morta allo Spallanzani di Roma a causa del virus West Nile. A darne notizia è la Regione Lazio. La paziente, originaria di Cisterna di Latina, era stata ricoverata al San Paolo di Velletri da dove è stata successivamente trasferita allo Spallanzani di Roma. È il quarto caso di morte per West Nile accertato nel Lazio.
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