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ROMA Quattro arrestati nei pressi della Stazione Tiburtina

ROMA Quattro arrestati nei pressi della Stazione Tiburtina: il motivo.
ROMA Quattro arrestati nei pressi della Stazione Tiburtina. Si tratta di un libico di 28 anni e un 23enne cittadino marocchino, entrambi clandestini senza fissa dimora nè documenti. I due, insieme a due polacchi di 49 e 41 anni, sono stati fermati per aver dato luogo, ieri sera, ad una rissa nei pressi della Stazione Tiburtina. Ad operare l’arresto i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli, con l’ausilio dei colleghi della Stazione Roma Viale Libia. Allertati tramite il 112, i militari sono intervenuti in via circonvallazione Nomentana, dove hanno trovato e bloccato i 4 ancora intenti a colpirsi con calci e pugni. Il 23enne ha dovuto affidarsi alle cure del pronto soccorso dell’ospedale “Umberto I” dopo aver riportato fratture alle ossa nasali. Successivamente, è stato condotto anche lui in caserma, al pari degli altri tre protagonisti della scazzottata. Tutti gli arrestati sono stati trattenuti in attesa del processo. Che avverrà con rito direttissimo, per il reato di rissa aggravata.
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Roma e dintorni
Al Fatebenefratelli di Roma spunta un cartello: “I tagli al budget riducono posti in convenzione, non dateci la colpa”

(Adnkronos) – “Si informa la gentile utenza, che a causa dei continui tagli sul budget perpetrati nei confronti dell’ospedale, i posti in regime di servizio sanitario nazionale sono pochi e terminano in fretta. Pertanto vi chiediamo la cortesia di non addossare colpe agli operatori e al personale medico e non, se non trovate posto in convenzione ma solo a pagamento purtroppo non dipende dalla nostra volontà, e vi chiediamo di rispettare il lavoro degli addetti”. Questo il testo di un foglio appeso all’interno dell’ospedale San Pietro Fatebenefratelli di Roma, sito in via Cassia 660. Il testo, contenuto in una busta di plastica, è fissato con del nastro per bende su un muro in marmo del nosocomio.
Roma e dintorni
Bari, esplode bombola di gas in casa: due ferite

(Adnkronos) – Paura a Corato nel Barese. Un appartamento ha preso fuoco, dopo che è esplosa una bombola di gas. Due i feriti, una bambina di 11 anni e una donna, che, ricoverate all’ospedale di Bari, hanno riportato ustioni sul 50% del corpo. Sul posto i vigili del fuoco che sanno spegnendo l’incendio.
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